Batman v Superman, l’uomo contro la divinità.

L’uomo sfida il dio. Anzi, l’uomo pipistrello sfida il dio di acciaio. L’umanità di Batman contro la divinità ultraterrena di Superman. Il regista Zack Snyder affronta la figura mitica, o addirittura cristologica, del supereroe venuto da Krypton e come aveva già pensato Bill (David Carradine), il protagonista di ‘Kill Bill vol. 2’ di Quentin Tarantino: “l’elemento fondamentale della filosofia dei supereroi è che abbiamo un supereroe e il suo alter-ego: Batman è di fatto Bruce Wayne, l’Uomo Ragno è di fatto Peter Parker. Quando quel personaggio si sveglia al mattino è Peter Parker, deve mettersi un costume per diventare l’Uomo Ragno. Ed è questa caratteristica che fa di Superman l’unico nel suo genere: Superman non diventa Superman, Superman è nato Superman; quando Superman si sveglia al mattino è Superman, il suo alter-ego è Clark Kent. Quella tuta con la grande “S” rossa è la coperta che lo avvolgeva da bambino quando i Kent lo trovarono, sono quelli i suoi vestiti; quello che indossa come Kent, gli occhiali, l’abito da lavoro, quello è il suo costume, è il costume che Superman indossa per mimetizzarsi tra noi. Clark Kent è il modo in cui Superman ci vede. Clark Kent rappresenta la critica di Superman alla razza umana”.

In ‘Batman v Superman: dawn of justice’ (di cui non riveleremo alcun particolare della trama ricca di colpi di scena) Superman appare come una divinità algida e irraggiungibile e, proprio per questo, comincia a essere messo in discussione. Il regista indugia sulle inquadrature in cui Superman appare come un angelo vendicativo, sospeso a mezz’aria.

Un Superman, così fatto, può esistere nel 2016, o è puramente una creazione di tempi più innocenti? Come può sopportare di sopravvivere in un mondo complicato come il nostro, con così tante alleanze e programmi in competizione e in conflitto?

batman-v-supermanNel film, a seguito dello scontro tra Zod e Superman nel prequel ‘L’uomo d’acciaio’, uno dei grattacieli di Bruce Wayne viene raso al suolo con dentro molti dipendenti e amici dell’alter-ego di Batman. Ma non è questo l’unico motivo per cui l’uomo pipistrello vuole fermare Superman, per sempre, mentre il mondo si divide su qual è il tipo di eroe di cui avere veramente bisogno. Una rabbia interiore quella di Ben Affleck (il volto di Batman) che ha iniziato a crescere fino a diventare un senso di impotenza, quel tipo di sensazione che trasforma gli uomini giusti in guerrieri assetati di vendetta.

batman_v_supermanPer anni, Superman si è dedicato al salvataggio delle vittime e il mondo ha elogiato le sue qualità di dio. Ma l’inevitabile distruzione sulla scia delle buone azioni, i danni collaterali dovuti ai suoi sforzi, hanno portato molte persone a mettere in discussione la sua presenza sulla Terra. Questa è una domanda che anche lui ha iniziato a porsi, grazie alle macchinazioni di una mente maligna decisa ad umiliarlo e… a distruggerlo, Lex Luthor.

Il regista Zack Snyder dichiara: “ci è sembrato un modo interessante con cui iniziare questa storia, cioè quello di esaminare Superman da un’altra prospettiva, quella di Batman. Bruce Wayne non sa chi sia Superman; tutto ciò che conosce è quello di pubblico dominio. Lo considera colpevole per le vite sacrificate a Metropolis, vite di cui si sentiva responsabile. Il suo odio cresceva dentro di lui ed ora, dopo tutto questo tempo, trova sostegno in ciò che raccontano i mezzi di informazione”.

superman“Il ritorno del Cavaliere Oscuro”, era un film ‘buonista’ rispetto a questo nuovo capitolo della DC che, con un lungo e cupo preludio, apre ai sequel ‘Justice League’. Ormai è questione di poche ore prima che gli attori inizino le riprese dei due film previsti nel 2017 e 2019. Henry Cavill (l’attore che presta il volto a Clark Kent), in particolare, sembrerebbe entusiasta: “non vedo l’ora di espandere l’universo cinematografico DC, di avere l’opportunità di aprire quel mondo. Ci sono tantissime storie ricche lì. E, specialmente, non vedo veramente l’ora d’interagire con Aquaman”.

