Le super spie non nascono… vengono covate! Scoprite i segreti dei più grandi agenti segreti sotto copertura dello spionaggio globale: Skipper, Kowalski, Rico e Private. Questa squadra d’élite si unirà a un’elegante organizzazione segreta chiamata North Wind, guidata dall’Agente Classified (un affascinante husky di cui potremmo anche rivelarvi il suo vero nome, ma… tutto a tempo debito), doppiato da Benedict Cumberbatch. Insieme dovranno fermare il malvagio Dr. Octavius Tentacoli, doppiato da John Malkovich, dalla sua folle intenzione di distruggere il mondo.
Gli indimenticabili Pinguini del grande successo di DreamWorks Animation Madagascar, sono i protagonisti di questa nuova commedia per il grande schermo, in cui saranno impegnati in un’avventura ad altissimo rischio che li condurrà nell’Antartico, a Venezia, nel deserto, a Shanghai, a New York City… fino nel Kentucky. Nel corso di questa avventura, sperimenteranno la gloria e il pericolo, tentando a tutti i costi di sventare l’ignobile piano di uno scienziato-piovra e divorando gustosi snack al formaggio, come nessun altro pinguino ha mai fatto prima d’ora.
COME E’ STATA “COVATA” LA SQUADRA
Il passaggio dei Pinguini da una graditissima apparizione in Madagascar, al ruolo di veri mattatori di un’epica cinematografica dedicata esclusivamente a loro, era quasi scontato, in virtù delle loro uniche e memorabili caratteristiche. “In tutti i film i Pinguini sfoggiano una personalità forte e ben distinta”, dichiara il regista Eric Darnell.
Aggiunge il regista Simon J. Smith: “Insieme formano una gang in cui prevalgono i valori dell’amicizia, del codice morale e dell’affetto reciproco”.
Ma, cosa più importante, i Pinguini sono simpaticissimi. “La cosa più bella di questo progetto è stata poter esplorare la loro storia e il loro senso dell’umorismo”, dice il produttore Mark Swift. “La loro più grande forza è proprio la comicità”.
Il Pinguino Skipper è doppiato da Tom McGrath, che ha creato i personaggi del blockbuster d’animazione Madagascar da lui diretto insieme a Darnell. McGrath aveva immaginato Skipper doppiato da un’autorevole icona di Hollywood con il classico atteggiamento impassibile, invece alla fine il ruolo è toccato a lui. “Almeno non sono stato troppo costoso!”, scherza.
Lo Skipper di McGrath è il temerario leader della squadra, nonché custode del codice dei Pinguini. Dal suo gregge disciplinato pretende lealtà, obbedienza e ordine e ai suoi “uomini” non chiede nulla se non ciò che anche lui è in grado di fare. La sua “pinna” destra Kowalski, doppiato dall’animatore della DreamWorks Chris Miller, è il cervello dell’operazione, colui al quale i Pinguini si rivolgono quando hanno bisogno di una soluzione rapida ed efficace.
Il terzo membro della squadra, Rico, è doppiato Conrad Vernon, artista della DreamWorks Animation e regista di Madagascar 3. Rico adora far saltare in aria le cose. Se controllato è un’arma efficace, ma quando viene lasciato a se stesso, è una scheggia impazzita. E infine c’è Private, doppiato dal montatore della DreamWorks Animation, Christopher Knights; nonostante sia il più piccolo della squadra, Private ha il cuore più grande di tutti. È sempre pronto a nuove sfide, ma poiché il gruppo lo considera un “bebé”, viene spesso estromesso dalle missioni.
Ogni pinguino ha la sua personalità ben distinta e tutti insieme formano una squadra fortissima. “L’insieme dei Pinguini prevale su ogni singolo elemento”, dice Darnell. “I ragazzi sono un gruppo fantastico, meglio di come sarebbero individualmente. Sono come le singole parti di un cervello: c’è la forza di Skipper, il cuore di Private, l’intelligenza di Kowalski e il coraggio di Rico. Tutti e quattro formano un insieme irresistibile”.
Infatti, osserva McGrath, i Pinguini proseguono la tradizione dei grandi film di “squadra” come l’A-Team, The Dirty Dozen (Quella sporca dozzina), Kirk e Spock di Star Trek e persino i fratelli Marx. “La loro grande personalità trapela dal loro piccolo involucro”, dice. “E così, come le altre famose squadre del grande schermo, anche i Pinguini si avventurano fuori dalla propria zona di confort, partendo per un’avventura in giro per il mondo, dove incontreranno personaggi che li metteranno a dura prova”.
Il loro legame indissolubile e le loro indimenticabili buffonerie saranno in bella mostra, quando, all’inizio del film, vengono spiegate le loro origini che risalgono ai ghiacci dell’Antartico. Fin dall’inizio ci renderemo conto che non si tratta di pinguini tipici. Skipper, Kowalski e Rico seguono un ritmo diverso, e deviano dal classico stereotipo secondo cui i pinguini avanzano, con la loro andatura caratteristica, sulla tundra ghiacciata, scatenando nel pubblico reazioni del tipo: “Che carini!”
L’inizio del film prende in giro questo tipo di immagini: vediamo un filmmaker, doppiato dal leggendario Werner Herzog (che in effetti ha girato un documentario sull’Antartico dal titolo Encounters at the End of the World), il quale sta seguendo una fila di pinguini che si comporta alla maniera dei pinguini tradzionali. Ovviamente il nostro trio (che presto diventa un quartetto) di Pinguini non è soddisfatto di marciare semplicemente sul ghiaccio. “Sono spinti da una forza più profonda”, dice Chris Miller. “Skipper, Kowalski e Rico non vogliono essere come ogni altro pinguino che si mette in fila per passeggiare sul ghiaccio. Sanno che c’è qualcos’altro nella vita”.
E mentre i nostri Pinguini si complimentano battendosi le “pinne”, dopo una serie di rocambolesche avventure in cui riescono a scampare il pericolo, accolgono nel loro team un nuovo membro: Private, un piccolo pinguino appena covato. La narrazione della nascita di Private fornisce non solo momenti di grande comicità, ricchi di azione e avventura, ma anche un tenero interludio in cui i quattro Pinguini cementano i loro legami familiari.
L’arrivo e l’iniziazione di Private nella squadra segna l’inizio della loro epica avventura, nonché il buffo ed emozionante viaggio del nuovo arrivato, che desidera a tutti costi, come spiega Christopher Knights, diventare “un effettivo membro del gruppo. E alla fine del viaggio otterrà il suo scopo e molto altro. Inoltre pur adoperandosi per dare prova della sua eroicità, Private resta comunque tenero e coccoloso”.
“La scena d’inizio è stata una grande occasione per esplorare l’origine dei Pinguini e rovesciare i cliché dei documentari su questi animali”, aggiunge Darnell. “Ci siamo chiesti: ‘Cosa accadrebbe se prendessimo i nostri Pinguini e li collocassimo proprio in una di quelle situazioni da documentario? Cosa farebbero in quell’ambiente stereotipato?’”
Un altro cliché riguarda la loro ossessione per le Cheesy Dibbles, le croccanti patatine soffiate al formaggio, tanto gustose quanto pericolose. Per i Pinguini questo adorato snack è più prezioso dell’oro, nel vero senso della parola, come dimostrerà la loro escursione a Fort Knox, la struttura di massima sicurezza americana, in cui viene celebrato il compleanno di Private. L’obiettivo non è rubare i lingotti che valgono miliardi di dollari, bensì appropriarsi delle Cheesy Dibbles contenute nel distributore automatico.
