Io non ‘Mollo’ il Sud.

‘Il Sud è niente’ di Fabio Mollo con Vinicio Marchioni, Miriam Karlkvist e Valentina Lodovini, è il vincitore del XIX festival cinematografico ‘Roseto Opera Prima’ che premia il migliore esordio del cinema italiano nel corso dell’anno appena trascorso.

Fabio Mollo, premiato dal sindaco di Roseto Enio Pavone, ha 32 anni e il suo film è già stato applaudito al Festival di Roma (sezione ‘Alice nella città’) e alla Berlinale (sezione “Generation 14 plus”). Un’apprezzabile opera prima che ha colpito la platea tedesca, tanto da vincere con la sua giovane protagonista Miriam Karlkvist l’European Shooting Star 2014, il premio dedicato agli attori emergenti.

Evidentemente anche a Roseto degli Abruzzi, cittadina del litorale adriatico da sempre legata alla Germania, è stato colto lo spirito del film che è piaciuto ai critici tedeschi, al punto da convincere la giuria presieduta da Carlo Di Stanislao a scegliere questa pellicola tra i film in concorso nella kermesse curata da Barbara Cinque.

Il regista, nato a Reggio Calabria, ha ambientato il suo primo lungometraggio proprio nella sua terra, raccontando attraverso la sua protagonista solitaria e mascolina, Grazia, il vento di rinnovamento che soffia sopra la rassegnazione del Meridione. Nella lenta e dolorosa elaborazione del lutto di Grazia per un fratello misteriosamente scomparso, cresce l’avversione contro una realtà sociale che sembra offrire solo una fuga verso il nord.

Anche Miriam Karlkvist è di Reggio Calabria ed è stata scelta dal regista dopo un’attenta ricerca tra i giovani del quartiere periferico di ‘Gebbione’. “Non volevamo il solito viso – racconta Fabio Mollo -, né una ragazza che non fosse davvero adolescente. Abbiamo fatto uno ‘street casting’ nel mio quartiere. Cercavamo un’attrice con quelle caratteristiche fisiche e con il viaggio emotivo che ha Miriam. Abbiamo cercato anche tra le attrici appena uscite dalla scuola di recitazione ma poi siamo rimasti sopraffatti dal talento di Miriam, che non aveva mai recitato prima. È rischioso affidarsi ad attori debuttanti, ancor più in un film low budget come il nostro. Ma Miriam ci ha rapiti”.

Fabio Mollo ora è già al lavoro per il prossimo film, al momento alla fase di sceneggiatura. “Sto scegliendo la colonna sonora – rivela dopo la premiazione di Roseto – ma non posso raccontare di più”. Sono due, comunque, le produzioni già in cantiere che vedranno il regista reggino impegnato nei prossimi mesi.

Il bilancio del Sindaco Enio Pavone