Gigi Proietti ha ancora ‘Una pallottola nel cuore’.

Gigi Proietti torna su Rai1 a vestire i panni di Bruno Palmieri, il protagonista della serie “Una pallottola nel cuore 2”, una collezione di quattro film per la tv che mette insieme commedia e giallo. Una coproduzione Rai Fiction- Compagnia Leone Cinematografica, prodotta da Francesco e Federico Scardamaglia, in onda in prima serata su Rai1 dal 5 aprile.

Filo condutture della storia è l’attività investigativa di un giornalista intuitivo e appassionato sui cosiddetti cold case che grazie a lui verranno finalmente ‘chiusi’. Palmieri è, infatti, un navigato cronista di nera di un grande quotidiano romano, con alle spalle oltre quarant’anni trascorsi per le strade della Capitale, in mezzo alla gente e sempre a rincorrere notizie.

Grande conoscitore dell’animo umano, Bruno possiede una memoria minuziosa dei fatti e soprattutto delle persone. È tenace, ironico e infaticabile. Ha una pallottola vicino al cuore perché qualcuno, tanti anni fa, gli ha sparato. Quel proiettile però è ancora lì a ricordargli quel caso ancora irrisolto, il suo. È passato tanto tempo da quel fatidico giorno ma per Bruno è impossibile metterci una pietra sopra e così non ha mai smesso di ricercare il suo assalitore nella speranza di scoprire tutti i risvolti di quella vicenda che gli ha condizionato e cambiato la vita. E poi c’è quel complicato rapporto con Maddalena, la giovane precaria che gli è capitata in redazione tra capo e collo. Una mamma single, di trent’anni e un ragazzino di quasi dieci, che Bruno sa essere sua figlia. Un segreto del suo passato che la ragazza ignora e che Bruno non ha ancora avuto il coraggio di confessarle.

Nel cast, insieme a Proietti, ritroveremo altri interpreti della precedente stagione, da Francesca Inaudi nei panni della figlia del giornalista e Licia Maglietta nel ruolo dell’ex compagna di Bruno, a Marco Marzocca nella parte di Fiocchi, il collega fotografo del maturo giornalista. Entreranno a far parte del cast della seconda stagione Massimo Poggio ed Enzo Decaro. Intorno a loro ruoteranno Paola Minaccioni, Daniela Piazza, Ruben Rigilio, Giovanni Scifoni, Michele De Virgilio, Carlotta Proietti, Giorgio Gobbi, Lucianna De Falco, Matteo Scorcelletti, Cecilia Dazzi, Alberto Testone, Massimo Bonetti e Giulia Bevilacqua. Anche in questa serie la regia è di Luca Manfredi.

Come sempre Bruno, interpretato da Gigi Proietti, è alle prese con omicidi irrisolti, condanne ingiuste, vendette e amori proibiti. Ma anche i casi irrisolti della sua vita chiedono a gran voce di essere chiusi, una volta per tutte. Così Bruno decide di dire la verità a Maddalena (Francesca Inaudi), che scopre di essere sua figlia, proprio mentre lei sta vivendo un momento complicato del suo rapporto d’amore con Enrico (Giovanni Scifoni) a causa dell’invadenza della sua ex moglie Carla (Giulia Bevilacqua).

Questa rivelazione scatena le conseguenze tanto temute di Paola (Licia Maglietta), madre di Maddalena e la ragazza è furibonda. La storia ma l’amore sincero e testardo di un padre per la figlia saprà ricucire quel rapporto a fatica conquistato, rendendolo ancora più forte e sincero. Ma non è tutto, perché il passato può riservare brutte sorprese. La pallottola, così a lungo addormentata nel petto di Bruno, torna a svegliarsi, mettendolo in pericolo. L’unico in grado di compiere quel delicatissimo intervento e di salvargli la vita sembra Stefano Bandini (Enzo Decaro), luminare di chirurgia nonché vecchio spasimante di Paola. Ma quella pallottola riporta alla luce anche antiche domande senza risposta. Chi è stato a sparargli tanti anni prima? E perché? Stavolta Bruno è deciso ad andare fino in fondo per risolvere il più spinoso dei casi mai affrontati in carriera: il suo. La verità a cui arriverà sarà la più sorprendente.

Il tempo è ancora la chiave del racconto, perché ciò che prima era nascosto viene alla luce e si lascia finalmente comprendere. In questa stagione Bruno, accompagnato dal fedele Umberto (Marco Marzocca), amico e fotografo di fiducia, dovrà fare luce su casi intricati e nuovi scenari.

Una pallottola nel cuore è una serie che racconta come il tempo ci porta sempre di fronte alla verità. A patto che si abbia voglia di cercarla, che si sia capaci di vederla e che venga il coraggio di affrontarla. Verità difficili, forse, ma necessarie.

“Un personaggio ironico, intuitivo, tenero, sagace – afferma il regista Luca Manfredi alla presentazione stampa della fiction tv – interpretato da un gigante della recitazione come Gigi Proietti, si muove nella bellissima e caotica città di Roma a bordo della sua vecchia cabriolet degli anni ‘70, in omaggio al celebre personaggio del tenente Colombo. Ma questa volta, il nostro giornalista, oltre che indagare sui casi di puntata, si occuperà anche del “cold case” che lo riguarda più da vicino. Bruno Palmieri, infatti, si imbatterà in una traccia che lo riporterà nel passato e cercherà di scoprire chi gli sparò trent’anni fa quella pallottola che ha ancora nel cuore. Inoltre, dovrà trovare anche il modo di dire a Maddalena che lui è suo padre, una rivelazione che scatenerà una reazione a catena all’interno della sua famiglia. Quindi, una seconda serie piena di sorprese, con un cast di grande rilievo, che questa volta vanta anche la presenza di Enzo Decaro, Giulia Bevilacqua e Massimo Poggio, e dove il nostro cronista indagherà su dei casi di puntata ancora più avvincenti e con maggiore action, ma sempre conditi con l’ironia e la comicità di Gigi Proietti”.

“Per filmare Una pallottola nel cuore 2 – conclude Luca Manfredi – la mia scelta di regia si è orientata per uno stile di ripresa classico, ma allo stesso tempo moderno e dinamico, senza prevaricare mai sul lavoro degli attori, per dare spazio alle loro emozioni e far sentire lo spettatore dentro al racconto, come fosse lui stesso a condurre l’indagine”.

Paola Minaccioni racconta che per lei questa fiction è stata una sfida: “Mi sono divertita tantissimo con un capocomico come Proietti e con Luca Manfredi. Io recito nella parte di una stronza! Ho cercato di renderla più simpatica. Spero che il pubblico si affezioni a questa donna che non crede a se stessa. Potrei consigliarle il mio analista”.

“Io, invece, mi sono così immedesimata nel ruolo di figlia – commenta Francesca Inaudi – che sono riuscita a litigare con Gigi Proietti a causa di un cellulare. Ho questo record, sono riuscita a farlo arrabbiare”.

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