Perché questo cibo pieno di coloranti chimici va oltre le delizie del palato, spiega Smith. “E’ un po’ come un MacGuffin”, dice facendo riferimento al termine usato da Alfred Hitchcock per indicare un motore virtuale della trama dei suoi film, che spesso fuorviava il pubblico. “Le Cheesy Dibbles hanno un valore reale per i Pinguini. Lo scopriremo alla fine del film”.
ECCO A VOI “DAVE”, LA NEMESI TENTACOLARE DEI PINGUINI
Fare irruzione a Fort Knox per garantirsi uno snack gustoso non è nulla di fronte alle sfide che i Pinguini affrontano quando si trovano al cospetto di Dr. Octavius Tentacoli. Rinomato genetista appassionato di formaggio (almeno ha un tratto in comune con i Pinguini), nonché attivo collaboratore di iniziative benefiche radiofoniche, gli arti di questo personaggio si piegano fino a formare angoli impossibili, ma questo in fondo non sorprende più tanto, trattandosi di una piovra di nome Dave. Dave ce l’ha tanto con i Pinguini perché un tempo era lui l’attrazione maggiore degli zoo di tutto il mondo, fino a quando i Pinguini, animali adorabili e carinissimi, non gli hanno rubato la scena, relegandolo al ruolo di un reperto ormai superato. “Mi avete preso tutto!” inveisce contro i Pinguini, ma intende fare di tutto per recuperare il suo posto da star.
I filmmaker volevano che Dave fosse un avversario che il pubblico non dimenticherà tanto facilmente. “Dave è un personaggio negativo, simile a quelli dei film di James Bond”, dice il produttore Mark Swift. “Ha un piano ambizioso: vuole addirittura cambiare il mondo!”
E nel mentre, intende anche divertirsi. “Dave non è un personaggio oscuro e meditabondo”, spiega Darnell. “E’ sempre allegro, ama danzare, ridere e divertirsi”.
Per connotare Dave in modo davvero esagerato, i filmmaker hanno voluto un doppiatore originale. “Volevamo qualcuno che non fosse un habitué dei film d’animazione, una personalità quasi solenne dal punto di vista teatrale, in grado di trasmettere la sua autorevolezza e il suo senso dell’umorismo al personaggio”, dice Smith.
Si sono quindi rivolti all’attore candidato all’Academy Award® John Malkovich, interprete di grande spessore, di cinema, teatro e televisione. In questo suo esordio nell’animazione, Malkovich ha catturato immediatamente lo spirito vendicativo di Dave, e afferma: “Dave pensa che i Pinguini gli abbiano rovinato la vita, perché il loro arrivo, ha offuscato la sua presenza negli zoo e nei parchi acquatici. Il fatto è che sono animali che suscitano molta tenerezza, e la gente ogni volta che li vede va in visibilio, e per questo motivo Dave non ha ricevuto più attenzioni”.
Secondo Dave, sono i Pinguini i veri cattivi della storia. “Questi pinguini gli hanno rovinato la vita rubando tutta l’attenzione semplicemente passeggiando davanti al pubblico, mentre Dave si dava da fare con i suoi trucchi e acrobazie, che però non sono valsi a nulla perché veniva comunque ignorato”, aggiunge l’attore. “Perciò nutre un forte risentimento contro i Pinguini, i quali in realtà non si accorgono neanche di lui. E questo lo irrita ancora di più!”
Malkovich è entrato in contatto con la sua parte più “acquatica” ma ha voluto anche dare un po’ di sostanza alla sete di vendetta di Dave. “Con John abbiamo immaginato che questo film racconti il terzo atto della vita di Dave”, dice Smith. “Il piano che ha messo a punto per dieci lunghi anni, è ormai giunto al culmine: intende rapire i Pinguini, sviluppare una tecnologia trasformativa che cambierà per sempre le loro sembianze, e travestire se stesso da umano. Questo sotto testo ha reso il ruolo ancora più divertente per John”.
La soluzione di Dave al problema costituito dai Pinguini è un siero che trasforma le adorabili creature in esseri grotteschi che indossano lo smoking. È un proposito ignobile degno di un super cattivo, ma, come spiega Malkovich, la malvagità di Dave tocca molti livelli. “E’ un essere esotico, capace di cambiare umore e punti di vista, anche simultaneamente. E’ viscido sia a livello fisico che emotivo”.
La squadra della DreamWorks Animation è rimasta talmente colpita dal doppiaggio “fisico” dell’attore, da arrivare a “rubarne” alcune parti per utilizzarle nella sequenza finale. “John e Benedict Cumberbatch, che doppia Classified, non hanno semplicemente doppiato i personaggi, ma hanno recitato le scene, proprio come a teatro”, dice Darnell.
“Per me è stato naturale muovermi all’interno della cabina di doppiaggio mentre registravo la voce di Dave, perché è un personaggio estremamente scivoloso e gelatinoso”, spiega Malkovich. “Muovevo le braccia e anche il resto del corpo. Questo genere di espressione fisica mi ha aiutato molto”.
L’interpretazione sarà stata forse agevolata dalla somiglianza dell’attore con il suo alter ego cinematografico. “Trovo che Dave mi somigli, ma in realtà assomiglia ancora di più a mia sorella”, esclama ridendo.
Dave è assistito dai suoi scagnozzi-piovre, che si battono per lui come dei ninja. Le loro abilità naturali, fra cui il camuffamento, la flessibilità e una morsa letale, costituiscono una minaccia reale per i nostri eroi. Il modo in cui interagiscono con Dave crea inoltre una serie di gag verbali che si intrecciano con le numerose scene comiche del film. Le istruzioni che Dave fornisce alla sua squadra si basano su divertenti giochi di parole, come ad esempio: “Nicolas, cage [the Penguins]!” (Nicolas, chiudi i pinguini in gabbia!). I filmmaker hanno ideato decine di gag verbali prendendo spunto dai nomi degli attori, e le migliori sono state incluse nel film.
NESSUNO PUO’ BATTERE IL VENTO!
I Pinguini sono assolutamente convinti di poter sventare gli insidiosi piani di Dave ma il gruppo di agenti segreti di North Wind (il cui motto è: “Nessuno può battere il vento!”), che si adoperano ad aiutare gli animali in difficoltà, non pensano che i ragazzi siano all’altezza del loro compito. Infatti i membri di North Wind faranno di tutto per assumere le redini della missione e fermare Dave, con grande disappunto di Skipper e dell’intera gang.
“All’inizio può sembrare che la North Wind sia la soluzione migliore e che Skipper farebbe bene a togliersi dai piedi”, dice il produttore Lara Breay. “Il pubblico ha l’impressione che finalmente siano arrivati gli “adulti” e che ora i bambini possono andare a casa. Ma nel corso dell’avventura, imparerà ad apprezzare la forza dei Pinguini. Non sono né troppo scaltri né particolarmente addestrati, ma possiedono qualcosa che è ben più importante”.
La squadra di North Wind è guidata dall’Agente Classified. La prima cosa che c’è da sapere riguardo Classified è che il suo nome effettivamente è “classified” e non “Classified” (“confidenziale”). È un agente altamente addestrato ma piuttosto presuntuoso, che sottovaluta l’operazione dei Pinguini. Classified è il maschio alfa della squadra super tecnologica, l’esatto opposto di Skipper. Se l’atteggiamento disinvolto di Skipper ricorda John Wayne (o, come suggerisce Tom McGrath, Charlton Heston, ne Il pianeta delle scimmie del 1968), allora lo stile di Classified e la sua totale padronanza dello spionaggio, lo rendono simile a 007.
