Nino!

Venezia_la_luna_e_tuDieci anni fa, il 4 giugno del 2004, moriva Nino Manfredi, ultimo a lasciare la scena tra i “quattro moschettieri” della commedia all’italiana, dopo Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman e Alberto Sordi. Meno popolare all’estero rispetto ai suoi colleghi (eccezion fatta per In nome del Papa Re di Luigi Magni, 1977), era schivo nel privato e poco incline a concedersi come personaggio pubblico. Fieramente ciociaro e orgoglioso delle sue origini contadine (era nato a Castro dei Volsci, nel frusinate, nel 1921), amava definirsi ”un artista drammatico che fa dell’ironia” sull’Italia minima, sui sogni e sui tic della provincia anni ’50.

In occasione del decennale, la famiglia ha organizzato un omaggio itinerante e ha affidato Edoardo Leoall’attore Edoardo Leo il ruolo di testimonial: “Tutti noi attori della mia generazione siamo debitori di Nino Manfredi, ci ha insegnato quanto è importante fare un cinema popolare. E non significa di serie B ma profondamente radicato nella nostra cultura e capace di rendere comprensibile termini serissimi, sia pure deformati dalla lente della comicità”. Edoardo Leo ha conosciuto Nino Manfredi nel 1998 sul set di Grazie di tutto, diretto dal figlio di Manfredi, Luca. “Sul set – dichiara Edoardo Leo – era una lezione continua”.

La prima tappa sarà a Roma il 7 giugno 2014 con il concerto del Maestro Roberto Gatto, che si terrà presso l’Auditorium Conciliazione di Roma. Il 14 giugno verrà quindi allestita a Castro dei Volsci, paese natale di Nino Manfredi, una proiezione speciale del film Per Grazia Ricevuta, interamente girato in Ciociaria. Il Comune di Castro dei Volsci inaugurerà inoltre una mostra permanente dedicata a Manfredi presso la Torre dell’Orologio. ACavalloDellaTigre0033272RPTN_

La Cineteca di Bologna, all’interno della propria rassegna “Sotto le stelle del Cinema” curata e promossa nei mesi di giugno/luglio, ospiterà una retrospettiva filmica dedicata al grande attore. In autunno è inoltre previsto, sempre a Bologna,un allestimento ridotto della mostra, che sarà realizzato in collaborazione con la società di contenuti culturali B.E.A. (Branded Entertainment & Arts).

Le celebrazioni riprenderanno a settembre a Venezia, nell’ambito della 71esima Mostra Internazionale del Cinema all’interno della Sezione ‘Venezia Classici’, che ospiterà la proiezione del restauro digitale curato dal CSC-Cineteca Nazionale dell’episodio L’avventura di un soldato testo di Italo Calvino e prima regia di Nino Manfredi, tratto dal film L’amore Difficile del ’62, alla quale seguirà un party esclusivo dedicato a Nino presso la prestigiosa sede di PalazzinaG.Operazione_san_gennaro

La manifestazione proseguirà in autunno, con una serie di eventi culturali, sia a Roma che all’estero, che comprenderanno una mostra multimediale dedicata alla vita e alla carriera di Nino Manfredi, e la messa in scena di un testo inedito di Manfredi, per la regia di Alessandro Benvenuti.

La manifestazione farà quindi tappa a New York, per chiudere infine il tour estero a Parigi, dal 26 al 30 novembre 2014, presso lo storico Cinéma Arlequin.

LE PROIEZIONI
All’interno di una retrospettiva cinematografica, verranno proiettate alcune delle pellicole più significative interpretate da Nino Manfredi e dirette da alcuni dei registi che hanno segnato con le loro opere il cinema italiano, quali Vittorio De Sica, Dino Risi, Ettore Scola, Luigi Magni, Franco Brusati e Lina Wertmüller. A queste proiezioni, aperte al pubblico, seguiranno degli incontri, moderati da critici cinematografici e personalità del mondo dello spettacolo. Saranno queste le occasioni per far raccontare aneddoti e curiosità legate alla lavorazione dei film stessi da amici, colleghi ed estimatori.

LA MOSTRA MULTIMEDIALE
Ideata dalla Dalia Events e progettata dall’architetto scenografa Maria Francesca Marasà, la mostra multimediale prevede l’esposizione di circa 140 stampe, tra cui alcuni scatti inediti tratti dagli archivi privati della famiglia Manfredi, che raccontano la storia di Nino dall’infanzia al matrimonio, dagli esordi in TV e al teatro ai suoi capolavori cinematografici. Le introduzioni alle sezioni della mostra saranno realizzate da importanti personalità del mondo dello spettacolo e della cultura che hanno conosciuto e collaborato con Nino.

L’allestimento sarà arricchito, grazie alla partnership con Rai Teche, con l’aggiunta di inserti video, quali le sue apparizioni televisive durante programmi canori e frammenti delle scene più celebri dei suoi film.

IL CONCERTO
Di grande rilevanza culturale e sociale per questa celebrazione, sarà il concerto di beneficenza tenuto a Roma dal maestro Roberto Gatto, che arrangerà le musiche più celebri dei film di Manfredi, con la partecipazione speciale sul palco di Edoardo Leo. Parte dei proventi saranno devoluti a “Viva la Vita Onlus” che aiuta e supporta i malati di SLA e della quale Erminia Manfredi è Presidente Onorario.Straziami_ma_di_baci_saziami0031304RPTN_427__

LO SPETTACCOLO TEATRALE
La messa in scena di Ma perché Dio creò il peccato?, testo inedito di Nino Manfredi, sarà affidata, per volontà della moglie Erminia, al regista Alessandro Benvenuti. Il progetto vedrà la partecipazione di attori professionisti e di allievi diplomati dell’Accademia d’Arte Drammatica Silvio d’Amico, selezionati attraverso un bando indetto dalla stessa accademia. Dopo il debutto, lo spettacolo verrà replicato in vari teatri nel corso della stagione 2014/2015.