Tales of the City, in fuga dalla mezza età

“Quando sono scesa dall’autobus per la prima volta, anni fa, ho avuto la strana sensazione di essere arrivata a casa” Mary Ann Singleton, Tales of the City

Netflix diffonde le prime immagini di Tales of the City, la nuova serie TV originale basata sui racconti di Armistead Maupin. Tales of the City sarà disponibile su Netflix da quest’estate in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo.

Basata sui romanzi di Armistead Maupin, la serie TV originale Netflix Tales of the City segna l’inizio di un nuovo capitolo dell’omonima saga tanto amata dai lettori. Mary Ann (Laura Linney) torna a San Francisco e si ricongiunge alla figlia Shawna (Ellen Page) e all’ex marito Brian (Paul Gross), vent’anni dopo averli lasciati per dedicarsi alla propria carriera. In fuga dalla crisi di mezz’età generata dalla sua nuova vita perfetta in Connecticut, Mary Ann torna rapidamente nell’orbita di Anna Madrigal (Olympia Dukakis) e della sua famiglia adottiva, formata da una nuova generazione di giovani queer che vivono al numero 28 di Barbary Lane.

Tales of the City è una produzione di Working Title Television e NBCUniversal International Studios per Netflix. Lauren Morelli è showrunner e produttrice esecutiva, accanto a Armistead Maupin e Laura Linney. Alan Poul è regista e produttore esecutivo. Andrew Steran, Liza Chasin, Tim Bevan e Eric Fellner di Working Title sono anch’essi produttori esecutivi.

TALES OF THE CITY_Immagine 6

I commenti sono chiusi.