La scelta di Benedict Cumberbatch, un celebre attore noto soprattutto grazie al ruolo interpretato nella popolarissima serie di BBC/PBS Sherlock, è stato deciso circa tre anni fa, prima del debutto di Sherlock negli Stati Uniti: “Uno dei membri della troupe era australiano e aveva visto la serie che era già stata trasmessa in Australia. Ci ha suggerito di osservare un attore di nome Benedict Cumberbatch. Quando abbiamo visto Sherlock ci siamo resi conto che ha un talento speciale e che sarebbe stato il partner ideale per Skipper. Benedict è loquace e ha una voce fantastica: è perfetto nei panni di Classified”.
“Abbiamo adorato la voce di Benedict, ricorda il suono di un violoncello”, aggiunge Breay. “E’ bellissima da ascoltare ma esprime anche una certa autorevolezza. Benedict è fantastico quando fa le battute. Per un personaggio come Classified, più lo interpreti in modo impassibile, più la battuta è efficace. E Benedict è stato semplicemente perfetto”.
L’attore inglese spiega che Classified è “un lupo che comanda la squadra North Wind e si prende cura degli animali ovunque abbiamo bisogno di loro. Conosce il complotto di Dave e cerca di spingere i Pinguini a rivelargli tutto ciò che sanno rispetto al loro nemico comune”.
Quando i Pinguini cercano di svolgere un ruolo più importante per contrastare le azioni ignobili di Dave, Classified li rinchiude e li rispedisce in Madagascar. “Classified ha accolto i Pinguini nella sua squadra per ottenere informazioni ma vuole che sia la North Wind a gestire tutte le operazioni”, spiega Cumberbatch.
Ma non succederà nulla di tutto questo! Dopo una serie di audaci avventure, i Pinguini pensano di aver localizzato Dave, invece si ritrovano su un jet diretto altrove. Seguendo il loro tipico istinto di “prima spara poi fai le domande”, i Pinguini si lanciano dall’aereo senza paracadute. Fortunatamente, grazie alla loro audacia alla MacGyver, scopriranno un pacco contenente una struttura gonfiabile che riusciranno a montare mentre stanno precipitando, atterrando in maniera morbida e agevole sulla terra ferma.
“La scena mostra la grande differenza fra i Pinguini da una parte, che si lanciano con entusiasmo in tutte le situazioni, e la squadra di North Wind dall’altra, definita solo dagli strumenti tecnologici, dalla pianificazione, dai dati e dalle strategie”, dice Smith. Aggiunge Darnell: “ I Pinguini sono molto sicuri di sé e delle loro capacità, anche quando tutto sembra contro di loro. Non battono mai ciglio. Sono sinceri e guidati da un forte codice morale, al punto tale che l’universo stesso, alla fine, fa in modo che le cose gli vadano bene”.
“La squadra di North Wind pensa invece di possedere tutte le carte in regola, perché è ben addestrata, informata, dotata dell’attrezzatura migliore e inarrestabile”, continua Darnell. “Rispetto a loro, i Pinguini sono assolutamente sfavoriti”
Tuttavia Classified e il resto della squadra di North Wind presto si renderanno conto di sottovalutare Skipper & Co. a proprio rischio e pericolo. In effetti le due squadre rappresentano le due facce della stessa medaglia. “I membri di North Wind sono eleganti, professionali, organizzati e rigorosi mentre i Pinguini sono disordinati, esageratamente ottimisti ed eccessivamente spavaldi”, spiega Cumberbatch. “Questo è il motivo per cui le due squadre sono complementari. Alla fine del film si renderanno conto di avere bisogno dell’aiuto reciproco, perché uniti sono più potenti, e diventano una forza d’élite”.
Cumberbatch non era mai apparso in un film con John Malkovich, da lui stesso definito “una leggenda”. Ma purtroppo spesso i doppiatori di uno stesso film neanche si incontrano, infatti i due titani non si erano mai visti fino a quando non sono stati convocati insieme per la promozione del film, al popolarissimo festival Comic-Con di San Diego. “Ho incontrato John alla convention, e la prima cosa che gli ho chiesto è stata ‘Allora, come è andata nei panni della piovra malvagia?’”, racconta Cumberbatch. I due attori si sono scambiati le proprie esperienze nella terra dei Pinguini.
Cumberbatch e Malkovich sono noti per la loro attenta e complessa preparazione e i PINGUINI DI MADAGASCAR non è stato di certo un’eccezione per loro. “Il lavoro di preparazione è stato un vero inferno”, scherza Cumberbatch. “Sono stato a lungo a Yellowstone Park, facendo finta di essere un lupo. Per fortuna sono stato accettato facilmente nel branco. Devo dire che la fase in cui sono diventato il maschio alfa è stata un po’ delicata…”
Cumberbatch afferma di non essersi sentito affatto inibito dal ruolo, né dalle ricerca che ha svolto in precedenza. Ha cercato di impersonare il talento e la disinvoltura di Classified nonché la celata vulnerabilità del personaggio. “Classified deve abbandonare la sua pianificazione complicata e ultra tecnologica, e imparare che qualche volta bisogna semplicemente affrontare il problema in modo spontaneo, così come fanno i Pinguini. Mi piace l’idea di “svelare” una spia e renderla un po’ più umana, anche se si tratta di un lupo. Non avevo mai fatto un ruolo così prima d’ora”.
Classified non è l’unico agente che viene “identificato”. Oltre a lui, la squadra North Wind presenta Short Fuse (Ken Jeong), una piccola foca che, pur assomigliando a un peluche, è forte come ogni altro membro del team. Short Fuse è l’esperto di esplosivi di North Wind, e ha un temperamento infiammabile che si abbina molto al suo talento esplosivo. Poi c’è la bella e intelligente Eva (Annet Mahendru), una gufetta esperta di intelligence e amante del brivido, dal fenomenale istinto omicida. E infine Corporal (Peter Stomare), un orso polare alto 2.5 metri, dotato di mezza tonnellata di muscoli, lui è il forzuto del Wind.
Fra tutti i membri di North Wind, Short Fuse è quello che più assomiglia ai Pinguini, dice Jeong. “Così come i Pinguini, Short Fuse si affida alla sua furbizia e al suo talento per salvare la situazione. È carino ma anche fortissimo”.
Allo stesso modo, Eva, la gufetta sempre in prima linea per proteggere gli animali in difficoltà, unisce alla sua simpatia un’incredibile dote da analista. Dietro la sua facciata dura, ha un debole per Kowalski, e anche lui ha una cotta per lei. Annet Mahendru, che interpreta la spia russa nell’apprezzata serie The Americans, osserva che al di là del fatto che ha già interpretato un personaggio televisivo dall’accento e dall’atteggiamento tipicamente russi, non ha molto altro in comune con lei. “Beh, forse il fatto che Eva sa volare…”, scherza l’attrice.
L’attore svedese Peter Stormare intende evitare ogni cliché, anche se nel film è stato scritturato proprio per interpretare Corporal, un orso polare di origine norvegese. Anche nel suo caso, il suo aspetto minaccioso nasconde un cuore tenero ed esuberante, e una grande simpatia per i Pinguini. “E’ simpaticissimo”, dice Stormare rispetto al suo alter ego animalesco. “Ha un cuore grande e generoso, con un tocco norvegese”.
L’UNIONE FA LA FORZA
E’ facile prevedere che tutte le super spie di North Wind cambieranno idea sui metodi dei Pinguini. Ed è ancora più logico scommettere che la loro comune battaglia contro Dave produrrà un sacco di risate e alcuni momenti toccanti.
Inoltre, dice Eric Darnell, i Pinguini, sia come squadra che come singoli, possiedono delle caratteristiche specifiche. “Ogni spettatore troverà sicuramente qualcosa nella squadra dei Pinguini, che corrisponde alla propria personalità o al suo punto di vista”, spiega.
