Il segreto di Otello per la regia di Francesco Ranieri Martinotti riceve un riconoscimento speciale intitolato ai 70 anni del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI) e dei Nastri D’Argento.
In un particolare intreccio di musica e cinema il documentario già presentato con successo alla 65a Berlinale, racconta la storia del famoso ristorante della Capitale, Otello alla Concordia, fondato nel 1948 da Otello e Nora Caporicci, proprio a due passi da piazza di Spagna, e diventato uno dei luoghi di incontro storici del cinema italiano. Lì dal dopoguerra a oggi, si sono ritrovate generazioni di autori cinematografici. Il segreto di Otello prodotto da Andrea Sisti erede del mitico ristorante e nipote di Otello è stato segnalato dai giornalisti perché con uno stile diverso, celebra una storia d’autore inedita per le ultime generazioni e ancora appassionante per molti spettatori di sempre, svelando il segreto di quelle passioni a chi era troppo giovane per aver vissuto gli anni eroici di un luogo ‘mitico’ non solo per il cinema romano ma per la tradizione e la storia quotidiana del grande cinema italiano. La premiazione avverrà il 25 febbraio alla Casa del Cinema.
Nel documentario, tra i cui testimoni ci sono, oltre al musicista irlandese Donovan, Ettore Scola, Citto Maselli, Giorgio Arlorio, Ugo Gregoretti, Elsa Martinelli, Alessandro Haber, Ennio Fantastichini, Luca Barbarossa, Adriana Chiesa di Palma, è ricco di contributi e preziosi filmati inediti, tra gli altri di: Robert De Niro, Mario Monicelli, Pete Seeger, Armando Trovajoli.
Il segreto di Otello è prodotto da Andrea Sisti Productions con il supporto di Roma Lazio Film Commission, è scritto da Silvia Scola e montato da Paolo Maselli con gli arrangiamenti musicali di Puccio Pucci.