30 minuti in più di Grande Bellezza.

“Sono molto felice che la versione integrale de ‘La grande bellezza’ possa arrivare per tre giorni al cinema. Durante il montaggio è stato necessario sacrificare alcune scene, fare delle scelte. Questa versione restituisce il film nella sua interezza, permettendo di apprezzare a pieno il lavoro di tutti gli attori, in particolar modo le interpretazioni di Giulio Brogi e Fiammetta Baralla che hanno impreziosito il film con il loro talento e la loro sensibilità”. Così Paolo Sorrentino ha commentato la scelta di riportare sul grande schermo il suo film premio Oscar, dal 27 al 29 giugno, con Indigo Film, Medusa Film e Nexo Digital.

Tra le nuove scene quella in cui Jep Gambardella, disilluso scrittore e giornalista interpretato da Toni Servillo, incontra Giulio Brogi nel ruolo di un anziano regista che immagina di poter girare un ultimo film. LGB_vers_int_POSTER_webIl “Maestro del cinema” racconta a Jep quello che definisce il suo primo “incanto”, l’accensione del primo semaforo installato a Milano tra piazza Duomo e via Torino: “Mi pare che fosse il 12 aprile 1925. Mio padre mi mise sulle spalle perché c’era una gran folla, ma capisce? Una folla, radunata per vedere un semaforo. Che bellezza! Che grande bellezza!”. E quella con Fiammetta Baralla nel ruolo della madre di Ramona (Sabrina Ferilli).

Presentato al Festival di Cannes 2013, La grande bellezza ha ottenuto il Premio Oscar come Miglior Film Straniero, il Golden Globe e il BAFTA, quattro European Film Awards, nove David di Donatello, cinque Nastri d’Argento e numerosi altri premi internazionali.

07.LGB_versione integrale_Giulio Brogi _Toni Servillo_03258_foto di Gianni FioritoAccanto a Toni Servillo un cast straordinario: Carlo Verdone, Sabrina Ferilli, Carlo Buccirosso, Iaia Forte, Pamela Villoresi, Galatea Ranzi, Anna Della Rosa, Giovanna Vignola, Roberto Herlitzka, Massimo De Francovich, Giusi Merli, Giorgio Pasotti, Massimo Popolizio, Isabella Ferrari, Franco Graziosi, Sonia Gessner, Luca Marinelli, Dario Cantarelli, Ivan Franek, Anita Kravos, Luciano Virgilio, Vernon Dobtcheff, Serena Grandi, Lillo Petrolo.

Dame dell’alta società, parvenu, politici, criminali d’alto bordo, giornalisti, attori, nobili decaduti, alti prelati, artisti e intellettuali veri o presunti tessono trame di rapporti inconsistenti, fagocitati in una babilonia disperata che si agita nei palazzi antichi, le ville sterminate, le terrazze più belle della città. Ci sono dentro tutti. E non ci fanno una bella figura. Jep Gambardella, sessantacinque anni, scrittore e giornalista, dolente e disincantato, gli occhi perennemente annacquati di gin tonic, assiste a questa sfilata di un’umanità vacua e disfatta, potente e deprimente. Tutta la fatica della vita, travestita da capzioso, distratto divertimento. Un’atonia morale da far venire le vertigini. E lì dietro, Roma, in estate. Bellissima e indifferente. Come una diva morta.

02.LGB_vers integrale_Carlo Verdone_Anna Della Rosa_00053_foto di Gianni Fiorito

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