Jazzit Fest, zero impact music.

Con il patrocinio dell’UNESCO, il borgo medievale umbro Collescipoli (TR) di 300 abitanti, ospita all’interno delle sue antiche mura un expo del jazz italiano con 60 showcase e 350 musicisti coinvolti, 3 residenze creative, 150 operatori del settore, 3 giorni di musica ma anche seminari, workshop e conferenze, 1 campus didattico con oltre 100 allievi e 20 docenti, 1 concorso musicale con 9 gruppi, 1 cinema jazz con una programmazione di 60 videoclip e film. Saranno 100 i volontari provenienti da tutta Italia e 10.000 le presenze attese. L’evento ha creato il paradigma “ZIM Zero Impact Music”, ovvero FESTIVAL A IMPATTO ZERO.

jazzitIl Jazzit Fest – Italian Jazz Expo è a suo modo un evento straordinariamente unico per diversi motivi, un evento che – alla sua prima edizione, nel 2013 – ha meritato una Good Practice dal titolo “Jazzit Fest: culture shapes the smart city” e che nel 2014 ha meritato il patrocinio onorario dall’UNESCO. Si tratta di un progetto che si distingue per contenuto, prassi produttiva e organizzativa, un evento con un suo “Codice Etico e Carta dei Valori”: il più grande meeting di settore mai realizzato prima in Italia e nasce per favorire un incontro tra musicisti, direttori artistici e produttori discografici, manager e promoter, fotografi e giornalisti così da mettere in moto un meccanismo virtuoso di reti commerciali e di aggiornamento professionale. È un evento open source, con un programma generato direttamente dalla comunità di riferimento, prodotto, per scelta, senza contributi pubblici e interamente finanziato da donazioni spontanee, da sponsorizzazioni private, dal servizio di ristorazione e da un crowfunding in sharing: il 50% dell’incasso sarà destinato a finanziare i musicisti che si esibiranno nei 60 showcase e il 50% sarà destinato alla produzione dell’evento.

JAZZIT_20FESTL’evento è organizzato nel piccolo borgo medievale che diventerà un “Paese a Festival Diffuso” grazie al coinvolgimento dell’intera comunità attraverso la Pro Loco. Interverranno, tra gli altri, Paul Wertico (musicista), Greg Hutchinson (musicista), Michael Cuscuna (Blue Note Records), David Schroeder (NEW YORK UNIVERSITY), Ermanno Basso (CAM JAZZ), Ada Montellanico (Presidente MJDI).

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