“Non c’è un amore più grande”.

mia figlia

Alberto è un medico maniaco dell’ordine, separato e completamente dedito alla figlia quindicenne, Bianca. Un giorno uguale a tutti gli altri, di una vita completamente organizzata, legge di nascosto sul diario di Bianca che la sua “bambina” sta per fare l’amore per la prima volta. Il peggior incubo di tutti i padri sta per avverarsi. Alberto è nel panico, non aveva ancora immaginato che potesse arrivare quel giorno anche per sua figlia: l’angelo della sua vita…

mia figlia2Ma cosa prova un padre quando scopre che la sua bambina è vicina alla sua prima volta? Ce lo racconta Riccardo Rossi, regista e protagonista de “La Prima Volta (di mia figlia)”, dal 19 Marzo al cinema con Universal Pictures, il giorno della festa del papà!

Una cena organizzata per indagare e per far cambiare idea alla ragazza si rivelerà il pretesto e l’occasione per fare un bilancio dell’uomo e del genitore, oltre a far ripercorrere ai vari commensali l’esperienza della propria “prima volta”.

Nel film, presentato alle Giornate dei Cinema di Sorrento lo scorso mese di dicembre, insieme a Riccardo Rossi, i volti di Anna Foglietta (la collega), Stefano Fresi e Fabrizia Sacchi (la coppia di amici), Giampiero Mancini (il compagno di classe) e la giovane Benedetta Gargari (la figlia).

La commedia, scritta da Chiara Barzini, Luca Infascelli e Riccardo Rossi, è prodotta dalla Ascent Film con Rai Cinema.

mia figlia1“Io sono scapolo – afferma Riccardo Rossi, alla sua opera prima da regista dopo 30 anni di carriera – ma osservo molto e ho visto tanti miei amici alle prese con le figlie che diventavano donne. Un ‘dramma’ perché purtroppo la bambina non sarà più del padre, ma di un altro: ogni padre ha il terrore che qualcuno porti via la propria figlia”.

“Non c’è un amore più grande – conclude Rossi -; non c’è l’amore per la moglie, ma solo per la figlia femmina, un amore assoluto e incondizionato”.

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