Finale di stagione comico-hipster.

Aspettando nell’ordine la seconda e terza stagione, proprio in questi giorni giungono al termine prima e seconda serie di Man Seeking Woman e Broad City. Le due serie più comico-hipster del mondo serie-tv.

men s wMan Seeking Woman segue l’attore Jay Baruchel nei panni di Josh Greenberg, un giovane uomo alle prese con i suoi folli appuntamenti con le ragazze.

La serie è creata da Simon Rich, giovane promettente della comicità americana televisiva e scrittore di racconti. Proprio da una sua raccolta di racconti : The Last Girlfriend on Earth è tratta la serie-tv Man Seeking Woman, che racconta le vicissitudini di un ventisettenne single alla ricerca estenuante dell’amore della sua vita. La differenza fondamentale è la piega grottesca, ipersurreale e demenziale in cui ogni puntata sfocia, soprattutto grazie agli attori protagonisti, Jay Baruchel ed Eric André. Da ragazze gnome, a migliori amici delle ex che sono mostri a forma di enorme pene. Da robot di latta che soffrono di eiaculazione precoce a viaggi in un futuro con dittatura cattolica (stile grande fratello orwelliano).

L’effetto straniamento nello spettatore è immediato, ma già dalla seconda puntata ci fai l’abitudine. E da sciocchezzuola americana la inizi a vedere per quello che è, una genialata assoluta con una comicità perfetta per il periodo post-post-tutto che stiamo vivendo. La differenza tra realtà e finzione è molto labile. Sarà semplicemente che in ogni puntata ci troviamo nella mente distorta del protagonista… chissà, forse lo scopriremo nell’ultima puntata.

broad-city-Linguaggio bippato e nudo pixelato sono le note caratteristiche della seconda stagione di Broad City, la quale sembra di più premere l’acceleratore sull’insolito e sul sesso. Le due eroine (sfigatine) del quotidiano newyorkese Abbi e Ilana continuano le loro folli gesta. Vediamo una regia divertirsi e sconfinare tra i più lontani generi e il citazionismo tipico yankee. Le ragazze come nella prima serie rimangono ferme in quella linea di passaggio tra la spensieratezza teen e i problemi esistenziali dell’età adulta. Non sembrano cresciute di una virgola rispetto allo scarso anno. Rimangono sempre adorabili nella loro goffa fisicità e di fronte alle loro folli imprese. Impossibile non ridere (anche se cinicamente).

Sbrighiamoci allora a guardare le ultime 2 puntate. E per chi non lo ha viste, sparatevele in una manciata di serate!

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