Aggiunge Simon J. Smith: “I Pinguini sono impegnati al cento percento nella loro missione, e credono di fare sempre la cosa giusta, e anche se alla fine si rivela sbagliata, per loro non ha importanza. Faranno qualcos’altro e sempre con la stessa convinzione. I Pinguini non si lasciano scoraggiare da quello che pensano gli altri; il loro atteggiamento dimostra che chiunque può diventare un eroe, che qualsiasi cosa è possibile quando c’è una forte determinazione. Proprio questo è ciò che mi piace di loro”.
Tom McGrath, che insieme a Eric Darnell ha contribuito a dare vita al quartetto comico nove anni fa, osserva: “Se dovessi descrivere I PINGUNI DI MADAGASCAR in tre parole, direi solo ‘divertente’, divertente’ e ‘di cuore’. È una commedia spassosa, ma anche piena di sentimenti che ti colgono di sorpresa e trasmettono un bellissimo messaggio per tutti: “Mai giudicare dalle apparenze!”
I FILMMAKER
ERIC DARNELL (Regista) ha scritto e diretto i grandi successi globali Madagascar, Madagascar: Escape 2 Africa (Madagascar 2 – Via dall’isola) e Madagascar 3: Europe’s Most Wanted (Madagascar 3 – Ricercati in Europa ). Prima di lavorare in questo franchise, Eric ha diretto il primo lungometraggio dello studio animato al computer, Antz (Z la formica).
Nel 1991 è entrato alla PDI/DreamWorks, il campus dello studio situato in California, dove ha diretto numerosi progetti pubblicitari e cinematografici, attingendo al suo talento multiforme nel campo dell’animazione, degli effetti visivi e della direzione artistica. Il suo cortometraggio dal titolo Gas Planet ha ottenuto riconoscimenti internazionali, fra cui il premio speciale della giuria all’Ottawa Animation Festival.
Sempre per la DreamWorks, Eric ha assistito la ricerca e lo sviluppo dell’animazione al computer del primo film dello studio animato tradizionalmente: The Prince of Egypt (Il principe d’Egitto).
Eric si è laureato in giornalismo televisivo presso la University of Colorado e si è specializzato in animazione sperimentale alla CalArts. In seguito, ha ricevuto borse di studio sia dalla Ahmanson Foundation che dalla Princess Grace Foundation.
Prima della DreamWorks Animation, Eric ha lavorato come animatore freelance. I suoi crediti comprendono la regia del video musicale Get Up per la band rock R.E.M.
SIMON J. SMITH (Regista) ha diretto Bee Movie, con Jerry Seinfeld nei panni di Barry B. Benson. Inoltre ha diretto Shrek 4-D, grande successo degli Universal Studios, ed è stato capo progetto sia nel film premio Oscar Shrek, che nel primo film della DreamWorks Animation animato al computer, Antz (Z la formica). Ha iniziato a lavorare per la DreamWorks Animation nel 1997.
Veterano della post produzione, Smith ha esordito nella società di montaggio e di effetti SVC Television, e ha lavorato per la società di postproduzione VTR, dove ha fondato il dipartimento del 3D. È stato capo supervisore delle immagini generate al computer presso The Framestore e The Mill, a Londra, curando progetti pubblicitari per clienti del calibro di Nike, Honda, Volvo e VW, e i film The Fan (The Fan –Il mito) e G.I. Jane (Soldato Jane). Tra i suoi lavori figura anche il premiato video musicale pop Go West dei Pet Shop Boys.
Ha ricevuto inoltre il primo Gold Leaf Award della storia per le sue creazioni in 3D dello spot pubblicitario West Lites.
JOHN ABOUD & MICHAEL COLTON (Sceneggiatori) scrivono sia per il cinema che per la televisione. Attualmente lavorano per la 20th Century Fox, la Paramount e la DreamWorks Animation. Hanno lavorato per Best Week Ever, I Love the ’80s e per altri noti programmi della rete VH1. Prima di trasferirsi a Los Angeles, hanno fondato Modern Humorist, una società di intrattenimento online.
Si sono occupati della scrittura dei programmi televisivi Allen Gregory e Sit Down, Shut Up di Fox, Children’s Hospital e Newsreaders in onda nel contenitore Adult Swim di Cartoon Network, e Leverage di TNT. Hanno inoltre scritto vari piloti per ABC, CBS, NBC, Fox e Comedy Central, nonché alcuni speciali per Comedy Central e VH1.
Hanno scritto insieme il film The Comebacks (Il peggior allenatore del mondo, 2007); altri loro copioni in fase di sviluppo comprendono: For Richer or Poorer della Warner Bros., The Bender e Puberty per la New Line e Over My Dead Body per la Montecito Picture Company di Ivan Reitman. Aboud e Colton sono apparsi regolarmente su VH1, con le loro indimenticabili battute sulla cultura pop.
Hanno lavorato in I Love the 70s/80s/90s/Toys/Holidays/New Millennium, Black to the Future, Undateable, Gaming Gurus, e The Great Decade Debate, e, insieme o separatamente, per CNN, Fox News, ABC News, CMT, NPR e Today di NBC. Sono apparsi su Esquire, Cosmopolitan, Fortune, TV Guide, Time, New York e Radar. Durante lo sciopero del Writers Guild of America, nel 2007/2008, hanno creato AMPTP.com, una parodia del sito web ufficiale di AMPTP, AMPTP.org. La parodia è stata elogiata da Advertising Age e definita “irriverente ma divertentissima” dal Boston Globe. Inoltre, nel corso dello sciopero, Aboud ha fondato il noto sito web United Hollywood.
A Brooklyn il duo si è occupato di Modern Humorist, che veicola il suo umorismo al cinema, in televisione, e sulle riviste, ma soprattutto nel suo premiato sito web, elogiato da Time, Newsweek, Entertainment Weekly, The Wall Street Journal, The New York Times, USA Today, Salon e da altre pubblicazioni in tutto il mondo. Modern Humorist ha pubblicato tre libri con Crown Publishing, fra cui il best seller My First Presidentiary: A Scrapbook by George W. Bush. Modern Humorist ha inoltre contribuito alle campagne pubblicitarie di Microsoft, Time Warner Cable e Amazon.
Modern Humorist ha esordito nel 1999 dopo la prima collaborazione fra i due, ovvero una popolarissima parodia online di Talk Magazine di Tina Brown e Harvey Weinstein. Prima di fondare Modern Humorist, Aboud ha scritto per Mother Jones, Wired, GQ e TV Guide e ha lavorato per Grey Advertising, dove ha vinto un One Show Interactive Merit award.
Colton ha fatto parte dello staff di scrittori della sezione “Style” del Washington Post e ha scritto inoltre per il New York Times Magazine, il Los Angeles Times, il Boston Globe, Newsweek, New York Observer, Washington City Paper, Brill’s Content e McSweeney’s. A New York studiato improvvisazione teatrale con l’Upright Citizens Brigade Theatre. Ha pubblicato un saggio nell’antologia Rejected (Random House, 2008). Al liceo ha collaborato al libro Up Your Score: The Underground Guide to the SAT (Workman).
BRANDON SAWYER (Sceneggiatore) ha vinto due Daytime Emmy come scrittore della serie televisiva The Penguins of Madagascar (nel 2011 per la Migliore Scrittura di un Progetto di Animazione, e nel 2012 per la Migliore Canzone Originale in un Programma Animato per Bambini). Ha lavorato come scrittore e story editor per molte serie animate, che comprendono Monsters vs. Aliens, El Tigre: The Adventures of Manny Rivera, Brandy & Mr. Whiskers e The Secret Saturdays (di quest’ultima ha curato anche lo sviluppo televisivo). Brandon ha inoltre contributo allo sviluppo dell’imminente serie originale di Netflix, dal titolo All Hail King Julien, per la DreamWorks.
