Diretto dal regista inglese Julian Jarrold arriva sugli schermi italiani con Teodora Film “Una notte con la Regina” (“A royal night out”). Un film che narra, in una deliziosa ‘what-if story’, una serata realmente vissuta dalle principesse Elizabeth e Margaret Windsor nella notte che portava all’8 maggio 1945, la Giornata della vittoria in Europa. Una notte di gioia per la fine della lunga e difficile guerra.
La pellicola racconta in maniera romanzata cosa sarebbe successo se le due ragazze si fossero perse ed avessero conosciuto dei personaggi che le avrebbero portate a vivere una folle e gioiosa notte.
Il regista Julian Jarrold dichiara che: “l’idea delle due principesse in giro per la città in incognito è molto intrigante. È una storia che affascina tutti, soprattutto non sapendo cosa sia realmente accaduto. Il film è allora un piccolo episodio di fantasia che trae spunto da quella storia vera”.
Questo è il plot del film. 8 maggio del 1945, le due giovani principesse Elizabeth e Margaret Windsor (Sarah Gadon e Bel Powley) riescono a strappare al Re e alla Regina (interpretati dagli ottimi Rupert Everett ed Emily Watson) il permesso di uscire, a patto che accettino la scorta di due (svagate) guardie reali e che non lascino l’Hotel Ritz, dove l’attendono anziani blasonati.
Non manca poi il coprifuoco come in una teen-comedy, dovranno rientrare a palazzo entro la mezzanotte. Trascinata da un gruppo di ufficiali di Marina festanti e con un po’ di furbizia, Margaret riesce a sgattaiolare via dall’hotel, costringendo Elizabeth a inseguirla per tutta la notte in una Londra in festa. Il tutto viene rappresentato con un’ottima ricostruzione scenografica e con dei magnifici costumi.
Durante il suo viaggio alla ricerca della sorellina, la futura regina d’Inghilterra s’imbatte in Jack (Jack Reynor), un giovane aviere proveniente della classe operaia che, colpito dalla sua totale mancanza di senso pratico, decide di aiutarla accompagnandola attraverso la città.
Dopo molte vicissitudini e incontri di tipi stravaganti, le due principesse riusciranno a tornare sane e salve a Buckingham Palace ed Elizabeth porterà anche con se il flirt di quella notte, il bell’aviere che farà conoscere ai reali genitori con una fugace colazione.
Il produttore della casa Ecosse Films, Robert Bernstein, racconta gli intenti che hanno portato al film: “la Regina è molto benvoluta perché ha un forte legame con il suo popolo. Nel film noi giochiamo con l’idea di come questo legame si sia rafforzato proprio grazie all’esperienza vissuta in quella famosa notte”.
Il film sarà nelle sale dal 7 aprile.
