David di Donatello 2016, tutte le candidature

Queste, le candidature ai Premi David di Donatello 2016, in ordine alfabetico, votate dal 28 febbraio al 10 marzo 2016 dai 1345 componenti la Giuria dell’Accademia e trasmesse ufficialmente dallo Studio Notarile Marco Papi. Le ha comunicate, nell’incontro con la stampa, Gian Luigi Rondi, Presidente dell’Accademia, sottolineando la presenza di alcuni ex-aequo. La premiazione dei vincitori avverrà il 18 aprile in diretta su Sky Cinema, durante uno show che sarà condotto da Alessandro Cattelan.

MIGLIOR FILM
– Fuocoammare – prodotto da 21uno Film, Stemal Entertainment, Istituto Luce-Cinecittà, Rai Cinema, Les Films d’Ici con Arte France Cinéma per la regia di Gianfranco ROSI
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales – prodotto da Archimede, Rai Cinema per la regia di Matteo GARRONE
– Non essere cattivo – prodotto da Paolo BOGNA, Simone ISOLA e Valerio MASTANDREA per Kimera Film, con Rai Cinema e Taodue Film, produttore associato Pietro VALSECCHI, in collaborazione con Leone Film Group per la regia di Claudio CALIGARI
– Perfetti sconosciuti – prodotto da Medusa Film per la regia di Paolo GENOVESE
– Youth – La giovinezza – prodotto da Nicola GIULIANO, Francesca CIMA, Carlotta CALORI per Indigo Film per la regia di Paolo SORRENTINO

MIGLIORE REGISTA
– Fuocoammare < Gianfranco ROSI
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales < Matteo GARRONE
– Non essere cattivo < Claudio CALIGARI
– Perfetti sconosciuti < Paolo GENOVESE
– Youth – La giovinezza < Paolo SORRENTINO

MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE
– Arianna < Carlo LAVAGNA
– Banat – Il viaggio < Adriano VALERIO
– L’attesa < Piero MESSINA
– Lo chiamavano Jeeg Robot < Gabriele MAINETTI
– Loro chi? < Fabio BONIFACCI, Francesco MICCICHÉ
– Pecore in erba < Alberto CAVIGLIA

MIGLIORE SCENEGGIATURA
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales < Edoardo ALBINATI, Ugo CHITI, Matteo GARRONE, Massimo GAUDIOSO
– Lo chiamavano Jeeg Robot < Nicola GUAGLIANONE, MENOTTI
– Non essere cattivo < Claudio CALIGARI, Giordano MEACCI, Francesca SERAFINI
– Perfetti sconosciuti < Filippo BOLOGNA, Paolo COSTELLA, Paolo GENOVESE, Paola MAMMINI, Rolando RAVELLO
– Youth – La giovinezza < Paolo SORRENTINO

MIGLIORE PRODUTTORE

– Fuocoammare < 21uno Film, Stemal Entertainment, Istituto Luce-Cinecittà, Rai Cinema, Les Films d’Ici con Arte France Cinéma
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales < Archimede, Rai Cinema
– Lo chiamavano Jeeg Robot < Gabriele MAINETTI per Goon Films, Rai Cinema
– Non essere cattivo < Paolo BOGNA, Simone ISOLA e Valerio MASTANDREA per Kimera Film, con Rai Cinema e Taodue Film, produttore associato Pietro VALSECCHI, in collaborazione con Leone Film Group
– Youth – La giovinezza < Nicola GIULIANO, FrancescaCIMA, Carlotta CALORI per Indigo Film

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
– Alaska < Àstrid BERGÈS-FRISBEY
– Gli ultimi saranno ultimi < Paola CORTELLESI
– Io e lei < Sabrina FERILLI
– L’attesa < Juliette BINOCHE
– Lo chiamavano Jeeg Robot < Ilenia PASTORELLI
– Per amor vostro < Valeria GOLINO
– Perfetti sconosciuti < Anna FOGLIETTA

