Giuseppe Catozzella, l’autore scelto dalla Dante, Antonio Scurati, Francesco Piccolo, fresco vincitore del David di Donatello per la sceneggiatura de ‘Il Capitale Umano’ di Paolo Virzì, Francesco Pecoraro e Antonella Cilento: sono questi gli autori che compongono la cinquina finalista del Premio Strega 2014 ‘svelata’ a Roma presso la Sede Centrale della Società Dante Alighieri alla presenza del Presidente Ambasciatore Bruno Bottai, del Segretario Generale Alessandro Masi e del prof. Tullio De Mauro, Presidente della Fondazione Bellonci.
A scegliere la cinquina sono stati i quattrocento sessanta aventi diritto al voto, vale a dire: gli Amici della domenica (uomini e donne di cultura, scrittori, editori, critici, giornalisti, artisti), sessanta lettori forti (selezionati da librerie indipendenti italiane) e quindici voti collettivi provenienti da scuole, università e Istituti Italiani di Cultura all’estero. Ecco, dunque, la cinquina:
Non dirmi che hai paura (Feltrinelli) di Giuseppe Catozzella – presentato da Giovanna Botteri e Roberto Saviano
Il padre infedele (Bompiani) di Antonio Scurati – presentato da Umberto Eco e Walter Siti
Il desiderio di essere come tutti (Einaudi) di Francesco Piccolo – presentato da Paolo Sorrentino e Domenico Starnone
La vita in tempo di pace (Ponte alle Grazie) di Francesco Pecoraro – presentato da Giuseppe Antonelli e Gabriele Pedullà
Lisario o il piacere infinto delle donne (Mondadori) di Antonella Cilento – presentato da Nadia Fusini e Giuseppe Montesano.
I cinque finalisti inizieranno ora in tour con i lettori, attraverso varie tappe che li porterà a Perugia (14 giugno – Umbria Libri), Avellino (18 giugno, Aspettando Giffoni), Viterbo (30 giugno, Caffeina Cultura), e poi la trasferta di tre giorni (24-27 giugno) presso l’Istituto Italiano di Cultura di Vilnius, in Lituania.
Giovedì 3 luglio, poi, a Roma, presso il Ninfeo di Villa Giulia ci sarà la seconda votazione degli aventi diritto e la proclamazione del vincitore della sessantottesima edizione del Premio Strega.