Il  primo film per il grande schermo che vede la presenza contemporanea dei due personaggi, Superman e Batman, è distribuito dalla Warner Bros. Picture a partire da 23 marzo in tutti i cinema. Il film oltre ai protagonisti Ben Affleck e Henry Cavill vede anche la presenza della candidata all’Oscar Amy Adams nei panni di Lois Lane, Jesse Eisenberg in quelli d Lex Luthor (l’unico che forse delude per la sua interpretazione clone di Heath Ledger in ‘Il Cavaliere Oscuro’ o Brad Pitt in ‘L’esercito delle 12 scimmie’), Diane Lane è Martha Kent e Laurence Fishburne nel ruolo di Perry White; gli attori premi Oscar Jeremy Irons nel ruolo di Alfred (l’assistente di Batman), Holly Hunter in quello della Senatrice Finch; oltre a Gal Gadot nel doppio ruolo di Wonder Woman/Diana Prince (ops, questo è un po’ uno spoiler).

Snyder ha diretto il film da una sceneggiatura di Chris Terrio e David S. Goyer, ispirato ai personaggi della DC Comics, compreso Batman, creato da Bob Kane con Bill Finger e Superman, creato da Jerry Siegel e Joe Shuster.

Batman V. Superman: Dawn Of Justice

“Quando incontriamo Superman – racconta il regista Snyder -, è indaffarato con la sua vita di tutti i giorni come Supereroe, ma ora c’è una diversa evoluzione su come le sue azioni vengano giudicate, proprio grazie alle involontarie conseguenze di quelle azioni”. “Ogni azione ha una reazione; il salvataggio di una persona ne mette in difficoltà un’altra. Volevamo esplorare la realtà del salvataggio delle persone e cosa possa veramente significare l’intervento. L’idea classica che si ha di Superman è che lui è una brava persona che prova a fare le cose giuste e che nulla ha a che fare con la politica, ma in realtà, nel mondo di oggi è impossibile non esserlo, non importa quale siano le tue intenzioni”.

Ben Affleck conferma, “penso che la storia sia appropriata per comprendere il perché Batman voglia sconfiggere Superman”. “La logica – prosegue il premio Oscar – direbbe che loro due debbano essere amici visto che sono entrambi delle brave persone, ma questo film assume una prospettiva con più sfumature su come i due personaggi possano esistere nel mondo reale e di che tipo di complicazioni potrebbero suscitare con le loro abilità e le loro azioni”.

batman-vs-superman9Ma cosa può fare un essere mortale come Batman contro un Superman? Può Batman, anche con la sua gamma di armamenti e la conoscenza delle strategie di combattimento, sperare di battere un essere invincibile? La sua è solo arroganza? “In una lotta all’ultimo
sangue, chi vincerebbe? Chiaramente Superman”, asserisce Henry Cavill. “Ma Superman
non è così. Non è d’accordo con l’idea di giustizia ad ogni costo di Batman; lui vuole risolvere i problemi in modo più pulito possibile senza abbassarsi al livello di Batman. Quindi Batman trae immediatamente vantaggio da questo”.

Per Affleck, “mettere insieme Batman e Superman nello stesso film non è stata un’impresa facile; sembrava semplice nella sceneggiatura, ma non lo era affatto”. Anche non facendo paragoni sulle loro abilità fisiche, “queste sono due personalità molto forti con filosofie in contrasto su come fare del bene al mondo, pur affrontando lo stesso dilemma: quanto devi diventare malvagio per combattere effettivamente la malvagità? Queste persone sono essenzialmente l’Alfa e l’Omega dei Supereroi e le loro reciproche incomprensioni e diffidenze li portano verso il conflitto. Penso…anzi spero…di avergli reso giustizia”.

batman-vs-supermanCome Affleck, Cavill è consapevole dell’affetto che il mondo nutre verso il suo personaggio e le responsabilità ad esso legate. “Superman è un personaggio che conta veramente per molte persone”, dichiara. “Più persone conosco da quando interpreto il personaggio, più mi rendo conto che le decisioni prese per raccontare la storia di oggi e quelle che verranno, dovranno tenere in considerazione l’amore che la gente ha nei suoi confronti”.

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