Addio al regista Michael Cimino.

Il regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e scrittore statunitense, Michael Cimino, è morto a Los Angeles, in California. Nato a New York da una famiglia di origini italiane ha debuttato al cinema con il film ‘Una calibro 20 per lo specialista’, con Clint Eastwood, insieme al quale scrive la sceneggiatura, ma il grande successo arriva con la sua seconda pellicola,cimino cacciatore ‘Il cacciatore’, di cui è anche sceneggiatore, che riscuote un enorme successo di critica e pubblico, vincendo 5 Oscar (su 9 nomination ricevute), compreso quello per il miglior film e la miglior regia.

Nessuna delle opere successive di Cimino raggiunge il successo di pubblico e di qualità de Il cacciatore, ma il suo stile ha lasciato il segno: le sue inquadrature e i movimenti della cinepresa hanno dimostrato di creare un forte impatto visivo.

Negli anni ottanta il regista riesce a realizzare tra molte difficoltà solo tre film: ‘L’anno del dragone’, splendido affresco sulla mala cinese, adattato dal regista con Oliver Stone e con Mickey Rourke protagonista. E proprio Stone dice di Cimino: “Lui non dorme mai. È una personalità ossessiva. È il più faraonico dei registi con i quali ho mai lavorato. Il suo sguardo è fisso sul futuro, sulla storia. Non dà importanza alle sottigliezze”. Gli altri film diretti da Michael Cimino sono ‘Il siciliano’, sulla vita del bandito Salvatore Giuliano e ‘Ore disperate’.

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