A Roma lo Spring attitude 2016.

Anche quest’anno Roma si appresta ad ospitare uno dei più importanti festival di musica elettronica: lo Spring Attitude. Reduce del successo dello scorso anno con oltre 12.000 presenze, torna dal 19 al 21 maggio con la VII edizione, sempre diretta da Andrea Esu.

Performance (dj set, live concert), Arts & New Media e, novità di quest’anno, Educazione (workshop e conference) sono le tre sezioni attraverso le quali si articola la manifestazione.
Anche questa edizione presenta un parterre d’eccezione di artisti e performer da tutto il mondo, con l’intento di rendere Roma sempre più internazionale, coinvolgendo, oltre a locali e spazi riconvertiti, anche dei spazi museali. Cuore del festival saranno alcune delle location più suggestive della città: il MAXXI, l’Ex Caserma Guido Reni e lo Spazio Novecento.
Punta di diamante di una line-up di altissimo valore saranno il duo oltralpe degli AIR: nome storico della scena elettronica mondiale e tra i fondatori del genere french touch. Spring Attitude 2016 sarà l’occasione per assistere il 21 maggio in anteprima al ritorno live del duo francese assente dai palcoscenici di tutto il mondo dal 2010.

Il programma partira’ giovedì 19 maggio con l’inaugurazione al MAXXI. Sarà presente la performance site specific “Altera LVSS”, video-mapping ad alto impatto spettacolare che illuminerà per la prima volta nella storia del Museo nazionale delle Arti del XXI secolo le vertiginose geometrie realizzate da Zaha Hadid, scomparsa proprio di recente.

“Altera LVSS” è presentato dalla società Catenate, main sponsor della manifestazione.

A partire dalle ore 20.00 si esibiranno poi alcuni degli artisti più rappresentativi delle scena elettronica e sperimentale mondiale: il producer britannico Gold Panda che presenta in anteprima il nuovo album “Good Luck And Do Your Best” in uscita a fine maggio; i francesi Acid Arab che arrivano a Spring Attitude in collaborazione con l’Institut Français ed ancora i Red Axes, duo originario di Tel Aviv presentato in collaborazione con l’Ambasciata di Israele, che uniscono le origini medio-orientali con le esperienze musicali fatte nel vecchio continente; infine Absent, uno dei progetti musicali di Ettore Bianconi, musicista e sound designer in attività da quasi 10 anni, con un live caratterizzato da un’elettronica strumentale che abbraccia suoni reali e campionamenti.

Venerdì 20 maggio all’ex caserma Guido Reni avremo la seconda giornata del Festival, caratterizzata dall’attesissima performance di Pantha du Prince che presenterà al pubblico della Capitale il nuovo lavoro in uscita a maggio, a 6 anni di distanza dall’ultimo album.

Protagonisti di questa giornata saranno anche il francese Rone, uno degli artisti più illuminati nel campo della musica elettronica che arriva allo Spring grazie alla collaborazione con l’Institut Français, nell’ambito della rassegna La Francia in scena; l’austriaco Dorian Concept, in collaborazione con il Forum Austriaco di Cultura, direttamente dalla scuderia Ninja Tune, lo spagnolo Pional, definito da molti il miglior talento nascosto di tutta la scena elettronica spagnola. E poi ancora DJ Tennis, i cui dj set sono tra i più ascoltati sulle piattaforme digitali, i Lust for Youth, con il loro pop sognante pieno di sintetizzatori, il cantautorato contemporaneo diCosmo, Jessy Lanza, figura cult dell’underground, reduce da una collaborazione recente con Caribou, che presenterà in anteprima al Festival il seguito del suo folgorante album di debutto. A chiudere il programma Clap!Clap!, alias Cristiano Crisci, l’artista elettronico italiano più in ascesa all’estero, chiamato ad esibirsi a Londra ai prestigiosi World Wide Awards di Gilles Peterson.

imageVenerdì 20 maggio inoltre, all’ex caserma Guido Reni arriva Linecheck Warm Up, un progetto volto ad aggregare i vari operatori dell’industria della musica dal vivo italiana. Attraverso conferenze workshop e masterclass, si analizzano gli aspetti più tecnici di quest’attività: dalla produzione al marketing, dalla comunicazione ai contenuti dei grandi eventi musicali. Linecheck Warm Up anticipa la II edizione di Linecheck, prevista dal 14 al 18 settembre 2016 a Milano e avrà come focus lo sviluppo del turismo e del territorio attraverso i festival e i grandi live.

Sabato 21 gran finale sia all’ex caserma Guido Reni che allo Spazio 900.

Nel pomeriggio alla Ex Caserma saranno protagonisti: Go Dugong e la sua musica sospesa tra hip-hop ed elettronica, gli stilemi house smontati e rimontati da Young Marco, uno dei regali più belli dell’Olanda alla club culture contemporanea, l’eclettico Krystal Klear, capace di scivolare abilmente tra funk, house, disco, soul ed electro, l’elettronica pulsante con richiami nu-rave degli Anudo e l’elegante luonge ‘80 di Lamusa.

Il festival poi si sposterà nella notte allo Spazio ‘900, dove, oltre agli attesissimi headliner AIR, si esibirà anche uno dei più autorevoli esponenti della musica elettronica contemporanea: Matthew Herbert.

Il progetto per la comunicazione visiva di Spring Attitude 2016 è stato realizzato anche quest’anno dallo Studio Lord Z di Roma. “OGM” Organismi Graficamente Modificati è il titolo e concept di questo lavoro di fotografia e grafica che evoca la contaminazione continua dei linguaggi audio e video, tema rappresentativo del nostro tempo e tratto distintivo di un festival che si articola proprio attraverso l’incontro fra generi diversi, anche lontani. La campagna di comunicazione OGM dissacra dunque il reale significato scientifico dell’acronimo e si trasforma in atto creativo: modifiche genetiche/foto/grafiche che generano nuove forme ed esseri viventi, completamente surreali e fantastici.
Spring Attitude 2016 è realizzato con il patrocinio del Comune di Roma Capitale e con il sostegno di: Ambassade de France en Italie, Institut français Italia, Cultura Israeliana in Italia, Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia, Forum Austriaco di Cultura Roma/Österreichisches Kulturforum Rom, Real Academia de España en Roma, Istituto Cervantes, Embassy of Sweden in Italy.
Spring Attitude rafforza anche quest’anno la propria vocazione ad essere non soltanto un punto di riferimento internazionale per la club-culture ma anche una vera esperienza, attraverso cui scoprire le tendenze più innovative dei linguaggi espressivi dell’arte contemporanea.

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