LARA BREAY (Produttore) ha prodotto Megamind della DreamWorks Animation. Lara è approdata alla DreamWorks Animation dopo aver lavorato per la Red Hour Films di Ben Stiller, dove è stata vice presidente di produzione e sviluppo. Alla Red Hour ha lavorato nei grandi successi Dodgeball: A True Underdog Story (Palle al balzo – Dodgeball), Blades of Glory (Blades of glory – Due pattini per la gloria), Tropic Thunder e The Ruins (Rovine). Ha lavorato come regista e produttore per la BBC a Londra, dove i suoi numerosi credits comprendono Horizon, premiato con il BAFTA e l’Emmy Award. Dopo essersi laureata a Cambridge, Lara ha esordito nell’industria dello spettacolo lavorando per il regista Sydney Pollack.
MARK SWIFT (Produttore) Madagascar: Escape 2 Africa (Madagascar 2 – Via dall’isola) e Madagascar 3: Europe’s Most Wanted (Madagascar 3 – Ricercati in Europa). Ha coprodotto Bee Movie ed è stato produttore associato del film nominato all’ Oscar, Shark Tale. Ha inoltre prodotto il cortometraggio del 2005 The Madagascar Penguins in a Christmas Caper.
Mark si è unito alla DreamWorks Animation nel 1995, ed è stato uno dei più importanti supervisori di produzione dei primi anni della società. Inizialmente ha supervisionato l’animazione del film epico, animato tradizionalmente, The Prince of Egypt (Il principe d’Egitto). In seguito è stato manager di produzione del film animato The Road to El Dorado (La strada per El Dorado), quindi ha lavorato per il film d’azione e d’avventura Sinbad: Legend of the Seven Seas (Sinbad – La leggenda dei sette mari).
Mark ha iniziato nell’animazione quasi 20 anni fa come fattorino, lavorando all’ Amblimation Studio di Steven Spielberg. A Londra ha collaborato ai film An American Tail: Fievel Goes West (Fievel conquista il West), We’re Back! A Dinosaur’s Story (We’re Back! – Quattro dinosauri a New York) e Balto. È cresciuto a Birmingham, in Inghilterra, e ha frequentato l’Università di Manchester, specializzandosi in economia.
IL CAST
Con oltre 30 anni di esperienza, il leggendario JOHN MALKOVICH (Dave) è una delle menti più interessanti dell’industria dello spettacolo. Le sue celebri performance spaziano in ogni genere, dai film impegnati di produzioni indipendenti, a quelli dei franchise più costosi. Oltre ad essere un attore affermato, Malkovich è anche regista, produttore, stilista e artista.
Recentemente ha recitato nella serie di NBC Crossbones, che segna il suo ritorno sul piccolo schermo, e il debutto in una fiction televisiva. Questa miniserie drammatica in 10 puntate, dai risvolti epico-avventurosi, è basata sul libro di Colin Woodward “The Republic of Pirates”: la storia ha luogo nel 1715 sull’isola di New Providence, nelle Bahamas, e racconta la vita di un famigerato pirata, Edward Blackbeard Teach. Malkovich attualmente sta girando la serie a Puerto Rico.
Sul grande schermo, i suoi ruoli più recenti comprendono quello del bizzarro ex agente della CIA Marvin Boggs in RED e RED 2 della Summit Entertainment , al fianco di Bruce Willis e Helen Mirren; e quello del famoso addestratore di cavalli Lucien Laurin nel film Disney Secretariat (Un anno da ricordare), con Diane Lane. Malkovich è apparso anche nel terzo capitolo del franchise The Transformers, di Michael Bay, dal titolo Transformers: Dark of the Moon (Transformers 3) e nella commedia dei fratelli Coen Burn After Reading (Burn After Reading – A prova di spia), con Brad Pitt, George Clooney, Frances McDormand, e Tilda Swinton. Ha ritrovato Clint Eastwood nell’apprezzato film Changeling, con Angelina Jolie e Amy Ryan, prodotto da Ron Howard e da Brian Grazer per Imagine Entertainment.
I suoi film precedenti comprendono: Being John Malkovich (Essere John Malkovich) di Spike Jonze; Dangerous Liaisons (Le relazioni pericolose) di Stephen Frears; The Portrait of a Lady (Ritratto di signora) di Jane Campion; In The Line Of Fire (Nel centro del mirino) di Wolfgang Petersen; Of Mice and Men (Uomini e topi) di Gary Sinise; The Great Buck Howard di Sean McGinly, presentato nel 2008 al Sundance Film Festival; Beowulf di Robert Zemeckis con Angelina Jolie; Klimt di Raoul Ruiz; Ripley’s Games (Il gioco di Ripley) di Liliana Cavani; The Sheltering Sky (Il tè nel deserto) di Bernardo Bertolucci, Empire of the Sun (L’impero del sole), di Steven Spielberg; The Glass Menagerie (Lo zoo di vetro) di Paul Newman; The Killing Fields (Urla del silenzio) di Roland Joffe e Places in the Heart (Le stagioni del cuore) di Robert Benton.
Malkovich è stato nominato due volte all’Academy Award come Migliore Attore Non Protagonista, una volta per Places in the Heart (Le stagioni del cuore, 1985) e un’altra per In the Line of Fire (Nel centro del mirino, 1994). La sua performance in Places in the Heart (Le stagioni del cuore) gli è valsa inoltre il premio di Migliore Attore Non Protagonista da parte della National Society of Film Critics e della National Board of Review. Nel 1999 ha vinto il New York Film Critics Circle Award come Migliore Attore Non Protagonista per Being John Malkovich (Essere John Malkovich).
Nel 1998 insieme ai produttori Lianne Halfon e Russ Smith, ha creato la società di produzione, Mr. Mudd, il cui esordio è stato con il celebre film a soggetto Ghost World diretto da Terry Zwigoff. Nel 2003 ha esordito alla regia con The Dancer Upstairs (Danza di sangue – Dancer upstairs), interpretato dal premio Oscar Javier Bardem. Qualche anno dopo la Mr. Mudd ha realizzato il suo più grande successo di pubblico e critica, con il film indipendente Juno, con Ellen Page, Jennifer Garner e Jason Bateman. Il film, distribuito dalla Fox Searchlight Pictures, ha ricevuto un Academy Award per la Migliore Sceneggiatura Originale (scritta da Diablo Cody) e tre candidature: come Miglior Film, Migliore Attrice, (Ellen Page) e Migliore Regia (Jason Reitman). Juno ha vinto inoltre l’Independent Spirit Award per il Miglior Film nel 2008, ed è considerato il terzo film indipendente più importante di tutti i tempi.
I recenti crediti di produzione di Malkovich con Mr. Mudd includono The Perks of Being A Wallflower (Noi siamo infinito) di Stephen Chbosky, con Emma Watson, Logan Lerman, ed Ezra Miller; la commedia dei fratelli Duplass Jeff, Who Lives at Home (A casa con Jeff) con Ed Helms e Jason Segel; Young Adult di Jason Reitman, scritto da Diablo Cody, con Charlize Theron, Patton Oswald e Patrick Wilson; il drammatico Labor Day (Un giorno come tanti) di Reitman, con Tobey Maguire, Kate Winslet e Josh Brolin; e Chavez di Diego Luna, un film biografico con Michael Peña, Malkovich, Rosario Dawson e America Ferrera. Altri crediti della Mr. Mudd comprendono: The Libertine con Johnny Depp e Samantha Morton e Art School Confidential (Art School Confidential – I segreti della scuola d’arte) diretto da Terry Zwigoff e scritto dallo sceneggiatore/fumettista Dan Clowes.
