Una coppia da Oscar.

dante-ferretti-e-francesca-lo-schiavo-premi-oscar-nelTao Class degli scenografi premi Oscar, Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, nella seconda giornata della 60/a edizione del Taormina Film Fest. Tre statuette degli Academy e 10 nomination ciascuno per la coppia più premiata del cinema italiano, che con grande semplicità e modestia ha incontrato il pubblico e la stampa insieme a Mario Sesti. Per il momento, gli Oscar vinti per la migliore scenografia sono: per The Aviator, regia di Martin Scorsese (2005); per Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street, regia di Tim Burton 2008; Hugo Cabret, regia di Martin Scorsese (2012).

La coppia sia nel lavoro che nella vita privata, è impegnata con Martin Scorsese nel film ‘Silence’, tratto dal libro di Shusaku Endo. La storia dell’opera di conversione del Giappone da parte dei missionari cattolici. Religiosi che spesso furono passati per la lama di una Katana.

Dante Ferretti rivela al pubblico che “A Scorsese ho detto no tre volte. Mi ricordo che l’ho convinto a girare Gangs of New York a Roma. Lui voleva farlo in Romania. E io dicevo no, meglio Roma, qui la cucina è buona”.

“Noi siamo italiani – afferma Dante Ferretti – abbiamo il difetto di dare un nostro tocco personale. Gli americani hanno una cultura diversa se fanno un film su Roma, fanno una Roma perfetta, senza sbagli. Noi lavoriamo diversamente, facciamo errori, siamo dei disastri, e le cose vanno anche meglio. Il difetto fa parte della perfezione come aveva detto anche Truffaut. All’inizio facevo sbagli per conto mio, ma poi è stata come una idea che ho portato avanti mettendo errori evidenti”.

Francesca Lo Schiavo, invece, rivela che “il film che amerei tanto fare è quello sulla vita di Frank Sinatra con regista Scorsese”. Ovviamente.

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