Morrissey attacca lo storico Glastonbury.

Da pochi giorni è stata svelata la prima line-up della manifestazione di musica e spettacolo che ogni anno viene ospitata nel piccolo villaggio di Pilton, a pochi km da Glastonbury. glastonQuest’anno si terrà dal 24 al 28 giugno. Insieme ai Foo Fighters di Dave Grohl ci sarà il rapper Kanye West, scelta molto criticata dai fan più puri del festival. Ancora non sappiamo però l’headliner del terzo giorno. Sui palchi si alterneranno poi i Fall di Mark E. Smith, la rossa Florence and the Machine, Pharrell Williams, il redivivo Lionel Richie, i Chemical Brothers, Caribou, Suede, Funkadelic & The Family Stone, Hot Chip, Patti Smith, i riformati Death From Above 1979, Belle and Sebastian, etc…

Intanto mentre viene svelata la line-up, il vecchio Morrisey ha preso parte a una feroce polemica con gli organizzatori del Glastonbury. L’ex cantante degli Smiths, infatti non ha perso l’occasione per mostrare le sue rivendicazioni per i diritti degli animali.

D 61408-21Morrissey sul sito true-to-you.net si è scagliato contro Michael Evis, orgazizzatore e fondatore del festival, con un memoriale dal titolo: “Glastonbury Festival is not animal friendly”.

Michael Eavis è titolare difatti di una azienda agricola che produce latte per l’industria casearia. Morrissey si scaglia chiaramente su queste forme di allevamento intensivo, definito da lui stesso disumano. Definisce il patron del festival un animal hater ricordando poi che: quando ho suonato a Glastonbury nel 2011, ho cercato di cantare “Meat is murder”. Dietro di me c’era uno schermo che di solito mostra immagini dei tanti mali dell’allevamento intensivo, ma è rimasto bianco quella volta. Mi è stato detto che Michael Eavis aveva impedito la proiezione di quelle sequenze perché non rappresentavano il modo in cui il suo allevamento operava. […] Michael Eavis ha anche giustificato il suo gesto di bandire quel video dicendo che avrebbe “turbato” i più giovani. Quello che Michael Eavis in realtà stava dicendo era: “Questa roba è ok per il vostro stomaco, ma non per i vostri occhi… ed evitate accuratamente di informare chiunque sulle crudeltà verso gli animali, perché potrebbe derivarne un danno ai profitti della nostra felice Glastonbury Fram inc.

Greenpeace comunque sembra essere uno dei partner ufficiale dell’evento. Il caro e vecchio Morrissey non è primo a queste polemiche. Chissà se riuscirà a smuovere le coscienze dei neo-indie avventori del Glanstonbury.

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