Il Noir in festival dopo 25 anni cambia casa.

Dopo aver festeggiato a Courmayeur i suoi primi 25 anni di vita, il festival del giallo e del mistero si trasforma nella struttura e nell’immagine pur rimanendo fedele alla sua unicità: film e libri, televisione e fumetto, cronaca e storia continueranno a essere i suoi terreni di caccia ma una mutazione profonda è in atto. La XXVI edizione del NOIR IN FESTIVAL si svolgerà a Como e a Milano dall’8 al 14 dicembre 2016.

logo-noir-yellow“Dobbiamo molto a Courmayeur e alla Valle d’Aosta”, dicono Giorgio Gosetti e Marina Fabbri, “ma era ormai necessario affrontare nuove sfide e cercare nuova linfa per un progetto che fa dell’avventura, della ricerca, della trasformazione la sua identità inconfondibile. Grazie a Daniele Brunati, all’associazione Amici di Como, all’Associazione Albergatori di Como e al Consorzio Como Turistica,il Noir approda sul lago mentre l’alleanza con Milano e l’università IULM ci permetterà di sviluppare il progetto con un’identità originale. Da festival di charme vogliamo diventare festival di pubblico, da rassegna d’elezione ci trasformiamo in festival metropolitano e guardiamo all’ideale continuità tra Como e Milano come a un’opportunità tutta da costruire, alla ricerca di un nuovo pubblico, da formare e accompagnare nella scoperta del genere espressivo che meglio coniuga la realtà e la fantasia”.

Il NOIR IN FESTIVAL 2016, realizzato come sempre dalla Studio Coop, sarà promosso dalla Direzione Generale Cinema del MiBACT, con il sostegno del Consorzio Como Turistica, dell’Associazione Amici di Como, dell’associazione Albergatori, con il patrocinio della città di Como, l’indispensabile partenariato con la Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano e Istituto Luce -Cinecittà. La prossima edizione del Festival viene presentata a Milano e a Como in compagnia di protagonisti del passato e del futuro del Noir come il critico e docente di cinema Gianni Canova (per IULM Communication) e lo scrittore Sandrone Dazieri, insieme a Daniele Brunati (coordinatore generale Consorzio Como Turistica e Amici di Como), Giampaolo Fumagalli (presidente C.I.A. Como Imprenditori Alberghieri), Roberto Cassani (presidente Associazione Provinciale Albergatori di Como), il sindaco e l’assessore alla cultura di Como,Mario Lucini e Luigi Cavadini. TorreNelle prossime settimane altri partner si uniranno a quest’impresa in un leale spirito di collaborazione che vorremmo coinvolgesse realtà culturali importanti di Como e Milano e che fosse sancito dal patrocinio del Comune di Milano. Nel frattempo siamo lieti di annunciare accordi di programma con l’Istituto Confucio dell’Università degli Studi di Milano, l’Università dell’Insubria e lo IED –Istituto Europeo di Design.

Saranno come sempre i molti colori del genere a caratterizzare la prossima edizione di NOIR IN FESTIVAL, che aprirà all’insegna della fantasia e dello spettacolo popolare nella tradizionale cornice natalizia della città di Como, con il Teatro Sociale che ospiterà i film in concorso e i libri più attesi dell’anno insieme ai loro autori. Il NOIR IN FESTIVAL troverà inoltre casa –fenomeno unico nel panorama festivaliero mondiale –nella Torre e nel campus milanese della IULM,dove proseguirà per tutta la seconda settimana con proiezioni, rassegne tematiche, incontri, masterclass e programmi sviluppati con il pubblico degli studenti. Altre iniziative che coinvolgono le realtà culturali delle due città sono attualmente allo studio.L’asse privilegiato tra due realtà metropolitane contigue ma molto diverse è la principale sfida della nuova formula del NOIR IN FESTIVAL: l’idea portante è quella di un programma incrociato, con eventi e protagonisti dedicati alle due “piazze”, ma un filo continuo che lega la fantasia della sezione per ragazzi “Young Detectives” con la ricerca e l’animazione di “Fight Club” (sezioni che verranno raccontate in seguito); che ripropone il concorso internazionale per il cinema rivolto alle novità più stimolanti del genere e le “Ombre di Luce” dedicate alla storia italiana (con Istituto Luce –Cinecittà), gli appuntamenti letterari delle “Conversazioni in nero”, i premi alla carriera dedicati alla letteratura (il Raymond Chandler Award, che verrà assegnato a Como) e al cinema (il Mystery Award), retrospettive e approfondimenti tematici, laboratori creativi e il rinnovato spazio delle “Noir Series”. Infine il ritorno nella “sua”Milanodi Giorgio Scerbanenco con il premio a lui dedicato e riservato ai migliori noir italiani dell’anno: una raffica di talento e inventiva che conferma, anno dopo anno, l’eccellenza della scuola letteraria italiana nel genere più amato al mondo.

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