Pasolini, 40 anni dalla scomparsa.

Le note del maestro compositore Carlo Negroni, storico collaboratore musicale della Rai, risuoneranno negli appuntamenti che la radiotelevisione di Stato ha voluto dedicare al quarantesimo anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini.

Nello speciale Tg1, RaiUno manda in onda il film documentario realizzato da Rai Teche in collaborazione con Rai Cinema presentato nella Selezione ufficiale della Festa del cinema di Roma per il quale, come colonna sonora sono stati scelti brani tratti dal cd “Millenium Bach – From Bach to jazz and back” edito da Rai Eri nel 2006, opera incentrata su improvvisazioni jazzistiche nate attorno alle melodie del Clavicembalo ben temperato di Bach.

Il maestro Negroni, d’altra parte, ha più volte sottolineato come proprio il grande compositore tedesco sia stato in realtà uno dei primi grandi improvvisatori, oltre ad essere considerato da molti il padre del jazz, grazie all’uso del contrappunto nelle sue composizioni.

Proprio Bach, tra l’altro, fu il compositore prediletto da Pier Paolo Pasolini, come lo stesso regista dichiarò nel 1960 in un’intervista rilasciata allo scrittore Aldo Onorati, recentemente ripubblicata nell’opera “La voce e la memoria – Interviste a personaggi del Novecento” (EdiLet 2015)

In quell’occasione il poeta friulano disse di prediligere “a tutti, Bach, per il suo estremo rigore mentale, per la sua mancanza di facilità”.

E proprio di Bach sono alcuni dei principali temi musicali utilizzati per la colonna sonora de “Il vangelo secondo Matteo” diretto da Pasolini nel 1964.

Mentre sarà ancora a cura di Carlo Negroni il commento musicale al ciclo di letture intitolato “Lucciole” con Giorgio Barberio Corsetti, Paolo Bonacelli, Ascanio Celestini, Ninetto Davoli, Daria Deflorian, Roberto Latini, Luigi Lo Cascio, Dacia Maraini, Massimo Popolizio che lunedì 2 novembre alle ore 21, in diretta su Radio 3 dall’auditorium di via Asiago all’interno della trasmissione “Tutto esaurito! Il mese del teatro” che come tutti gli spazi della terza rete radiofonica Rai ha partecipato allo speciale “Quarant’anni non bastano Radio 3 per Pier Paolo Pasolini”.

Lunedì 2 novembre, giorno del 40° anniversario della scomparsa di Pier Paolo Pasolini, anche Sky ricorda una delle personalità intellettuali e artistiche più controverse e complesse dello scorso millenio trasmettendo una speciale programmazione in onda in prima serata su Sky Arte HD e su Sky Cinema Cult HD.

Pasolini - W. DafoeA partire dalle 21.10 su Sky Arte HD andrà in onda in prima visione il documentario PIER PAOLO PASOLINI – MAESTRO E CORSARO, una co-produzione Sky Arte HD e Repubblica realizzata da Emanuela Audisio con 3D Produzioni, con testimonianze ed interviste inedite, rilasciate dai suoi compagni di vita, di viaggio e di lavoro come Maraini, Davoli, Poli, Ferretti, Naldini, Asti. Cosa è cambiato nelle borgate che Pasolini frequentava? E quante delle sue profezie si sono avverate? Viaggio nella vita e nelle contraddizioni di un grande Scrittore, giornalista, regista, provocatore, poeta, sportivo, ma più di tutto immenso intellettuale.

L’omaggio su Sky Cinema Cult HD andrà in onda in prima visione alle 21.00 con il film PASOLINI diretto da Abel Ferrara e presentato in concorso al Festival di Venezia 2014, con Willem Dafoe nei panni del regista bolognese nei suoi ultimissimi giorni di vita; dal suo ritorno a Roma dopo essere stato a Stoccolma per presentare Salò o le 120 giornate di Sodoma, arrivando alla triste, e ancora piena di ombre e misteri, morte di Pasolini sul litorale di Ostia il 2 novembre 1975.

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