Il rock’n’roll è il filo rosso che lega tutta la sua carriera: dal primo breve documentario sui Sex Pistols, intitolato “Sex Pistols Number 1”, girato nel 1977, prima ancora che il mondo si accorgesse dell’esistenza del punk, passando per il musical “Absolute Beginners” (con David Bowie), fino ai Clash e ai Dr. Feelgood, ritratti rispettivamente in “Joe Strummer: The Future Is Unwritten” (2007) e in “Oil City Confidential” (2009).
Oltre ai suoi film musicali, Temple ha girato moltissimi videoclip (per Depeche Mode, Kinks, Neil Young, Judas Priest, Rolling Stones…), la commedia “Le ragazze della terra sono facili”, ha raccontato la lotta per la sopravvivenza di Mickey Rourke, indimenticabile piccolo criminale in disgrazia in “Bullet” (con Tupac Shakur), e le biografie dei dei poeti inglesi Coleridge e Wordsworth in Pandaemonium”.
Un percorso cinematografico tanto eclettico, onesto e senza compromessi non poteva sfuggire alla celebrazione da parte del Torino Film Festival, che ha deciso di assegnare a Julian Temple il Gran Premio Torino.
Il regista inglese ritirerà il premio, sabato 22 novembre, alle 19.45 al Reposi 2. La premiazione sarà seguita dalla proiezione di “Sex Pistols – Oscenità e Furore” (“The Filth and the Fury”), documentario del 2000 che rilegge la carriera dei Sex Pistols sotto una nuova luce, a vent’anni di distanza da “The Great Rock’n’Roll Swindle”.
I tre registi Ciarrapico, Torre e Vendruscolo
Sabato 22, inoltre, sarà la giornata di Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre, Luca Vendruscolo, autori dell’acclamatissima serie TV “Boris” che sfidano le tradizioni cinematografiche italiane cimentandosi con una commedia natalizia. “Ogni maledetto Natale” (con Alessandro Cattelan, Corrado Guzzanti, Valerio Mastandrea, Marco Giallini, Francesco Pannofino, Laura Morante, Caterina Guzzanti, Alessandra Mastronardi) racconta di una storia d’amore messa a dura prova dalle festività invernali, da trascorrere inevitabilmente in famiglia: rozza e caciarona quella di lei, ricchissima e snob quella di lui. Registi e cast presenteranno il film alle 22 al Cinema Reposi 3.
Sempre al Reposi 3, alle 16.30, il regista Mikael Marcimain e l’interprete Sverrir Gudnason presentano il primo film in concorso nella sezione Torino 32, lo svedese “Gentlemen”.
Nella sezione internazionale di TFFdoc, il regista Kurt Walker presenta “Hit 2 Pass” (Canada, 2014) alle 17.15 al Reposi 1, mentre per quanto riguarda la sezione Onde la protagonista è l’artista e filmmaker statunitense Josephine Decker, che presenta al Reposi 5 alle 17.15 “Madonna mia violenta”, “Thou Wast Mild and Lonely” e “Gone Wild”.
Alle 17.30 al Massimo 2 il guest director Paolo Virzì incontra Susanna Nicchiarelli, regista di “Per tutta la vita”.
“Big Significant Things” (USA, 2014), è il secondo film di Torino 32 e verrà presentato dal regista Bryan Reisberg e dal direttore della fotografia Luca Del Puppo alle 19.30 al Reposi 3.
Alle 19.45 al Reposi 1 Simone Cangelosi presenta “Una nobile rivoluzione” (TFFdoc/It).
Eugène Green, regista di “La Sapienza” (Onde), presenta il film alle 19.45 al Reposi 5 in compagnia degli attori Christelle Prot Landmanm, Ludovico Succio e Arianna Nastro.
Jim Mickle, protagonista di un omaggio all’interno della sezione After Hours, presenterà due dei suoi film in programma, accompagnato dalla produttrice Linda Moran, al cinema Massimo 2. Alle 20.30 “Mulberry St” e alle 22.00 “Stake Land”.
L’ultimo appuntamento è per le 22.15 al Reposi 2, dove Emilie Verhamme (regista) e Tim Timmermans (produttore) presentano “Eau Zoo” (Belgio, 2014), nella sezione Festa Mobile.
Ma il programma della giornata è molto più ricco: http://www.torinofilmfest.org/programma/23/22-novembre.html
