Fabio Volo: “un mio film autobiografico? Kung Fu Panda”.

Fabio Bonetti, in arte Fabio Volo, per la terza volta è la voce italiana di Po, il paffuto orso bianco e nero, la cui unica aspirazione è quella di diventare un esperto in arti marziali, disciplina che richiede agilità, prontezza e riflessi ultra rapidi. “Ma chissà, adesso che ha raggiunto il suo scopo – afferma Fabio Volo – magari la prossima volta si troverà una fidanzata e poi avrà dei piccoli pandini”.

L’avventura di Po è cominciata con KUNG FU PANDA, in cui si era compiuto il suo destino di diventare Guerriero Dragone. Il film era un concentrato di mirabolanti scene di combattimenti, esilaranti gag e tanto cuore. Le platee di tutto il mondo adorarono Kung Fu Panda e il film ha incassato 633 milioni di dollari nel mondo, fu nominato all’Oscar come Miglior Film d’Animazione e si portò a casa 10 Annie Awards.

Fabio Volo Kung Fu Panda  5In KUNG FU PANDA 2, Po ha dovuto scoprire quali sono i segreti delle sue origini misteriose per liberare la forza di cui ha bisogno per arrivare al successo. Il secondo film superò i numeri da blockbuster del primo, guadagnò una nomination all’Oscar come Miglior Film d’Animazione e vinse 2 Annie Awards, incluso quello a Jennifer Yuh Nelson per la Miglior Regia.

Adesso, in KUNG FU PANDA 3, le avventure di Po lo porteranno a chiudere un ciclo, mentre continua la sua crescita come eroe. Po si rende conto di avere ancora molto da imparare quando esce dai confini della sua comfort zone come allievo di arti marziali per diventare un insegnante a sua volta. Allo stesso tempo, deve riunire la sua famiglia biologica e la sua famiglia kung fu, per diventare un maestro del passato e del futuro.

Quando abbiamo incontrato Po nel primo film, era un outsider che non riusciva a trovare il suo posto nel mondo. Voleva bene a suo padre, Mr. Ping, ma non condivideva il suo sogno di gestire un ristorante e cucinare ravioli. Po fantasticava di raggiungere la gloria col kung fu, ma sembrava non avere, fra le altre cose, la sportività e fisicità adatte a diventare un maestro di arti marziali. La sua abilità nelle arti marziali crebbe e con essa la sensazione di diventare parte di una grande famiglia allargata. C’era, ovviamente, l’amorevole padre Mr. Ping, poi Po fu preso sotto l’ala del Maestro Shifu e divenne un membro della famiglia dei Cinque Cicloni. In KUNG FU PANDA 3, Po incontra il suo padre biologico, Li, e una comunità di panda che si aggiungono alla sua sempre crescente famiglia. Questi diversi tipi di famiglia danno a Po una grande forza fisica ed emotiva e ci ricordano quanto sia importante sentirsi parte di una qualche famiglia, non importa quanto poco non convenzionale possa sembrare. “Non è importante la famiglia biologica – dice Fabio Volo – ma crescere con l’amore dei propri cari”.

Fabio Volo Kung Fu Panda  1E come la famiglia ricopre un ruolo fondamentale nel percorso di Po, così avviene anche dietro le quinte del film. I film di KUNG FU PANDA sono il frutto di una famiglia di filmmaker, molti dei quali hanno lavorato assieme fin dal concepimento della serie, 12 anni fa. Il loro amore per i film di arti marziali riflette la passione di Po per il kung fu e tutti hanno certamente voluto rendere omaggio al genere, reinventandolo con passione e umorismo.

KUNG FU PANDA 3 ci restituirà tutto il divertimento, lo humour e il cuore del primo film, ricordandoci perché il pubblico di tutto il mondo ha amato Po alla follia, al cinema dal 17 marzo anche in 3D.

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