Irrational man, un ironico Delitto e Castigo.

Woody Allen torna anche quest’anno sulla Croisette e presenta “Irrational Man”, il suo nuovo film fuori concorso al festival del cinema di Cannes.

Sul red carpet il cast di questo dramma morale farcito di Dostoevskij, in cui un noto professore universitario di filosofia, reso dalla vita insensibile a ogni stimolo, ritrova il suo spirito vitale in un atto concreto e assoluto che si tramuterà nella sua dannazione. “La filosofia è una masturbazione verbale”, si dice nel film. “Ho letto molti filosofi dopo aver visto i film di Ingmar Bergman – afferma il regista -, mi hanno aiutato a riflettere. Ho letto anche Primo Levi che diceva che molte persone sono sopravvissute ai campi di concentramento perchè credevano in qualcosa di forte”.

photocall Irrational Man emma stone, parker posley

Abe Lucas (Joaquin Phoenix) è il classico professore geniale giunto al suo capolinea: nella facoltà in cui è stato appena assunto tutti lo guardano con ammirazione e preoccupazione, una collega si getta nel suo letto, una studentessa (Parker Posey) si innamora di lui, ma tutto converge nella decisione dell’uomo di fare qualcosa di concreto per cambiare il mondo. Il che si traduce nell’atto di uccidere deliberatamente un giudice corrotto, avvelenandolo nella convinzione di poterla fare franca. Ma il delitto perfetto, come da letteratura, non esiste e il gioco dei sentimenti farà la sua parte, mettendo l’uomo di fronte alle sue responsabilità.

photocall Irrational Man emma stone, parker posley

“Irrational Man” convince il pubblico di Cannes, ma non lo entusiasma. Come era già accaduto negli ultimi film di Woody Allen.

La pellicola che vede nel cast anche Emma Stone (per la seconda volta scelta dal regista
newyorkese dopo ‘Magic in The Moonlight’), Jamie Blackley, Ethan Phillips, Meredith Hagner, Ben Rosenfield e David Aaron Baker verrà distribuita nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 17 luglio 2015.

“Da quando sono piccolo – afferma Woody Allen -, sono stato attirato, non so per quale ragione, da ciò che si chiamano generalmente ‘le grandi questioni esistenziali’. Durante il mio percorso professionale ho fatto film che fanno ridere, che sono commedie ma anche opere più serie, oggetto di conflitti tra i miei personaggi”.

photocall Irrational Man woody allen

“Fare film – prosegue Woody Allen – è una bellissima distrazione dalla realtà e dalla morte, che capiterà in un futuro molto lontano”.

“Nella vita ognuno fa scelte razionali o irrazionali, per esempio c’è chi sceglie di seguire irrazionalmente la religione, di credere in un possibile paradiso. Le persone spesso hanno bisogno di credere in qualcosa nella vita”, conclude Allen.

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