Le parole dei gesti di Peppe Servillo.

Secondo appuntamento con la rassegna Le parole dei suoni domenica 24 maggio. A salire sul palco del Teatro Centrale di Roma alle ore 21.00 sarà Peppe Servillo che si avventurerà a raccontare Le parole dei gesti: uomo di teatro, personaggio di grande cultura, artista a tutto tondo, Peppe Servillo ripercorrerà nel suo concerto la magia espressiva di certo fare teatro e, attraverso la poesia del suo gesto istrionico, ci restituirà il potere comunicativo di certo gestire. Servillo sarà supportato da un quartetto d’archi.

servilloRicordiamo che Le parole dei suoni è una rassegna musicale ideata da Renato Marengo e Paolo Zefferi che va alla ricerca delle le parole alle quali si ispirano o che ispirano i suoni di artisti che con i loro testi lasciano il segno. Parole d’amore, parole di rabbia, di protesta, di partecipazione. Parole tratte da un libro o da un brano scritto per il grande pubblico. Parole di un autore che ci manca, parole che appartengono all’artista che le ha scritte o anche cantate, parole che rappresentano l’artista che le ha scritte, parole che completano i suoi suoni creando quel legame unico che unisce per sempre l’autore al suo pubblico. Parole di canzoni ma anche parole recitate, ispirate, alternate alla musica, performance che valorizzano testi, gesti, azioni collegate alla musica degli artisti ospiti della rassegna.

Iniziata con Tony Esposito, la rassegna prevede fra i propri ospiti: Francesco Baccini con le parole di Tenco, Piotta con le parole metropolitane, Eugenio Bennato con le parole del Sud, Vince Tempera con le parole di Mia, Alberto Radius e Cosimo Cinieri con le parole di Jimi Hendrix, Fausta Vetere e Corrado Sfogli con le parole della NCCP, Enzo Gragnaniello con le sue parole d’autore, Ciccio Merolla con Le parole dei Quartieri, Mariblanca Armentero Parole Cubane, Nando Citarella con le parole di Carosone e delle Tammorriate, Enrico Capuano con le Parole Popolari. E molti altri ancora in via di definizione.

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