Come arriva la felicità?

Dall’8 ottobre in prima serata su RaiUno un uomo, una donna, una grande storia d’amore. Questa volta, però, sembra essere finita proprio male. Perchè quella che appariva una storia di felicità – come la definiscono Orlando e Angelica – è stata il più grande abbaglio della loro vita. La peggiore disgrazia che potesse capitargli in sorte. Così ne parlano i due protagonisti all’inizio, quando tra loro tutto sembra essere finito. Angelica e Orlando, amareggiati per aver creduto che la felicità fosse arrivata nelle loro vite, si interrogano e cercano di capire perchè tra loro non abbia funzionato.

arrivata felicitaQuesto l’inizio di ‘È arrivata la felicità’, la nuova serie in dodici episodi firmata da Ivan Cotroneo, Stefano Bises e Monica Rametta, una coproduzione Rai Fiction e Publispei, prodotta da Verdiana Bixio per Publispei, stessi autori e stessa produzione di quella galassia colorata che è stato “Tutti pazzi per Amore”.

Una nuova brillante commedia sentimentale e familiare interpretata da Claudia Pandolfi e Claudio Santamaria e diretta nelle prime quattro puntate da Riccardo Milani e per le altre otto da Francesco Vicario.

felicitaFra sguardi in macchina, immaginazioni e riflessioni, i due protagonisti ripercorrono la loro travolgente storia d’amore fatta di peripezie, equivoci continui, gare di ballo, amori inaspettati e suoceri dagli odi incrociati. Perchè Angelica e Orlando non sono soli su questa Terra, come a volte vorrebbero, ma circondati da una variegata umanità, da mamma e papà (Lunetta Savino e Ninetto Davoli per lei; Edwige Fenech e Massimo Wertmuller per lui), fratelli e sorelle (Alessandro Roja di lui; Giulia Bevilacqua di lei), figli adolescenti (due per entrambi), amici, conoscenti e familiari acquisiti non sempre semplici da gestire. Naturalmente, anche se il filo che ha legato Orlando e Angelica sembra essersi spezzato, qualcosa per loro può ancora cambiare. Perchè la felicità arriva piano piano, seguendo una strada non lineare, cha passa dalla commedia al dramma, dalla tenerezza alla tristezza, proprio come accade nella vita reale. E allora l’attesa diventerà trepidazione per un finale insperato, che può ancora regalare loro – e un po’ anche a noi – quella felicità tanto desiderata.

Durante il primo incontro fra Angelica e Orlando non suonano violini, non ci sono cori di voci angeliche, non ci sono reminiscenze di vite passate che diano l’impressione di essere l’uno il destino dell’altro. Semplicemente un architetto incontra una sua cliente.

Angelica e il suo futuro marito, Vittorio, stanno ristrutturando la villa in cui andranno ad abitare dopo il matrimonio e Orlando è l’architetto incaricato del progetto. Normalmente tutto finirebbe qui, in una tranquilla transazione professionale se non fosse che i due sono destinati a scontrarsi. Angelica è turbata perchè quella casa le sembra troppo grande, Orlando è disperato perch è riceve sui social network foto che ritraggono la sua ex moglie, Claudia, vergognosamente felice e soddisfatta assieme al suo nuovo compagno. Così, mentre Angelica prova a spiegare il proprio disagio, Orlando non l’ascolta e le propone proprio ciò che la cliente non vuole. Non può che finire in lite. E Orlando brucia anche la seconda occasione, strappata ai futuri sposi dal fratello Pietro, con il quale condivide lo studio. Ma proprio quando sembra che le strade di Orlando e Angelica si stiano separando definitivamente c’ è un nuovo incontro completamente inatteso. E quantomeno insolito. Su suggerimento del fratello, Orlando ha accettato di recarsi in un locale dove si balla il tango. Non sa nemmeno lui cosa stia facendo l ì, anche perchè non sa proprio ballare, ma mentre sta per abbandonare la pista, vede Angelica. Anzi, Paloma Velasquez, di giorno Angelica. felicita 3La donna, infatti, nasconde un piccolo segreto di cui nessuno è a conoscenza: ama il tango e lo balla regolarmente sotto mentite spoglie. Si è ritagliata uno spazio assolutamente privato in cui nessuno pu ò intromettersi e in cui pu ò vivere serenamente la sua passione. Quindi è un po’ seccata che Orlando l’abbia scoperta l ì, vestita come una provocante e sensualissima donna di Buenos Aires. Ma sarà l’atmosfera che si respira, sarà forse l’alcool del drink, Orlando sente la necessità di parlarle. Di scusarsi e provare a spiegarle cosa stia capitando nella sua vita . Ed ecco che vuota il sacco di tutto il dolore per l’abbandono, di tutta l’amarezza che prova di fronte ai ricordi di tempi felici, di tutte le paure che sente quando pensa al dover crescere i figli da solo. E Angelica si commuove. Lei conosce bene quelle paure: è rimasta vedova, ha cresciuto Bea e Laura, le sue figlie gemelle, e non è stato per nulla facile. E per siglare quel momento di vicinanza i due ballano. O almeno ci provano. Orlando è così rigido e ubriaco che riesce solo ad abbracciare Angelica, forse per essere sorretto e non cadere. Ma è così profondo il suo bisogno di calore che quell’abbraccio Angelica lo sente fin dentro al cuore.

felicita 4Nel cast anche Caterina Murino, Paolo Mazzarelli, Myriam Catania, Ettore Bassi, Simona Tabasco, Rosanna Banfi e Angelo Monacelli.

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