On air – la storia di un successo.

Al cinema dal 31 marzo, Marco Mazzoli – il Dj più seguito della radiofonia italiana, ma anche il più controverso – racconta la storia del suo sogno divenuto realtà, tra scherzi senza vergogna, impensabili retroscena, gelosie, tradimenti, querele, aneddoti irresistibili; ma anche la lunga strada che, passando per l’infanzia in America e la gavetta nelle radio locali fra Como e Milano, lo ha portato al successo e alla creazione del suo programma culto: Lo Zoo di 105.

Ispirato al best seller “Radiografia di un DJ che non piace” edito da Rizzoli nel 2011, oggi Best BUR, il film unisce passato e presente per raccontare l’avventura di una vita, quella di Mazzoli, in cui amori, viaggi, amicizie, ma anche amarezze e sconfitte si susseguono fino alla realizzazione del suo progetto di vita.

“Radiografia di un DJ che non piace” nasce da un incontro fatale, quello tra Marco Mazzoli e il Fantasma, un ghost-writer messo dall’editore alle calcagna proprio del “DJ che non piace” per offrire ai milioni di fan non solo la “bibbia” dello Zoo di 105, ma anche il ritratto inedito dell’uomo che è l’anima del programma. Il risultato va ben oltre le più rosee aspettative: Mazzoli, attraverso la sua voce spudorata e trascinante, si racconta in prima persona, mettendo a nudo tutta la sua vita e la storia dello Zoo di 105.

 

Il film distribuito da Medusa e diretto da Davide Simon Mazzoli, vede al fianco del protagonista anche Chiara Francini, Katy Saunders, Tetyana Veryovkina, Fiammetta Cicogna, Marco Mazzocca, Ricky Tognazzi, Giancarlo Giannini e l’amichevole partecipazione di Claudio Cecchetto e Pintus.

Gli inizi della carriera di Marco Mazzoli sono strettamente legati al mondo della radio, partendo da quelle locali della Lombardia. Dal 1993 al 1996 lavora per RTL 102.5, per poi approdare a Radio Capital. Nel 1998 inizia a lavorare a Radio 105 Network, ma la grande occasione arriva con la possibilità di trasmettere dalla nuova sede di New York, dove conduce per 6 mesi 105 New York con Camilla Raznovich. Tornato dall’America, sempre per Radio 105, crea un nuovo programma: Lo Zoo di 105. Marco ha anche all’attivo una serie di esperienze televisive tra cui: Castrocaro su Rai Uno nel 1995, Caos Time su Video Music, Night Express su Italia 1 e Striscia la Notizia dal 2005 al 2007 come inviato.

Lo Zoo di 105 è una trasmissione radiofonica che si compone di una serie di scenette “recitate” con l’aiuto dei distorsori vocali, che permettono alla stessa persona di interpretare più personaggi, e da scherzi telefonici che va in onda su Radio 105 dal lunedì al venerdì dalle 14.00 alle 16.00. Ideato e condotto da Marco Mazzoli dal 1999, oggi è il programma radiofonico più ascoltato d’Italia con una media di 1.200.000 ascoltatori ogni quarto d’ora (fonte: JFK Eurisko RadioMonitor), il più attivo in rete con un proprio sito internet indipendente e varie applicazioni e la terza pagina Facebook più seguita in Italia.

Nello Zoo di 105 sono nove i personaggi che hanno saputo trasmettere il loro entusiasmo, suscitare simpatia e affetto anche con i loro toni a volte dissacranti, interrogandosi su temi politici, sociali, creando parodie su frammenti di vita ordinaria. Lo Zoo di 105 con Marco Mazzoli, Herbert Ballerina, Ivo Avido, Paolo Noise, Pippo Palmieri, Alan Caligiuri, Fabio Alisei, Dona, Wender e Maccio Capatonda rappresenta una voce diversamente laica, grazie alla continua ricerca dell’innovazione. Anche una volta approdato in TV su Comedy Central e MTV, Lo Zoo di 105 continua ad accumulare successi e uno Sky Award per il “Miglior adattamento di format originale”.

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