Cannes 2015, le prime indiscrezioni.

Comincia il totofilm della prossima edizione del Festival di Cannes che si svolgerà dal 13 al 24 maggio, in attesa della proclamazione ufficiale.

la giovinezza

La Giovinezza di Paolo Sorrentino

Secondo i rumors, in corsa potrebbero esserci due film italiani; ‘La Madre’ di Nanni Moretti e ‘La Giovinezza’ di Paolo Sorrentino. ‘Il Racconto dei racconti’ di Matteo Garrone, invece, sembra che non sia ancora pronto per maggio. Speranze anche per Marco Bellocchio con ‘L’ultimo vampiro’ e per Luca Guadagnino con ‘A bigger splash’ che potrebbero essere inseriti nella sezione ‘Un certain regard’.

Tanti gli autori straneri, da Gus Van Sant a Sean Penn, da Woody Allen ad Angelina Jolie, da Robert Zemeckis a Stephen Frears, da Takeshi Kitano a Jacques Audiard.

Questi i film che potrebbero partecipare alla 68esima edizione nelle varie sezioni, dal concorso alla Quinzaine: dagli Stati Uniti potrebbero arrivare ‘Sea of Trees’ di Gus Van Sant con Matthew McConaughey, uomo in crisi che si reca in Giappone per togliersi la vita; ‘The last face’ di Sean Penn, dramma africano con Charlize Theron e Javier Bardem; ‘Beasts of no nation’ di Cary Fukunaga, storia di un bambino soldato in Africa; ‘Midnight special’, sci-fi drama di Jeff Nichols; ‘Tomorrowland’ con George Clooney; ‘Carol’ lesbo-drama di Todd Haynes con Cate Blanchett e Rooney Mara; ‘By the sea’ con Michael Fassbender, Marion Cotillard e Brad Pitt diretti da Angelina Jolie; ‘The Walk’ di Robert Zemeckis, con le imprese dell’equilibrista Philippe Petit; Woody Allen con ‘Irrational man’ con Joaquin Phoenix ed Emma Stone e il nuovo cartone Pixar ‘Inside Out’ firmato Pete Docter; mad maxfuori concorso, invece, ‘Mad Max Fury road’ di George Miller e ‘Il piccolo principe’ cartone cult tratto da Antoine de Saint-Exupèry e diretto dal papà di Kung Fu Panda, Mark Osborne, con le voci di Marion Cotillard e James Franco che potrebbe essere il film d’apertura.

Dall’Inghilterra potrebbero arrivare ‘Sunset song’ di Terence Davies, romanzo di formazione nella Scozia del primo ‘900; ‘Icon’ di Stephen Frears, storia di un giornalista irlandese convinto della colpevolezza del ciclista Lance Armstrong, con Lee Pace, Dustin Hoffman e Ben Foster; ‘High rise’ thriller di Ben Wheatley ispirato a J.G. Ballard con Tom Hiddleston, Jeremy Irons, Sienna Miller e Luke Evans.

Dalla Spagna è possibile la presenza di ‘Regression’ di Alejandro Amenàbar, crime mystery con Emma Watson e Ethan Hawke; ‘Arabian nights’ del portoghese Miguel Gomes, opera di sei ore e 37 minuti divisa in tre parti: The Restless, The Desolate e The Enchanted.

Dalla Francia, l’82enne Jean-Paul Rappeneau potrebbe portare ‘Belle familles’ con Mathieu Amalric, Karin Viard, Nicole Garcia e Andrè Dussolier; Arnaud Desplechin con ‘Nos arcadies’; Jacques Audiard con ‘Erran’; Valèrie Donzelli con ‘Marguerite et Julien’, basato su una sceneggiatura mai realizzata di Francois Truffaut e l’esordiente Eva Husson ‘Bang gang’, che potrebbe essere il film scandalo di questa edizione visto il tema trattato.

Dall’Asia potrebbe arrivare ‘The assassin’ del regista taiwanese Hou Hsiao-Hsien, storia di un’assassina attiva durante la dinastia Tang; ‘Love in Khon Kaen’ del vincitore di Cannes Apichatpong Weerasethakul, con una casalinga di mezza età che intreccia una relazione con un giovane soldato affetto da narcolessia; ‘Our little sister’ del giapponese Hirokazu Koreeda; il musical cinese di Johnny To ispirato a Partita a quattro e ‘Mountains may depart’ di Jia Zhang-ke, saga su una coppia e il loro figlio che abbraccia un periodo compreso tra il 1990 e il 2025; riuzoinfine si parla anche del regista di culto Takeshi Kitano con l’action comedy giapponese ‘Ryuzo and the 7’. Speranze anche per il sudcoreano Im Sang-soo con ‘My friendly villains’, thriller contemporaneo e per il filippino Brillante Mendoza con il suo ‘Taklub’.

La presentazione ufficiale del programma del Festival di Cannes e’ fissata per il 16 aprile.

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