Aldo, Giovanni, Giacomo e le Milf

Il trio ‘Aldo, Giovanni e Giacomo’, uno dei sodalizi artistici più noti e amati della storia dello spettacolo italiano degli ultimi due decenni, torna al cinema dopo 4 anni dal successo della ‘banda di Babbi Natale’ con un gruppo di ‘milf’ e un nuovo regista. E’ Morgan Bertacca, infatti, ad affiancare il gruppo comico nella conduzione del film “Il Ricco, il Povero e il Maggiordomo”, dopo una collaborazione che dura dal 2002.

Nel cast del film, al cinema dall’11 dicembre con Medusa Film e AGIDI, spicca Giuliana Lojodice, nel ruolo della mamma di Aldo Baglio e, insieme a lei, un gruppo di spasimanti (non più giovanissime) del figlio, tra le quali Rosalia Porcaro e Chiara Sani, ma soprattutto Francesca Neri, che interpreta il ruolo di Assia, una banchiera senza scrupoli. Massimo Popolizio, invece, è un prete rigoroso e integerrimo, mentre Sara D’Amario per la terza volta consecutiva è la moglie di Giacomo Poretti. Infine, Guadalupe Lancho è la sanguigna fidanzata sudamericana di Giovanni Storti.

Giacomo è un ricco e spregiudicato broker appassionato di golf, con uno spettacolare ufficio di rappresentanza nella “city” di Porta Nuova a Milano e altrettanto spettacolare villa con parco e piscina appena fuori città. Il suo fido maggiordomo è Giovanni, cultore di arti marziali e della filosofia giapponese. A insaputa di Giacomo, Giovanni ha una liason con Dolores, la sanguigna cameriera sudamericana. Aldo è un venditore abusivo nel mercato di quartiere. Vive con la madre, una donna burbera e combattiva che lo tratta come un inetto. Nel tempo libero allena un’allegra e inconcludente squadretta di calcio composta in maggioranza da bambini extracomunitari. Durante una rocambolesca fuga dai vigili che controllano le licenze, Aldo viene investito in auto da Giovanni e Giacomo, che lo caricano su in tutta fretta. Giacomo gli propone un risarcimento in cambio di qualche lavoretto in villa e Aldo accetta, sognando di potersi comprare così la tanto desiderata licenza da ambulante.

DSC06819L’arrivo di Aldo porta un grande scompiglio, ma per poco: un inaspettato tracollo finanziario colpisce la fortuna di Giacomo. Tutto è perduto, la villa, i risparmi di Giovanni, i soldi promessi ad Aldo. In altre parole: addio villa, addio Dolores, addio licenza.

In questa situazione d’emergenza Giacomo è costretto ad accettare l’invito di Aldo: Giacomo e Giovanni si trasferiscono così a casa di Calcedonia, la madre di Aldo. Tra i mille disagi e le disavventure della convivenza, Giacomo riesce a mettere in piedi un nuovo progetto che potrebbe salvarli tutti. La banca, però, esige un garante.

Riuscirà Giacomo, con l’aiuto di Giovanni e di Aldo, a ottenere il prestito necessario ad avviare il progetto? Lo sapremo soltanto dopo un matrimonio, un funerale, un maldestro appuntamento galante e una rocambolesca irruzione di massa a suon di musica mariachi in una villa sotto sequestro.

Il film, che sarà uno dei concorrenti dei cinepanettoni di quest’anno, dovrà vedersela anche con i ‘Pinguini di Madagascar’ e ‘Big Hero 6’. “Sono questi i film con cui dovremo competere – afferma Giacomo Poretti – perchè noi siamo più simili ai cartoni animati che ai film di Natale. Ci fa piacere che le persone vengano a vedere i nostri film, ma le gare non ci interessano”.

DSC06822“Il nostro modo di fare film – spiega Giovanni Storti – è sempre uguale. Ci ritroviamo, buttiamo giù idee e quando un’idea resiste a lungo vuol dire che pensiamo funzioni e lavoriamo su quella. E’ andata così anche in questo caso, abbiamo costruito la sceneggiatura noi tre insieme a Valerio Bariletti, Morgan Bertacca e Pasquale Plastino”. “Quando scriviamo un film – ha sottolineato Giovanni – siamo naturalmente contaminati da ciò che succede, ma non pensiamo al periodo. Nel nostro film più della crisi c’è la solidarietà e il sapersi accontentare”.

In ‘Il Ricco, il Povero e il Maggiordomo’ Aldo, Giovanni e Giacomo hanno deciso di puntare più a un film corale, dove i loro personaggi non si confrontano come in passato con una sola figura femminile che funge da trait d’union, ma per la prima volta hanno scelto un nutrito gruppo di personaggi che arricchiscono la sceneggiatura e rendono il film divertente; in particolare, Giuliana Lojodice che dimostra tutta la sua statura teatrale. Spassosissime anche le quarantenni spasimanti di Aldo che lo perseguitano per tutto il film.

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