Montalbano, il commissario più amato nella storia della televisione, nato dalla penna di Andrea Camilleri, unisce l’Italia battendo tutti, anche se stesso, e conquista ascolti da Festival di Sanremo.
I due nuovi episodi diretti da Alberto Sironi, “Una faccenda delicata”, andato in onda lunedì 29 febbraio su Raiuno in prima serata, e “La piramide di fango”, trasmesso lunedì 7 marzo, hanno complessivamente raggiunto 10,6 milioni di individui. La puntata di ieri, in particolare, ha registrato una curva di ascolto costantemente sopra il 40% di share individui con un picco del 48% sul finale.
Due puntate inedite su argomenti forti: la prima ha trattato un caso di presunta pedofilia e precorso il tema dell’utero in affitto, la seconda, più psicologica, ha riguardato un giro di corruzione tra mafia, politica e imprese edilizie dietro un finto delitto passionale. Le vicende poliziesche sono difatti spesso occasioni per raccontare i cambiamenti del nostro Paese … a conferma di quanto la storia sia importante per la tv, che nel caso di Camilleri più che un giallo, è il racconto di un mondo.
Salvo è il protagonista assoluto della serie: un poliziotto dal volto umano al contempo simpatico e tenace, animato da un Luca Zingaretti pieno di talento, il quale è riuscito a dare spessore al personaggio, creando con esso un legame quasi indissolubile. La cornice è quella di una Sicilia bellissima, rappresentata da scenari irresistibili.
Una ricetta solo apparentemente semplice – un eroe positivo, paesaggi da poster e un finale tranquillizzante – che si porta dietro un lavoro tenace e raffinato fatto di talento, impegno ed esperienza e che soprattutto si arricchisce di una scrittura magistrale che sa essere intima, ma anche ironica: ingredienti tutti per un successo di pubblico e di critica senza paragoni, che non conosce flessioni ed è cresciuto con il tempo.
Soddisfazione da parte del Direttore generale della Rai Campo Dall’Orto: “E’ molto bello vedere come un prodotto molto curato dal punto di vista della creazione, della qualità degli attori e della scrittura come Montalbano, lavorando in maniera artigianale, riesca ad avere una stagione, che pur non essendo la prima, registra il più alto risultato dagli esordi della sua storia. Quando c’è qualità, i prodotti hanno una vita molto lunga”.
E sull’onda di questo successo, a partire da lunedì 14 marzo, rivedremo alcune tra le più belle repliche dell’amata fiction. Ma le soprese non finiscono qui: difatti gli sceneggiatori sono già al lavoro per regalarci ulteriori appassionanti storie.
