The Danish Girl, un Oscar per la fatina turchina.

Il Premio Oscar Tom Hooper torna al cinema dal 18 Febbraio con un film controverso interpretato dal Premio Oscar Eddie Redmayne e da Alicia Vikander: The Danish Girl. Nel cast stellare anche Ben Whishaw, Sebastian Koch, Amber Heard, Matthias Schoenaerts e, soprattutto, un piccolo cane Jack Russel. Il film è candidato a 4 premi Oscar tra i quali il miglior attore protagonista e la migliore attrice protagonista.

The Danish Girl è la straordinaria storia d’amore tra Lili Elbe e Gerda Wegener ambientata a Copenaghen nel 1926. Einar Wegener, sposato con Gerda Wegener, è un apprezzato pittore paesaggista. danishAnche Gerda è un’artista, meno nota ma comunque valida ed impegnata ritrattista di eminenti cittadini. Il loro è un grande matrimonio d’amore, tuttavia nuove epifanie personali e professionali li faranno allontanare.

Tutto comincia a cambiare il giorno in cui, per completare un ritratto, Gerda chiede a suo marito di posare con un abito femminile. Quest’esperienza è illuminante, perché Einar si rende conto che negli abiti di Lili emerge una nuova consapevolezza, l’espressione del suo vero sé, e comincia a vivere la sua vita di donna. Gerda scopre inaspettatamente di avere una nuova musa ispiratrice, ed un rinnovato fermento creativo.

Gerda diventa una sorta di fatina turchina e suo marito un ciocco di legno di plasmare in un altro sesso.

Ma la coppia ben presto si trova di fronte la disapprovazione della società. Decidono quindi di lasciare la loro terra per una Parigi dalla mentalità più aperta. Qui, la carriera di Gerda continua a prosperare. Il matrimonio della coppia si evolve – e non senza tensioni. Tuttavia Gerda supporta sempre di più Lili. Attraverso l’altra, ciascuna di loro trova il coraggio di essere liberamente sé stessa. Lili, usando la terminologia contemporanea, può essere descritta come una donna transgender.

The Danish Girl è il romanzo d’esordio di David Ebershoff. Pubblicato la prima volta nel 2000, il libro ha vinto il Lambda Literary Award nella categoria Transgender Fiction, tra gli altri riconoscimenti. E’ stato tradotto in quasi 20 lingue.

Per il regista Tom Hooper “The Danish Girl proprio come Il Discorso del Re affronta il tema dei muri che si trovano tra noi e la migliore versione di noi stessi – e come superare quei muri stessi”. Eddie Redmayne aggiunge: “Questa è una storia di autenticità, identità, e coraggio, ma al suo cuore è una storia d’amore. Riguardo il coraggio che ci vuole per trovare sé stessi – per essere sé stessi. Si tratta della rappresentazione degli ostacoli che si affrontano nella vita e come, in coppia, si possono superare”.

La bellissima Amber Heard, nota per essere la fidanzata di Jhonny Depp sostiene: “Provate ad immaginare la situazione di Lili. Anche ora, in parecchi stati degli USA, si rischia il licenziamento per essere una persona LGBTQ. Lili è un’eroina per sé stessa, per l’individuo; ha scelto qualcosa di nuovo. Sempre più persone oggigiorno lo fanno, ma è triste e terrificante sapere che possono incorrere a delle conseguenze drammatiche”.

Eddie Redmayne: Se mi ha intimorito questo personaggio? Certo! Ma tanto mi intimorisce qualsiasi cosa! Ma ho cominciato a rendermi conto che la paura di interpretare un personaggio o di rendere giustizia ad una storia, è stimolante – mi sprona e mi fa lavorare ancora meglio. Lili Elbe è una donna coraggiosa; è complicata, variopinta, e vibrante. Speravo di essere in grado di immergermi nel suo mondo, per cercare di rivelare le difficoltà incontrate nella sua vita. La cosa emozionante dell’essere un attore è che, con ogni personaggio, si evolve continuamente come persona”.

“La iper-femminilizzazione – conclude Eddie Redmayne – è un concetto che mi hanno descritto alcune donne trans. Nelle prime fasi della transizione, si iniziano ad indossare gli abiti del genere a cui ci si sente di appartenere. Alcune persone l’hanno descritto come il passaggio all’adolescenza, quando si ostenta col trucco o con un abbigliamento più succinto o addirittura una parrucca. Si cerca di svelare la propria identità. Quando Gerda dà la possibilità al mio personaggio di vestirsi con abiti femminili, Lili si illumina. Quando entrano nella sala da ballo, c’è stato quello che un amico ha descritto come ‘un brivido di fusione’ – ma anche l’emozione di vivere un nuovo ruolo”.

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