Martedì 9 dicembre a dare il via al XVIII Tertio Millennio Film Fest della Fondazione Ente dello Spettacolo sarà Un albero indiano di Silvio Soldini, che verrà proiettato presso Cinema Trevi a Roma. Il documentario, scritto dallo stesso regista insieme a Giorgio Garini (documentarista), sarà proiettato dopo i saluti iniziali di Ivan Maffeis Presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo (e dello stesso Festival).
Un albero indiano racconta il mondo dei non vedenti, già esplorato dai due autori in Per altri occhi (2013), attraverso la storia dello scultore non vedente Felice Tagliaferri, il quale si reca a Shillong per fare da insegnante a 15 bambini ciechi, sordi e sordo-ciechi. In questa esperienza il protagonista riesce a trovare un modo per comunicare con i suoi piccoli allievi insegnando loro l’arte della creta.
Il reportage è stato promosso da CBM Italia Onlus, di cui lo stesso Felice è ambasciatore, e raccoglie i valori principali dell’organizzazione non governativa: l’inclusione, il lavorare insieme, l’apertura alle differenze e la trasparenza. Nel corso dell’evento speciale, oltre al sovra citato Presidente del Tertio Millennio Film Festival saranno presenti lo scultore Felice Tagliaferri, protagonista del documentario, insieme al prof. Mario Angi e Massimo Maggio, rispettivamente Presidente e Direttore di CBM Italia Onlus, l’incontro verrà moderato dal Segretario della Commissione Nazionale Valutazione Film (CNVF) della CEI Massimo Giraldi.
Ma l’evento clou della prima giornata è in programma alle ore 20,45, con l’anteprima romana del film di Mohsen Makhmalbaf “The President” a cui seguirà l’incontro con il regista, introdotto da Alberto Barbera.
The President è la storia del dittatore di un immaginario paese caucasico che, obbligato a scappare dopo un colpo di stato, intraprende un viaggio alla scoperta del proprio Paese con il nipote di cinque anni. I due viaggiano attraverso le terre che il Presidente governava. Ora, travestito da musicista di strada per non farsi riconoscere, l’ex dittatore entra in contatto con il suo popolo, conoscendolo da una nuova prospettiva.
Mohsen Makhmalbaf è uno dei principali esponenti del Nuovo cinema iraniano. Ha vinto una menzione speciale al Festival di Locarno nel 1996 con Nun va Goldoon (Pane e fiore). Nel 1998 è in Concorso a Venezia con Sokout (Il silenzio), nel 1999 a Cannes con il film a episodi Ghessé hayé kish (Kish Tales) e di nuovo nel 2001 a Cannes con Safar e Ghandehar (Viaggio a Kandahar).
Nella giornata di apertura del XVIII Tertio Millennio Film Fest, inoltre, alle ore 19.30 sarà ospitata l’anteprima internazionale del documentario Archivio Segreto Vaticano. Un viaggio nella storia di Lucas Duran, prodotto dal Centro Televisivo Vaticano (CTV). In occasione della proiezione al Cinema Trevi saranno presenti il regista e il Direttore del Centro Televisivo Vaticano Mons. Dario Edoardo Viganò.
Il film, che verrà inoltre proiettato al 36esimo Havana Film Festival – Festival Internacional del Nuevo Cine Latinoamericano de La Habana, è stato scritto dallo stesso regista Lucas Duran, insieme a Maria Letizia Colacchia e Marco Maiorino, con la fotografia di Cesare Cuppone, le musiche originali di Stefano Caprioli e conta la partecipazione straordinaria di Giancarlo Giannini.
Un viaggio attraverso scaffali e luoghi inaccessibili, tra bolle papali e diplomi imperiali, preziosi manoscritti miniati. Un patrimonio immenso, fatto di supporti curiosi per la scrittura di lettere, formulari cancellereschi, sigilli, documenti contabili, atti processuali e altro ancora. Uno sguardo alla missione della Chiesa, fra i documenti, giunti nell’archivio del Papa nel corso di 12 secoli, i più suggestivi che hanno fatto la storia europea e mondiale. Inoltre, il documentario vede impegnato il Centro Televisivo Vaticano dopo la proiezione di 27 aprile 2014. Racconto di un evento, un prodotto in 3D che ha inaugurato il 9. Festival Internazionale del Film di Roma (2014), lo scorso ottobre.
Il giorno seguente, mercoledì 10 dicembre, saranno due gli eventi speciali: il primo, ore 16.30, Boko Haram – Convertitevi o morite, di Riccardo Bicicchi, che verrà introdotto dallo stesso Presidente della rassegna, don Ivan Maffeis; il secondo, ore 18.00, L’udienza (The Audience), film di Marco Ferreri, introdotto da Stefano Francia di Celle. A seguire, giovedì 11 dicembre, la giornalista Dina d’Isa presenterà alle ore 16.00 il vecchio film di Mauro Bolognini La giornata balorda (From a Roman Balcony). Venerdì 12 dicembre Fabio Falzone condurrà la serata di gala che vedrà la consegna degli RdC Awards, i premi assegnati dalla Rivista del Cinematografo nell’ambito del Tertio Millennio Film Fest. Tanti gli ospiti che presenzieranno all’evento. A concludere gli special events, nel giorno di chiusura della rassegna, domenica 14 dicembre, verrà proiettato alle ore 16.30 il film di Salvatore Metastasio A sud del sud. Il regista sarà presente in sala per presentare il lavoro e rispondere alle domande del pubblico.
Come ogni anno, il Tertio Millennio Film Fest propone al pubblico una selezione internazionale di pellicole d’autore pressoché inedite, che di rado hanno visto o vedranno il buio delle sale cinematografiche italiane. La ricerca di un’immagine comune tra due mondi, volta a scavalcare le frontiere culturali ed esistenziali che troppo spesso opprimono e limitano le nostre esistenze, rappresenta il tema centrale di quest’anno. L’incontro con l’altro, col diverso, col nuovo, ci regala una rivalutazione della vita stessa. Gli Eventi Speciali della XVIII edizione del Tertio Millennio incarnano alla perfezione questo percorso di riscoperta del Noi. Lo scopo, naturalmente, è quello di abbattere tali frontiere.
