Big Bang a teatro.

Lucilla Giagnoni protagonista dello spettacolo teatrale “Big Bang”, secondo capitolo della
cosiddetta “Trilogia della Spiritualità”, in scena al Teatro Cardinal Massaia di Torino venerdì 16
gennaio 2015 alle ore 21.

Giagnoni1L’eterna domanda dell’individuo di fronte all’infinità, al mistero dell’universo, su fino al momento
dell’inizio: perché nella scoperta di come tutto potrebbe essere iniziato si potrebbero trovare
indizi su come eventualmente finirà.

In concreto chi si pone queste domande è una donna, una madre.

Le risposte sono quelle della religione, la nostra tradizione biblica, in particolare i brani della
Genesi che narrano la creazione; quelle della poesia e del teatro seguendo la visionarietà
metafisica di Dante e la concretezza delle passioni umane in Shakespeare; infine quelle della
scienza attraverso la figura di Einstein che in sé compendia le ricerche della fisica sull’infinitamente
grande (relatività) e infinitamente piccolo (meccanica quantistica).

giagnoni2Il percorso teatrale intreccia questi tre linguaggi, le loro risposte, si accosta il paradosso del gatto
vivo gatto morto (meccanica quantistica) all’essere o non essere di Amleto; il tema del tempo
viene esemplificato dall’ansiosa attesa di Giulietta; la materia oscura è anche nelle parole di Lady
Macbeth e la luce è sostanza dell’ultima parte del canto 33 del Paradiso.

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