Le scelte di classe di Alice nella città

Scelte di Classe continua il suo viaggio con Alice nella città, dalle sale cinematografiche alle scuole e fino alle carceri minorili. Un progetto che mette al centro il cinema e i ragazzi per mantenere un filo con la scuola. Un percorso interattivo e alternativo di educazione all’immagine che si avvale di una piattaforma web creata per fornire ai docenti la possibilità di lavorare con i propri studenti, anche nelle carceri minorili, sull’educazione visiva durante tutto l’anno. I ragazzi tra i quindici e i ventitré anni degli istituti penitenziari minorili saranno accompagnati in un percorso di formazione e integrazione attraverso l’uso del cinema come strumento di prevenzione del disagio sociale e di educazione alla legalità.

Paola Minaccioni, Michela Cescon, Paola Cortellesi, Michele Riondino, Riccardo Milani, Claudio Amendola, Matteo Garrone, Paolo Genovese, Jonas Carpignano, Massimiliano Bruno e Thomas Trabacchi sono fra gli attori e autori che hanno aderito agli appuntamenti che si svolgeranno in via sperimentale in cinque città, Roma, Firenze, Pisa, Cagliari e Bologna, coinvolgendo in ognuna 20 istituti scolastici e quattro Istituti Penali Minorili: il Meucci di Firenze, Quartucciu di Cagliari, il Pratello di Bologna e il Casal del Marmo di Roma.

“Sentivamo l’esigenza, oltre i dieci giorni ogni anno di Alice nella città (la sezione indipendente e autonoma della Festa del Cinema di Roma), di tenere un filo comune con insegnanti e ragazzi – spiega Gianluca Giannelli, direttore di Alice nella città con Fabia Bettini -. Abbiamo cercato una formula per proporre una serie di film di vari generi arricchiti con vari strumenti, dalle schede critiche alle video recensioni”.

Attraverso la piattaforma, nella parte rivolta alle scuole, i ragazzi divisi per quattro fasce d’età potranno seguire un percorso ad hoc di sette film, quattro da vedere sulla piattaforma e tre in sala, recenti ma anche del passato.

“Abbiamo messo a disposizione dei ragazzi una library organizzata per fasce d’età, dagli otto ai sedici anni, selezionata lavorando su una pedagogia del visivo”, conclude Gianluca Giannelli che insieme a Fabia Bettini ha selezionato 28 film tra documentari, animazione, opere contemporanee, cinema classico e cortometraggi con l’obiettivo di presentare un’ampia varietà di generi.

130318 aliceTra i 28 titoli, disponibili anche con sottotitoli in diverse lingue, ci sono: La canzone del mare di Tomm Moore (8/11 anni); Tomboy di Celine Sciamma (11/14); Mustang di Deniz Gamze Erguven (14/16); Quando hai 17 anni di André Techiné (16+). In selezione anche film che non avevano avuto distribuzione in Italia (I wish di Koreeda Hirokazu e Keeper di Guillaume Senez) e i 10 selezionati per il Ciak Alice Giovani 2018, tra i quali Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino, A Ciambra di Jonas Carpignano e Il ragazzo invisibile Seconda Generazione di Gabriele Salvatores.

“E’ molto semplice abbracciare un progetto così – dice Thomas Trabacchi – E’ più quello che si riceve di quello che si dà”. “E’ una cosa che dà senso al nostro lavoro”, aggiunge Paola Minaccioni. “Credo che portare il cinema nel carcere e poterne discutere possa essere un’esperienza straordinaria”, conclude Michela Cescon.

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