Malkovich è stato anche produttore esecutivo del documentario How to Draw a Bunny, un ritratto cinematografico dell’artista Ray Johnson, che ha vinto il premio della giuria al Sundance Film Festival 2002, nonché il Prix de Public al rinomato Recontre Film Festival di Parigi. Nel 2003 il film è stato anche nominato all’Independent Spirit Award come migliore documentario. Malkovich e la sua squadra della Mr. Mudd hanno prodotto a livello esecutivo il documentario HBO del 2009 Which Way Home. Diretto da Rebecca Camissa, il film mostra alcune storie personali degli immigrati, raccontando la vicenda di vari bambini che, da soli, tentano di entrare negli Stati Uniti. Il film è stato nominato come Migliore Documentario da parte degli Academy Award 2010 e degli Independent Spirit Award, e ha ricevuto anche nomination agli Emmy Award per la fotografia, il montaggio e le ricerche effettuate.
Malkovich si è distinto anche in televisione con la performance premiata con l’ Emmy Award nel telefilm “Death of a Salesman”, al fianco di Dustin Hoffman, per la regia di Volker Schlöndorff. Questo ruolo gli è valso una candidatura al Golden Globe. Nel 1994 ha ricevuto nomination al Golden Globe per In the Line of Fire (Nel centro del mirino) nella categoria Migliore Performance di un Attore Non Protagonista; e nel 1995 per Heart of Darkness (Cuore di tenebra) per la Migliore Performance di un Attore Non Protagonista in una Serie, Miniserie o Film per la Tv. Altri crediti importanti comprendono la miniserie Napoleon e l’apprezzato telefilm della HBO RKO 281, che gli hanno entrambi valso la nomination agli Emmy Award come Migliore Attore Non Protagonista.
Come membro influente della nota compagnia teatrale di Chicago Steppenwolf Theatre Company, Malkovich ha indubbiamente esercitato un impatto profondo sul panorama teatrale americano. Fra il 1976 e il 1982, ha recitato, diretto e curato la scenografia di oltre cinquanta produzioni della Steppenwolf Theatre Company. Il suo esordio nella produzione del lavoro di Sam Shepard True West, gli ha valso un Obie Award. Altri spettacoli importanti della compagnia comprendono: Death of a Salesman; Slip of the Tongue; State of Shock di Sam Shepard e Burn This di Landford Wilson, a New York, Londra e Los Angeles.
Malkovich ha diretto numerosi spettacoli alla Steppenwolf, compreso il celebre Balm in Gilead a Chicago e Off-Broadway; The Caretaker a Chicago e a Broadway; e Libra, da lui adattato dal romanzo di Don DeLillo. La sua produzione francese del 2003 di Hysteria è stata premiata con cinque candidature al Moliere Award, fra cui quella per la Migliore Regia. Oltre al suo debutto nella regia cinematografica con The Dancer Upstairs (Danza di sangue – Dancer upstairs), John ha diretto tre cortometraggi relativi alla moda (Strap Hangings, Lady Behave, Hideous Man) per la stilista londinese Belle Freud. Ha ricevuto un Moliere Award come Miglior Regista per la sua produzione di Good Canary in Paris di Zach Helm.
Oltre ai numerosi riconoscimenti che premiano il suo talento a teatro, sul piccolo e grande schermo e dietro la macchina da presa, Malkovich si è cimentato anche nel mondo dell’opera e dell’alta moda. Ultimamente ha incarnato il famigerato dongiovanni del 18° secolo Giacomo Casanova, in una produzione itinerante dell’opera The Giacomo Variations, e nel 2011 ha ripreso il ruolo del noto serial killer australiano Jack Unterweger in The Infernal Comedy: Confessions of a Serial Killer, un monologo in cui si alternano diverse arie liriche. La produzione ha attraversato l’Europa ed è stata rappresentata al 29° Next Wave Festival della Brooklyn Academy of Music. Malkovich si occupa anche delle creazioni della linea maschile Technobohemian di John Malkovich. Vive con la sua famiglia fra gli Stati Uniti e la Francia.
BENEDICT CUMBERBATCH (Classified) è noto soprattutto per la sua interpretazione di Sherlock Holmes nello straordinario adattamento di Steven Moffatt e Mark Gattiss dei libri di Conan Doyle. Questo ruolo gli è valso un vasto consenso internazionale e riconoscimenti che comprendono due nomination al BAFTA e il Critic’s Choice Award come Migliore Attore.
Ha interpretato la parte del Maggiore Stewart nel film di Steven Spielberg War Horse e quella di Peter Guillam al fianco di Gary Oldman, Tom Hardy e Colin Firth in Tinker Tailor Soldier Spy (La talpa) di Tomas Alfredson.
Nel 2011 è tornato al National Theatre, alternando il ruolo della creatura e del Dr. Frankenstein nella produzione di Frankenstein di Danny Boyle, aggiudicandosi un Laurence Olivier Award e un Evening Standard Award come Migliore Attore.
Il suo intenso ritratto di Stephen Hawking, il cosmologo di Cambridge nel drammatico Hawking della BBC, gli ha fatto guadagnare l’attenzione del pubblico internazionale, nonché la sua prima nomination al BAFTA. La seconda è giunta invece nel 2010 per il suo ritratto di Bernard nell’adattamento della BBC di “Small Island”.
I suoi lavori cinematografici comprendono Starter for Ten, Amazing Grace, Third Star, Wreckers, Stuart: A Life Backward, The Other Boleyn Girl (L’altra donna del re) e il ruolo dell’ignobile Herburt Marshall nel film di Joe Wright nominato all’Oscar Atonement (Espiazione).
Cumberbatch ha studiato arte drammatica alla Manchester University prima di entrare alla London Academy of Dramatic Art (LAMDA). I suoi primi ruoli in tv includono: Tipping The Velvet, Silent Witness, Nathan Barley, Spooks,Dunkirk, To The Ends Of The Earth e The Last Enemy.
A teatro è andato in scena nelle due stagioni di Regents Park con la New Shakespeare Co.; ha interpretato Linsrand nella produzione di Trevor Nunn di Lady From The Sea; George in Period of Adjustment di Tennessee Williams; Teesman nella straordinaria produzione corale di Richard Eyre di Hedda Gabbler, per cui ha ricevuto nomination all’Olivier e all’Ian Charleston Award; Berenger in Rhinocerus di Ionesco; e ha inoltre recitato in The Arsonists e in The City al Royal Court. Nel 2010 ha incarnato il ruolo di David Scott Fowler in After The Dance, il premiato revival di Rattigan diretto da Thea Sharrock, in scena al National Theatre.
Ha recitato nel dramma BBC/HBO Parade’s End , aggiudicandosi una nomination all’Emmy come Migliore Attore. Ha inoltre interpretato i seguenti personaggi: il drago Smaug nel film di Peter Jackson The Hobbit (Lo Hobbit – La desolazione di Smaug); Khan nel blockbuster di JJ Abrams Star Trek Into Darkness (Into Darkness – Star Trek); Julian Assange in The Fifth Estate (Il quinto potere); “Little” Charles Aiken in August: Osage County (I segreti di Osage County); e Ford nel film di in Steve McQueen premiato con 12 Oscar, 12 Years a Slave (12 anni schiavo). La terza stagione di Sherlock è andata in onda quest’anno con un enorme seguito di pubblico e Benedict è stato premiato per il suo lavoro nella serie.
Benedict interpreta inoltre Alan Turing in The Imitation Game. È impegnato nelle riprese di Richard III per la BBC e nel 2015 porterà la produzione di Hamlet nei teatri londinesi.
TOM McGRATH (Skipper / Produttore esecutivo) lavora nel mondo dello spettacolo da oltre 20 anni.