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA

– Lo chiamavano Jeeg Robot < Claudio SANTAMARIA
– Non essere cattivo < Alessandro BORGHI
– Non essere cattivo < Luca MARINELLI
– Perfetti sconosciuti < Marco GIALLINI
– Perfetti sconosciuti < Valerio MASTANDREA

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
– Assolo < Piera DEGLI ESPOSTI
– Lo chiamavano Jeeg Robot < Antonia TRUPPO
– Non essere cattivo < Elisabetta DE VITO
– Quo vado? < Sonia BERGAMASCO
– Ultima fermata < Claudia CARDINALE

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
– Alaska < Valerio BINASCO
– Gli ultimi saranno ultimi < Fabrizio BENTIVOGLIO
– La felicità è un sistema complesso < Giuseppe BATTISTON
– Lo chiamavano Jeeg Robot < Luca MARINELLI
– Suburra < Alessandro BORGHI

MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales < Peter SUSCHITZKY
– Lo chiamavano Jeeg Robot < Michele D’ATTANASIO
– Non essere cattivo < Maurizio CALVESI
– Suburra < Paolo CARNERA
– Youth – La giovinezza < Luca BIGAZZI

MIGLIORE MUSICISTA
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales < Alexandre DESPLAT
– La corrispondenza < Ennio MORRICONE
– Lo chiamavano Jeeg Robot < Michele BRAGA, Gabriele MAINETTI
– Non essere cattivo < Paolo VIVALDI con la collaborazione di Alessandro SARTINI
– Youth – La giovinezza < David LANG

MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
– La felicità è un sistema complesso < “TORTA DI NOI” musica, testi e interpretazione di Niccolò CONTESSA
– Non essere cattivo < “A CUOR LEGGERO” musica, testi e interpretazione di Riccardo SINIGALLIA
– Perfetti sconosciuti < “PERFETTI SCONOSCIUTI” musica di BUNGARO e Cesare CHIODO testi e interpretazione di Fiorella MANNOIA
– Quo vado? < “LA PRIMA REPUBBLICA” musica, testi e interpretazione di Luca MEDICI (Checco ZALONE)
– Youth – La giovinezza < “SIMPLE SONG #3” musica e testi di David LANG interpretata da Sumi JO

MIGLIORE SCENOGRAFO
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales < Dimitri CAPUANI, Alessia ANFUSO

– La corrispondenza < Maurizio SABATINI
– Lo chiamavano Jeeg Robot < Massimiliano STURIALE
– Non essere cattivo < Giada CALABRIA
– Suburra < Paki MEDURI
– Youth – La giovinezza < Ludovica FERRARIO
Paki Meduri sarebbe entrato in cinquina anche per il film Alaska, ma da Regolamento viene candidato solo per il film più votato.

MIGLIORE COSTUMISTA
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales < Massimo CANTINI PARRINI
– La corrispondenza < Gemma MASCAGNI
– Lo chiamavano Jeeg Robot < Mary MONTALTO
– Non essere cattivo < Chiara FERRANTINI
– Youth – La giovinezza < Carlo POGGIOLI

MIGLIORE TRUCCATORE
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales < Gino TAMAGNINI, Valter CASOTTO, Luigi D’ANDREA, Leonardo CRUCIANO
– La corrispondenza < Enrico IACOPONI
– Lo chiamavano Jeeg Robot < Giulio PEZZA
– Non essere cattivo < Lidia MINÌ
– Youth – La giovinezza < Maurizio SILVI

MIGLIORE ACCONCIATORE
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales < Francesco PEGORETTI
– La corrispondenza < Elena GREGORINI
– Lo chiamavano Jeeg Robot < Angelo VANNELLA
– Non essere cattivo < Sharim SABATINI
– Youth – La giovinezza < Aldo SIGNORETTI

MIGLIORE MONTATORE
– Fuocoammare < Jacopo QUADRI
– Lo chiamavano Jeeg Robot < Andrea MAGUOLO con la collaborazione di Federico CONFORTI
– Perfetti sconosciuti < Consuelo CATUCCI
– Suburra < Patrizio MARONE
– Youth – La giovinezza < Cristiano TRAVAGLIOLI

MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales < Maricetta LOMBARDO
– Lo chiamavano Jeeg Robot < Valentino GIANNÌ
– Non essere cattivo < Angelo BONANNI
– Perfetti sconosciuti < Umberto MONTESANTI
– Youth – La giovinezza < Emanuele CECERE

MIGLIORI EFFETTI DIGITALI
– Game Therapy < EDI – Effetti Digitali Italiani
– Il racconto dei racconti – Tale of Tales < Makinarium
– Lo chiamavano Jeeg Robot < Chromatica
– Suburra < Visualogie
– Youth – La giovinezza < Peerless

MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO
– HARRY’S BAR < di Carlotta CERQUETTI
– I BAMBINI SANNO < di Walter VELTRONI
– LOUISIANA (The Other Side) < di Roberto MINERVINI
– REVELSTOKE. UN BACIO NEL VENTO < di Nicola MORUZZI
– S IS FOR STANLEY < di Alex INFASCELLI
(Trentanni dietro al volante per Stanley Kubrick)

MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA
– 45 ANNI < di Andrew HAIGH (Teodora Film)
– DIO ESISTE E VIVE A BRUXELLES < di Jaco VAN DORMAEL (I Wonder Pictures )
– IL FIGLIO DI SAUL < di Laszlo NEMES (Teodora Film)
– PERFECT DAY < di Fernando LEON DE ARAGONA (Teodora Film)
– THE DANISH GIRL < di Tom HOOPER (Universal Pictures)

MIGLIOR FILM STRANIERO
– CAROL < di Todd HAYNES (Lucky Red)
– IL CASO SPOTLIGHT < di Tom McCARTHY (BIM)
– IL PONTE DELLE SPIE < di Steven SPIELBERG (20th Century Fox )
– INSIDE OUT < di Pete DOCTER e Ronnie DEL CARMEN (Walt Disney Pictures)
– REMEMBER < di Atom EGOYAN (BIM)

L’apposita Giuria, composta da Andrea Piersanti, Presidente, Francesca Calvelli, Enzo Decaro, Leonardo Diberti, Paolo Fondato, Enrico Magrelli, Lamberto Mancini, Mario Mazzetti, Paolo Mereghetti, comunica le cinquine del miglior cortometraggio.

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
– A METÀ LUCE < di Anna Gigante
– BELLISSIMA < di Alessandro Capitani
– DOVE L’ACQUA CON ALTRA ACQUA SI CONFONDE < di Gianluca Mangiasciutti e Massimo Loi
– LA BALLATA DEI SENZATETTO < di Monica Manganelli
– PER ANNA < di Andrea Zuliani
Il miglior cortometraggio Premio David di Donatello 2016 è: BELLISSIMA di Alessandro Capitani.
Oltre 6000 giovani delle scuole superiori di tutta Italia votano per il

DAVID GIOVANI
– ALASKA < di Claudio Cupellini
– GLI ULTIMI SARANNO ULTIMI < di Massimiliano Bruno
– LA CORRISPONDENZA < di Giuseppe Tornatore
– NON ESSERE CATTIVO < di Claudio Caligari
– QUO VADO? < di Gennaro Nunziante

Lunedì 18 aprile si terrà la cerimonia di premiazione della 60ª edizione dei Premi David di Donatello, per la prima volta prodotta e trasmessa da Sky, che svelerà i vincitori tra i candidati resi noti il 22 marzo dall’Accademia del Cinema Italiano. L’evento live, condotto da Alessandro Cattelan, sarà trasmesso in diretta e in esclusiva lunedì 18 aprile su Sky Cinema 1 HD, TV8 (canale 8 del DTT), Sky Uno HD e su Sky Cinema HD – David di Donatello (canale 304), il canale creato ad hoc in occasione del Premio e che vivrà su Sky dal 15 al 24 aprile. La serata, trasmessa in diretta dagli Studi de Paolis di Roma, avrà inizio alle 20.50 con il red carpet dei David di Donatello in compagnia di Francesco Castelnuovo, a cui seguirà alle 21.10 la diretta della cerimonia. Castelnuovo tornerà sul palco nel corso della serata, così come Gianni Canova che porterà la sua celebre cultura cinematografica sul palco dei David.

