Il finale alternativo di Birdman.

Mentre Birdman si appresta a fare incetta di premi e forse anche di qualche statuetta, il co-sceneggiatore Alex Dinelaris ha rivelato un finale alternativo del film. Quello ideato in fase di stesura del soggetto, ma mai girato.

birdmanEcco cosa dice: “L’altro finale a cui avevamo pensato era satirico. Lui si spara sul palco, la cinepresa inquadra il pubblico e la standing ovation con una transizione in un altro momento sul palco in cui James Lipton o Charlie Rose e Michael Keaton sono seduti a leggere le recensioni. “Oddio, la critica ti esalta” e Michael risponde: “Già”. Poi si sarebbe passato oltre questo momento per svelare un importantissimo cammeo: la cinepresa si sarebbe mossa, come successo in tutto il film, attraverso il backstage e i corridoi che abbiamo imparato conoscere e saremmo finiti in un camerino con Johnny Depp intento a osservarsi nello specchio e a indossare la parrucca di Riggan Thompson con il poster di Pirati dei Caraibi 5 (che uscirà nel 2017 e che la trama è stata resa nota pochi giorni fa) sullo sfondo. sparrowPoi avremmo sentito la voce di Jack Sparrow dire: “Come ci siamo ridotti così, amico?”. La satira sarebbe stata rendersi conto del circolo vizioso di tutto questo”.

Ma questo finale non è stato mai girato, sia Johnny Depp che i diritti dell’immagine del poster costavano troppo. Chissà come sarebbe stato giudicato il film se ci fosse stato un finale del genere?

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