Dopo aver diretto con enorme successo Madagascar, nel 2005, in cui ha anche doppiato il pinguino principale di nome Skipper, McGrath ha proseguito con Madagascar: Escape 2 Africa (Madagascar 2 – Via dall’isola) e Madagascar 3: Europe’s Most Wanted (Madagascar 3 – Ricercati in Europa). Ha dato la voce a Skipper anche nel programma televisivo Penguins of Madagascar in onda su Nickelodeon, e nei cortometraggi: The Madagascar Penguins in a Christmas Caper, Merry Madagascar e Madly Madagascar.
Al di là del franchise di Madagascar, ha diretto il film del 2010 Megamind, e attualmente dirige Boss Baby, che uscirà il 18 marzo 2016.
Prima di unirsi alla DreamWorks Animation, ha lavorato nel campo della storia e del design concettuale dei film Cats & Dogs (Come cani & gatti) e How the Grinch Stole Christmas (Il Grinch). È stato inoltre animatore e responsabile della storia nei film d’animazione Space Jam e Cool World (Fuga dal mondo dei sogni). Il suo lavoro televisivo comprende la regia di The Ren & Stimpy Show, e di altri progetti per Nickelodeon. Inoltre ha lavorato nei corti Herd e The Thing What Lurked in the Tub e come capo dell’animazione per gli spot commerciali di Coors Light e Subaru.
Tom ha seguito il programma di Character Animation (Animazione dei personaggi) della Cal Arts, dopo aver studiato disegno industriale presso la University of Washington.
CHRISTOPHER KNIGHTS (Private) è nato a Londra, in Inghilterra, e si è trasferito negli Stati Uniti nel 1996 dove ha fatto parte della troupe del film della DreamWorks Animation Prince of Egypt (Il principe d’Egitto).
Knights ha lavorato a Shrek per oltre cinque anni come assistente al montaggio, e ha doppiato i ruoli dei Topini Ciechi e di Thelonious il boia. In seguito ha lavorato nei tre sequel di Shrek ed è stato primo assistente al montaggio in Madagascar, film in cui ha doppiato Private.
Knights ha inoltre lavorato in Megamind e al momento sta girando Monkeys.
CHRIS MILLER (Kowalski) ha esordito nella regia di un lungometraggio con Shrek the Third (Shrek Terzo), il terzo capitolo del franchise di maggiore successo di tutti i tempi; in seguito ha diretto il film della DreamWorks Animation nominato all’Academy Award, Puss In Boots (Il gatto con gli stivali). Attualmente è impegnato nella regia di Puss In Boots 2.
Nel 1998 si è unito alla DreamWorks Animation in veste di story artist nella prima commedia d’animazione dello studio: Antz (Z la formica). Ha continuato a lavorare in questo ruolo nel film premio Oscar Shrek, occupandosi contemporaneamente del dialogo e del doppiaggio del buffo Specchio Magico e di Geppetto. È stato a capo della sezione dialoghi anche per il blockbuster Shrek 2. Oltre a fornire le varie voci dei film di Shrek, ha doppiato il pinguino Kowalski in Madagascar.
Dopo la laurea presso il dipartimento di cinema e di animazione del California Institute of the Arts, Miller ha collaborato a lungo con l’Helios Dance Theater, creando set, video e proiezioni. Miller ha lavorato in una varietà di film a soggetto, pubblicità, video e progetti online, compreso un cortometraggio per Steven Spielberg dal titolo Steven’s Dream. Il suo lavoro nella pubblicità comprende spot per la Coca-Cola, Canon, Comedy Channel e FILA, che gli è valso un Clio Award come Migliore Spot Commerciale Animato. Ha inoltre prodotto diversi progetti d’animazione indipendenti, apparsi su MTV e nei festival americani ed europei.
CONRAD VERNON (Rico) ha diretto Madagascar 3: Europe’s Most Wanted (Madagascar 3 – Ricercati in Europa). In precedenza ha diretto il blockbuster Monsters vs. Aliens (Mostri contro Alieni). Nel 2004 ha esordito alla regia con il film nominato all’Oscar Shrek 2. Attualmente è impegnato nella regia del film della Sony Pictures Sausage Party.
Al di là della regia, ha doppiato Gingerbread Man (l’Uomo Focaccina) di Shrek e lo scimpanzé Mason di Madagascar.
Si è unito alla DreamWorks nel 1996, e ha lavorato come artista degli storyboard in Antz (Z la formica), il primo film d’animazione al computer di PDI/DreamWorks, nonché nella commedia d’animazione tradizionale The Road to El Dorado (La strada per El Dorado). Inoltre è stato artista degli storyboard, nonché uno degli scrittori dei dialoghi del film premio Oscar Shrek.
Prima della DreamWorks Animation, è stato responsabile degli storyboard della Film Roman, nella popolare serie televisiva d’animazione, The Simpsons. Altri suoi lavori nel campo dell’animazione comprendono la regia di Itsy Bitsy Spider, la scrittura e gli storyboard di The Ren & Stimpy Show, la scrittura e gli storyboard di 2 Stupid Dogs di Hanna-Barbera e Rocko’s Modern Life di Nickelodeon. Ha iniziato la sua carriera cinematografica nel 1991 con Cool World in veste di animatore, animatore degli effetti, scrittore delle gag, artista del layout e disegnatore dei personaggi.
Anche se non lo sapete, avrete sicuramente già visto il prolifico attore PETER STORMARE (Corporal). E questo non è strano, dato che l’attore caratterista e regista svedese ha recitato in oltre 100 film e serie televisive nel corso di una carriera trentennale, che comprende film dei grandi studios, produzioni indipendenti, progetti televisivi. Il tutto fra Svezia, America e una decina di altri paesi. Ovviamente tutti ricordano il memorabile spot del Super Bowl 2011 per la Budweiser, con la canzone “Tiny Dancer” cantata in un tipico saloon del West.
Lo scorso anno ha recitato in The Last Stand (The Last – L’ultima sfida), con Arnold Schwarzenegger. Sempre nel 2013 è apparso insieme a Jeremy Renner e a Gemma Arterton nel film della Paramount Hansel and Gretel: Witch Hunters (Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe).
Recentemente ha interpretato i film Siberian Education (Educazione siberiana) con John Malkovich, il film horror prodotto da Eli Roth, Clown, la commedia indipendente Milo con Patrick Warburton, la action comedy futurista scritta da Luc Besson Lockout, e i film indipendenti Jewtopia, con Jennifer Love Hewitt, e Small Apartments, con Billy Crystal e Juno Temple. È apparso inoltre nel film di Mel Gibson Get the Gringo (Viaggio in paradiso), Tai Chi Hero e Inseparable con Kevin Spacey. Sul piccolo schermo è stato star ospite della serie drammatica di CBS NCIS: Los Angeles, della serie di ABC Body of Proof e della serie di NBC The Blacklist.
Stormare ha iniziato la sua carriera di attore teatrale quando aveva 20 anni e ha lavorato con il leggendario regista Ingmar Bergman in Svezia, al Royal National Theater. Dopo essere stato elogiato per le sue apparizioni da protagonista in Miss Julie, King Lear e Hamlet, Stormare è andato in tournée con Bergman negli Stati Uniti, portando le suddette produzioni sia a New York che a Los Angeles, alla fine degli anni ‘80. Le sue intense performance hanno creato l’occasione di recitare in Rasputin off-Broadway con il rinomato Actor’s Studio, e di catturare l’attenzione del noto agente ICM Sam Cohen, avvicinandosi alla realizzazione del sogno di diventare un attore di cinema in America.
Dopo aver assaporato inizialmente il cinema tramite diversi film indipendenti, è stato scritturato in Awakenings (Risvegli), diretto da Penny Marshall. Lavorando di nuovo off-Broadway, stavolta al Public Theater in The Swan, Stormare ha stretto amicizia con Frances McDormand. Questo legame ha creato l’opportunità di lavorare per 4 giorni nel film classico dei fratelli Coen Fargo, dove ha interpretato il “biondo” nel duo di rapitori al fianco di Steve Buscemi.
