Harrison Ford, rimasto vittima di un incidente a Londra durante le riprese dell’ultimo film della saga di Star Wars: Episode VII diretto da J.J. Abrams, ha trascorso la seconda notte in ospedale. Le sue condizioni sono ancora un mistero, si sa solo che si è fratturato una caviglia che è stato sottoposto a radiografie per un trauma a un’anca. Harrison Ford è stato colpito da un portellone del Millennium Falcon, la nave spaziale di Star Wars ricostruita in scala nei Pinewood Studios in cui la Disney sta girando il film.
I tabloid inglesi, tra cui il Daily Mail, avanzano il sospetto che “potrebbero servire molte settimane per la guarigione” del 71enne ‘Han Solo’. Più ottimiste fonti della produzione di “Guerre stellari” che hanno detto di augurarsi di poter dare presto “buone notizie”.
L’attore settantunenne è stato raggiunto dalla moglie Calista Flockhart, attrice nella sitcom Ally McBeal, che è partita immediatamente dagli Stati Uniti per assisterlo all’ospedale John Radcliffe di Oxford. Secondo il Daily Mail, Ford potrebbe persino essere risarcito dall’assicurazione della casa produttrice, nel caso venga accertato che vi fosse un difetto di costruzione nell’astronave riprodotta sul set. Nel frattempo la Disney punterebbe a riprendere al più presto a girare con Ford, almeno per scene in cui deve comparire dalla cintola in su, in attesa di una completa guarigione.
Di fronte al grande interesse mediatico per l’illustre paziente, l’ospedale di Oxford sta valutando se sanzionare o meno un’infermiera che ha reso noti su Twitter particolari del ricovero ospedaliero di Ford.
