A Giffoni Ciro e Genny

Evento a sorpresa per i Negramaro, in concerto allo stadio di Giffoni dedicato a Massimo Troisi, assieme ai due attori di rivelazione della serie tv ‘Gomorra’ Marco D’Amore e Salvatore Esposito.

imageIn ‘Teatro 69’ i Negramaro hanno unito musica, cinema e teatro (con la partecipazione di decine di grandi attori, da Michele Placido a Pierfrancesco Savino, da Claudio Santamaria a Paolo Rossi) davanti alle loro platee rock.

Un omaggio studiato appositamente dai Negramaro per Giffoni e metterà insieme il rock del gruppo e la voce dei due attori che reciteranno un brano tratto dal Viaggio in Italia di Goethe in una miscela tra musica e teatro.

image“E’ troppo facile dividere il mondo in buoni e cattivi, è semplicistico, la realtá é sempre più complessa. La storia, la letteratura, insegnano da sempre che il male fa parte della natura umana, sta noi scegliere da che parte stare. Gomorra mostra la faccia più oscena del cattivo, mostra il male assoluto senza filtri, può dar fastidio ma questo é, lo vediamo ancora oggi anche in altri posti del pianeta, Ciro e Genny sono due carogne”. Ne é convinto Marco D’Amore, ‘Ciro di Marzio’ detto l’Immortale di Gomorra – La serie, al Giffoni Experience insieme a Salvatore Esposito, che nel titolo rivelazione dell’anno interpreta Genny Savastano.

Indiscutibile il successo di pubblico, osannata dalla critica, la serie di Sky é stata giá venduta in oltre 60 Paesi.
Il boom ha travolto i protagonisti al di lá probabilmente delle loro aspettative, ma D’Amore ed Esposito non si sono montati la testa: dal giorno della prima puntata della messa in onda della serie le polemiche non si sono mai fermate, sulla fascinazione del male, sugli eroi negativi e negli ultimi giorni sull’inchiesta sulle presunte tangenti imposte alla casa di produzione Cattleya per l’affitto dei locali della villa dove si sono svolte le riprese. Ma loro sono rimasti due ragazzi di sempre con una storia fatta di studio, gavetta e duro lavoro.

image“Ci rivediamo l’anno prossimo a Giffoni. Presenterò il film che ho deciso di produrre sul ‘caso Eternit’. Mi dicevano tutti che non ce l’avrei fatta e invece per l’anno prossimo sará pronto”, ha annunciato D’Amore, che non ha voluto parlare dell’inchiesta: “Per formazione culturale tendo ad attenermi solo ai fatti dopo averli accertati.

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