Dopo il sold-out al Teatro Furio Camillo di Roma, Se nasce femmina, tratto dai racconti di Sara Vannelli, domenica 15 giugno debutta al Roma Fringe Festival.
“Uno spettacolo diverso, strutturato su quattro scene – e non su sette come avvenuto in precedenza – per far sì che anche il pubblico che lo ha già visto possa apprezzarlo ancora. Una rappresentazione nuova che mantiene il senso della pièce teatrale già andata in scena”, precisa l’autrice.
Cosa accade nell’intimità di un appartamento abitato da una donna innamorata? Cosa succede quando una donna è innamorata? Cosa vuol dire, amare, per una donna? E per un’altra donna, in un’altra casa, cosa cambia? Domande alle quali la compagnia Caffè di mezzanotte prova a rispondere – non in modo definitivo, perché nulla è meno definitivo dell’amore – portando sul palcoscenico il surreale ed emozionale Se nasce femmina (Di Nardo Production, portale Roma4You main sponsor), diretto da Andreas Plithakis e interpretato da Greta Bellusci, Valeria De Luca, Sara Platania e Giancarlo Porcari Ballerini, Valerio Villa e Martina Varrassi. Lampi di vita, sprazzi di umanità, squarci di verità. E ancora, fantasia, colore, poesia, caos… L’intenso Se nasce femmina torna a stupire. Perché nulla è più spiazzante e complesso dell’animo femminile.
L’opera è in scena anche martedì 17 giugno e giovedì 19 giugno.
