Addio all’attore siciliano Gigi Burruano

Addio a Luigi Maria Burruano, l’attore palermitano che con il ruolo di Luigi Impastato nel 2000 è stato tra i protagonisti di “I cento passi” di Marco Tullio Giordana. Burruano interpretò il ruolo del padre del giovane Peppino che a Cinisi sfidò la mafia e il boss Gaetano Badalamenti, finendo ucciso. Per questo ruolo fu candidato al Nastro d’Argento come migliore attore non protagonista.

burruanoGigi, come lo chiamavano nel mondo dello spettacolo, è morto a 69 anni e aveva scoperto di essere gravemente malato qualche mese fa. Attore di teatro, cinema e tv, ha recitato sui palcoscenici di diversi teatri stabili italiani.

Burruano ha esordito al cinema nel 1970 in “L’amore coniugale” diretto da Dacia Maraini e ha poi partecipato a decine di film. Ha avuto ruoli tra gli altri anche nei film “L’uomo delle stelle” e “Baaria” di Giuseppe Tornatore, “Nowhere” di Luis Sepúlveda, “Miracolo a Palermo!” di Beppe Cino, “Il ritorno di Cagliostro” di Daniele Ciprì e Franco Maresco, “Quo vadis, baby?” di Gabriele Salvatores e anche film leggeri come “Qualunquemente”, di Giulio Manfredonia e il seguito “Tutto tutto niente niente”, sempre di Giulio Manfredonia del 2012. E, ancora è indimenticato il suo ruolo ne £La Piovra£ e nei film “Mary per sempre”.

Ha lavorato anche nelle serie Tv “La Piovra 8”, “Turbo” e “Incantesimo 4”. Burruano, zio dell’attore Luigi Lo Cascio, scoprì e fece conoscere gli attori Tony Sperandeo e Giovanni Alamia.

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