Addio a Tony Dyson, papà di C1-P8

Tony Dyson, esperto di effetti speciali, professore di robotica e creatore del celebre robot di Star Wars R2-D2 (nel primo adattamento italiano C1-P8), è deceduto a 68 anni nella sua casa sull’isola di Gozo, a Malta dove viveva dai primi anni ’90. Sarà l’autopsia a stabilire le cause della morte.

Tony DysonR2-D2, droide di colore bianco e blu, che si esprimeva a beep, spalla dell’umanoide C-3P0, è uno dei robot più noti al mondo, oltre che uno dei personaggi più amati della saga. La pronuncia inglese della sigla R2 (“artoo”) vuole ricordare il nome anglosassone Arthur. R2-D2 è apparso in tutti gli episodi della serie di Star Wars, anche nell’ultimo Il risveglio della forza. R2-D2 è interpretato da Kenny Baker in tutti i film della saga, attore affetto da nanismo che si trovava all’interno del modello meccanico del personaggio e lo manovrava. All’interno del “costume”, Baker aveva una videocamera che gli mostrava l’ambiente intorno a lui in modo da potersi orientare.

Dyson, di nazionalità britannica, ha lavorato anche per altri celebri film hollywoodiani, come Superman 2 e Moonraker.

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