Cannes 2015 non parla italiano.

sorrentino moretti garroneL’Italia resta fuori dal Palmares al festival di Cannes. I tre film in concorso, ‘Mia madre’ di Nanni Moretti, ‘Il racconto dei racconti’ di Matteo Garrone, ‘Youth – La giovinezza’ di Paolo Sorrentino non ottengono neanche un premio minore.

Ecco i premi del 68esimo festival di Cannes:

Palma d’oro a Jacques Audiard per ‘Dheepan’;

Grand Prix: Laszlo Nemes per ‘Il figlio di Saul’;

Migliore regia: Hou Hsiao-Hsien per ‘The Assassin’;

Migliore sceneggiatura: Michel Franco per ‘Chronic’;

Migliore attrice: ex aequo Rooney Mara per ‘Carol’ di Todd Haynes e Emmanuelle Bercot per ‘Mon Roi’ di Maiwenn;

Migliore attore: Vincent Lindon per ‘La Loi du Marche” di Stephane Brize’;

Premio della Giuria: ‘The Lobster’ di Yorgos Lanthimos;

Camera d’or: ‘La tierra y la sombra’ di Ce’sar Acevedo;

Palma d’oro al cortometraggio: ‘Waves 98’ di Ely Dagher.

Sarà Valerio De Paolis, storico fondatore di Bim distribuzione, a distribuire in Italia la Palma d’oro ‘Dheepan’ di Jacques Audiard, vincitore a sorpresa del massimo alloro. Una produzione francese, ma un film profondamente dello Sri Lanka.

Eppure l’interpretazione di Giulia Lazzarini che nel film di Nanni Moretti ha il ruolo della madre “era piaciuta” alla giuria capitanata dai fratelli Coen. Lo ha affermato Rossy De Palma, durante la consueta conferenza stampa dopo l’assegnazione dei Premi.

Inevitabile il pensiero ai tre film italiani in concorso, rimasti a bocca asciutta. I fratelli Coen in modo molto diplomatico hanno affermato: “Ci sono piaciute diverse pellicole ma non siamo riusciti a dare i premi a tutti”. “E’ stata un’esperienza straordinaria e positiva – concludono i due registi – cambia profondamente il modo in cui osservi un film”.

Il Ministro Dario Franceschini alla fine della cerimonia di premiazione del festival su Twitter ha scritto “Cannes è un grande Festival anche quando gli italiani non vincono. Un dovere essere qui: Francia e Italia sono insieme il cinema europeo”.

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