Banshee, agli antipodi di Don Matteo.

Arriva la seconda stagione della serie più pulp del piccolo schermo. Dopo il bagno di sangue delle prime dieci puntate andate in onda in Italia nel 2014, la cittadina di Banshee non sarà più la stessa.

banshee3Il protagonista principale è un criminale (interpretato da Antony Starr), che dopo aver scontato quindici anni di prigione a seguito di un tentativo di rapina finito male, ritorna in libertà. Immediatamente si mette sulle tracce della sua ex amante e complice, Ana (Ivana Miličević), mentre si ritrova braccato dagli uomini del boss criminale che aveva tentato di rapinare, Mr. Rabbit. Le sue ricerche lo conducono quindi in un luogo immaginario, ossia a Banshee, una piccola città della Pennsylvania abitata prevalentemente da una popolazione Amish.

banshee-posterBanshee, come viene detto in una presentazione della serie, è una creatura femminile della mitologia irlandese che porta sfortuna e probabilmente ciò ha ispirato il nome della città, che è rappresentata come una località in apparenza bella, pacifica, ma in realtà abitato da alcune persone orribili, come Proctor, un potente gangster che nasconde le proprie attività criminali dietro la facciata di uomo d’affari e praticamente tiene in pugno la città.

Il protagonista qui rintraccia Ana, che ha cambiato identità ed è nota come Carrie Hopewell, moglie del procuratore distrettuale. Dopo essersi ritrovato casualmente in uno scontro a fuoco tra il nuovo sceriffo appena arrivato in città, Lucas Hood, e alcuni criminali del posto, i quali finiscono tutti uccisi, decide di rubare l’identità dello sceriffo e rimanere in città, nel tentativo di convincere l’ex complice a riprendere il rapporto con lui.

Il finale di stagione della prima serie aveva rimescolato o scoperto molte carte nel gioco di ruolo di questa serie tv nata per gli appassionati del genere ma poi esplosa a livello mondiale grazie alle sue caratteristiche vincenti: sesso, azione e sangue.

banshee2Chiari i richiami ad ambienti e personaggi di David Cronenberg (la stessa trama di partenza riprende A History of Violence), così come alle atmosfere e alcuni toni che potrebbero ricordare Twin Peaks (il nome Mr. Rabbit sembra essere un omaggio al regista David Lynch).

La serie iniziò ad essere sviluppata nell’estate del 2011 per il network statunitense via cavo Cinemax, che ne approvò la produzione di dieci episodi. La prima stagione debuttò nel 2013 e fu subito rinnovata per una seconda stagione di altri dieci episodi (quelli che vedremo in Italia su Sky Atlantic a partire dal 17 aprile).

banshee1Il produttore Alan Ball per dedicarsi a Banshee ha lasciato le redini di True Blood, traslocando dalla Louisiana di Bon Temps alle periferie della Pennsylvania, dove la serie è ambientata.

In America è stata già trasmessa una terza stagione ed è in produzione la quarta stagione composta da 8 episodi, dove Eliza Dushku, attrice famosa e apprezzata per i suoi trascorsi in Buffy, True Calling e Dollhouse, si è unita al cast. L’attrice vestirà i panni dell’agente Veronica Dawson, una profiler dell’FBI sexy e scandalosamente avventata. Veronica Dawson unisce le forze a Lucas Hood (Antony Starr) nel tentativo di catturare un serial killer. L’ingaggio della Dushku segue quelli di Ana Ayora (Io & Marley) e Casey LaBow (The Twilight Saga). Ma per vederli in Italia dovremo aspettare molto tempo.

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