David Lynch is back.

Cresce l’attesa per il 21 luglio quando arriverà al cinema Duran Duran: Unstaged, il docu-film di David Lynch proiettato al Marché di Cannes, l’importante mercato del festival. 

Il progetto, coniugando il talento visionario di uno dei registi più sperimentali del cinema con la musica new wave della band culto anni ’80, nasce due anni fa quando Lynch dirige in live streaming la performance dei Duran Duran al Mayan Theater di Los Angeles. Il concerto, con la band per l’occasione in formazione originale con Simon Le Bon, Nick Rhodes, John e Roger Taylor, è stato montato in diretta da Lynch. Da lì Unstaged: An Original Series from American Express i cui estratti, visibili sulla piattaforma Vevo di Youtube, hanno già totalizzato milioni di caricamenti.

Nonostante il regista di culto statunitense, autore di film come Velluto blu, Mulholland Drive e Strade perdute, non dirigesse un film dal 2006, i Duran Duran erano fiduciosi che avrebbe accettato la collaborazione: “Lynch è un vero artista” – ha dichiarato Nick Rhodes – “uno di quelli che fa di tutto, gira corti per il suo sito, scrive libri, incide dischi. È una persona che cerca ispirazioni e quando le trova si accende come un fiammifero“.

Mentre per Simon Le Bon: “è un sogno che diventa realtà. Siamo grandi estimatori del suo lavoro e crediamo che abbia una visione creativa unica”.

In passato Lynch aveva già lavorato con la band, come ha spiegato Rhodes: “Aveva fatto per noi il remix di Girl Panic, una canzone di All You Need is Now. Il suo remix di quella canzone era stato davvero uno dei migliori di una nostra canzone che avessi mai sentito, molto ma molto più bello e riuscito di quelli fatti da tanti dj o produttori che si fanno pagare migliaia di dollari“.

Un’esperienza inedita per Lynch che non smette mai di sorprendere (a fine 2011 ha anche pubblicato un disco tutto suo, Crazy Clown Time) come quando, poco prima delle riprese, ha dichiarato: ”Io sono un fan dei Duran Duran, li ho sempre seguiti, fin dagli esordi. Ma non avrei mai pensato di lavorare con loro. Ci siamo mossi con un occhio agli spettacoli dei Pink Floyd, immaginando un miscuglio di cose che nuoteranno insieme, come se accadessero in un altra stanza».

Il film è distribuito da Woovie Nights, marchio dell’agenzia QMI.