david donatello 2016Sky riporterà in prima serata la cerimonia di premiazione dei David con una produzione di livello internazionale, realizzata per Sky da Magnolia, nella quale il rinnovamento della formula televisiva e dell’estetica dello show si coniugheranno con l’attenzione e il rispetto per l’unicità e la specificità del cinema italiano. Si racconteranno le eccellenze e le professionalità del nostro cinema, ma anche le emozioni e la magia che esso porta con sé. I film, i protagonisti e i mestieri della nostra cinematografia saranno al centro della cerimonia dei David targata Sky, uno show che si ispirerà all’estetica dei grandi show internazionali.

A tenere le fila della cerimonia targata Sky, sarà Alessandro Cattelan, celebre per la conduzione di alcuni dei programmi di intrattenimento più seguiti degli ultimi anni, apprezzato per la sua versatilità e il suo stile misurato e al tempo stesso ironico. L’evento che vedrà sul palco alcuni tra le personalità più apprezzate del panorama cinematografico italiano, sarà preceduto, accompagnato e seguito da produzioni speciali, approfondimenti e da una programmazione dedicata allo storico premio così da ripercorrerne i momenti più significativi.

La storia dei David di Donatello è iniziata nel 1950, quando a Roma venne fondato l’Open Gate Club. Dato il rilievo sempre maggiore che in quegli anni assumeva il cinema, sorsero tra il 1953 e il 1955 il Comitato per l’Arte e la Cultura e il Circolo Internazionale del Cinema, che diedero origine ai Premi David di Donatello destinati alla migliore produzione cinematografica italiana e straniera. Il 5 luglio del 1956 ebbe luogo la prima cerimonia di premiazione dei David di Donatello: la pellicola Racconti Romani fu considerata la migliore, Vittorio De Sica e Gina Lollobrigida furono i migliori attori protagonisti rispettivamente per le loro interpretazioni in Pane, amore e… e La donna più bella del mondo e Walt Disney il miglior produttore straniero per Lilli e il vagabondo.

Nel corso degli anni si sono alternate le sedi delle premiazioni: Roma, Taormina, Firenze, poi dal 1981 ancora Roma. Vittorio Gassman e Alberto Sordi sono gli attori che per il maggior numero di volte, sette per la precisione, hanno ricevuto il Premio David di Donatello nella categoria “Miglior Attore Protagonista”; lo stesso riconoscimento è stato assegnato cinque volte a Marcello Mastroianni, quattro a Nino Manfredi e Giancarlo Giannini, tre a Ugo Tognazzi. Due Premi David come “Miglior Attore Protagonista” anche a Roberto Benigni, che con il pluripremiato La vita è bella si aggiudicò, nel 1998, anche il David per la “Miglior Sceneggiatura”. Da ricordare, nel 1981, l’assegnazione del Premio al giovane Massimo Troisi che esordiva alla regia con Ricomincio da Tre, film che gli permise di aggiudicarsi una seconda statuetta per il “Miglior Film”.

Prima per numero di Premi David di Donatello ottenuti come “Miglior Attrice Protagonista” è Sofia Loren, a quota sei statuette; subito dopo Monica Vitti che per cinque volte si vide assegnare questo riconoscimento. Quattro Premi David sono andati a Mariangela Melato, tre a Gina Lollobrigida e Silvana Mangano, due ad Anna Magnani e Claudia Cardinale.

Tra i registi è Francesco Rosi ad aver ottenuto il maggior numero di statuette per la “Miglior Regia”: a lui, infatti, andarono ben sette David. Quattro poi a Mario Monicelli e tre a Ettore Scola, Ermanno Olmi, Federico Fellini e Giuseppe Tornatore. Due David a Luchino Visconti, Vittorio De Sica, Franco Zeffirelli, Marco Bellocchio e ai fratelli Taviani.

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