Ha recitato di nuovo per i fratelli Coen in The Big Lebowski (Il grande Lebowski) e successivamente nel film di Steven Spielberg The Lost World: Jurassic Park (Il mondo perduto – Jurassic Park), in Armageddon (Michael Bay), 8MM – Delitto a luci rosse (Joel Schumacher), Minority Report (Spielberg), Bad Boys II (Bay), Constantine e The Brothers Grimm (I fratelli Grimm e l’incantevole strega, Terry Gilliam). Contemporaneamente al cinema, ha continuato a girare numerosi film svedesi e internazionali, occupandosi anche di televisione, dove ha impersonato un losco elettricista di nome Slippery Pete in Seinfeld, e ha lavorato nella miniserie nominata all’Emmy Hitler: The Rise of Evil. All’inizio della sua carriera cinematografica, è stato anche direttore associato del Globe Theater di Tokyo.
Stormare ha recitato nella prima stagione dello show di FOX Prison Break nella parte del boss mafioso John Abruzzi. Altri suoi crediti televisivi comprendono un’apparizione fissa nella sitcom di Julia Louis-Dreyfus Watching Ellie, un ruolo fisso in Entourage di HBO e recenti ruoli di star ospite in Wilfred di FX, in Covert Affairs di USA, in Leverage di TNT, in Body of Proof di ABC. I suoi crediti cinematografici più recenti comprendono: The Tuxedo (Lo smoking), Nacho Libre (Super nacho) e The Imaginarium of Dr. Parnassus (Parnassus – L’uomo che voleva ingannare il diavolo).
Al di là del suo importante lavoro teatrale, Stormare ama la musica e ha formato una band che si chiama Blonde From Fargo, in omaggio al ruolo nel film dei Coen, che lo ha consacrato. La band rock, composta da cinque elementi, comprende il chitarrista dei Roxette, il batterista del gruppo di Alanis Morrisette, e il bassista di Slash’s Snakepit, con Stormare nel ruolo di compositore e chitarrista. La band si è esibita al Lebowski-Fest, e in tournèe in America del nord e in Europa.
Stormare vive a Los Angeles, in California.
KEN JEONG (Short Fuse) è uno degli attori più popolari delle commedie attuali, una presenza che ruba letteralmente la scena. Nel maggio 2009, è apparso nel ruolo del boss della mafia asiatica Mr. Chow, nella commedia dal successo fulminante The Hangover (Una notte da leoni) con Bradley Cooper, Ed Helms e Zach Galifianakis. Si tratta della commedia per un pubblico adulto, che fino a oggi ha registrato i maggiori incassi, con oltre 467 milioni di dollari in tutto il mondo; è stata superata solo da The Hangover 2 (Una notte da leoni 2) che ha incassato 581 milioni di dollari a livello globale.
Dal suo esordio cinematografico nei panni del medico nel film Knocked Up (Molto incinta), nel 2007, Jeong ha interpretato una varietà di ruoli indimenticabili in una serie di commedie memorabili. Diretto, scritto e prodotto da Judd Apatow, Knocked Up (Molto incinta) ha ricavato 219 milioni di dollari ai botteghini internazionali. Nel 2008 ha ottenuto il suo primo ruolo importante: il re cattivo Argotron di Role Models recitando al fianco di Paul Rudd, Seann William Scott e Christopher Mintz-Plasse. Il film ha incassato oltre 90 milioni di dollari in tutto il mondo. Quello stesso anno ha avuto delle piccole parti anche in altre due grandi commedie: Pineapple Express (Strafumati) e Step Brothers (Fratellastri a 40 anni).
La sua carriera era iniziata in modo completamente diverso. Dopo essersi laureato alla Duke University, si era iscritto alla scuola di medicina della University of North Carolina, specializzandosi in medicina interna a New Orleans, ma continuando a coltivare contemporaneamente la sua passione per la commedia. Nel 1995 ha vinto il Big Easy Laff Off, una gara giudicata dall’ex Presidente NBC Brandon Tartikoff e dal fondatore di Improv Bud Friedman, che è stata il suo trampolino di lancio. Tartikoff e Friedman lo hanno quindi convinto a trasferirsi a Los Angeles.
Quando è giunto a Los Angeles, Jeong ha iniziato a recitare regolarmente presso la Improv and Laugh Factory, ed è apparso in vari show televisivi fra cui The Office, Entourage e MADtv. Ma è stato il ruolo del Dr. Kuni in Knocked Up (Molto incinta) che lo ha consolidato come attore di commedie. Nel 2006, insieme al collega Mike O’Connell, ha formato il duo comico Million Dollar Strong, che ha lasciato il segno su YouTube con le sue parodie di brani rap. Da quando è stato postato nel 2006, il video ha ottenuto oltre 1 milione di visualizzazioni e Jeong e O’Connell sono stati reclutati da MTV Films per scrivere e interpretare la versione cinematografica.
Jeong è anche uno degli attori fissi della serie Community, che presto tornerà sotto forma di una nuova serie sulla piattaforma televisiva di Yahoo.
Gli impegni di Jeong si sono recentemente intensificati: da poco ha ultimato la produzione del film indipendente DUF e sta lavorando alla produzione dell’atteso sequel Ride Along 2 per Universal Pictures.
Altri suoi lavori comprendono: The Zookeeper, Transformers 3, Pain and Gain (Pain & Gain – Muscoli & denaro), Turbo, Despicable Me 2 (Cattivissimo me 2) e The Hangover 3 (Una notte da leoni 3), che finora è il film che ha messo in mostra tutte le sue doti di attore. Il film ha incassato quasi 400 milioni di dollari in tutto il mondo. Jeong è apparso negli eventi organizzati da Stand Up 2 Cancer PSA e ha presentato i Billboard Music Awards 2011.
Vive a Los Angeles con sua moglie e le loro figlie gemelle.
ANNET MAHENDRU (Eva) è nata da padre indiano (giornalista e professore) e madre russa (donna d’affari e artista). Ha frequentato il liceo a New York e si è laureata in inglese presso la St. John’s University. Dopo la scuola, ha coltivato la passione per la recitazione e ha seguito corsi presso l’HB studio, recitando a teatro e in vari film indipendenti. Mentre studiava per il Master in Global Affairs alla NYU, Mahendru è giunta a un bivio nella sua vita. Ha lasciato l’università e si è trasferita sulla West Coast per frequentare un altro corso di laurea, quello di Narrazione (Storytelling). Da sempre amante dell’improvvisazione, ha iniziato a studiare presso la Groundlings School e in seguito ha intrapreso vari progetti nel campo della commedia. Ha inoltre studiato alla Imagined Life di Hollywood.
Mahendru è apparsa nel dramma di FX The Americans, in cui interpreta Nina Sergeevna, un agente d’alto profilo del KGB presso l’ambasciata sovietica di Washington, DC. La sua incredibile performance le è valsa una candidatura al Critic’s Choice Awards 2014 come Migliore Attrice Non Protagonista in una serie Drammatica. Nella fiction, l’attrice recita al fianco di Keri Russell e Matthew Rhys. La terza stagione di The Americans uscirà nel 2015.
Mahendru apparirà presto nel dramma di ELProductions Sally Pacholok in cui interpreta la protagonista, una esuberante infermiera di pronto soccorso che assume il comando della struttura medica dopo aver scoperto una serie sospetta di diagnosi errate. Sally Pacholok uscirà il 22 gennaio 2015.
Altri suoi lavori televisivi comprendono: 2 Broke Girls Mike & Molly, Big Time Rush, The Blacklist.
Al cinema è stata l’interprete anche di Escape from Tomorrow e Love, Gloria.