Gran finale a Porta di Roma Live.

E’ stata un’estate fantastica al Porta di Roma Live. La scelta di offrire una programmazione di grande qualità e molto varia, dedicando la Domenica ad una speciale sessione di concerti, le Domeniche d’Autore, si è rivelata assolutamente
gratificante​ ​ed ha avuto un indiscutibile successo di pubblico.

Gino Vannelli, Avion Travel e la grande reunion dei migliori musicisti napoletani Passione Live hanno portato al Festival un pubblico nuovo che si è aggiunto a quello già fidelizzato dei “big” della musica pop italiana, che quest’anno sono stati​ ​Enrico Ruggeri​, ​Patty Pravo​, ​Skye and Ross from​ ​Morcheeba​, ​Alessio Bernabei​, ​Giusy Ferreri​ e ​Rocco Hunt​.​

Un pubblico vastissimo, eterogeneo e visibilmente soddisfatto ha gremito tutte le serate della rassegna. Per festeggiare insieme questo bel successo, il Porta di Roma Live propone per l’ultimo week end di luglio una tripletta che sarà in realtà non solo un lungo fine settimana di musica, ma una grande festa per salutare e ringraziare tutti gli amici del Festival.

Come per i fuochi d’artificio, il finale sarà segnato da tre “botti”: Annalisa (giovedì 28 luglio), con il suo Se avessi cuore Tour, la “quasi madrina ” Cristina d’Avena” (venerdì 29 luglio) e i folli ed esilaranti Latte e i suoi derivati, ovvero quei geni di Lillo e Greg (sabato 30 luglio).

annalisaIl concerto di Annalisa parte con alcuni beat che accompagnano l’ingresso dei musicisti sul palco, seguiti dai quattro accordi al pianoforte di “Il diluvio universale”. Annalisa entra in scena cantando la canzone sanremese, elegantissima: “Il diluvio universale” è il punto di arrivo e di ripartenza, nel senso che – come detto dalla stessa cantautrice – è il perno che tiene insieme il “prima” (dunque la Annalisa più melodica e tradizionale) e il “dopo” (quella della svolta elettropop). La seconda canzone in scaletta è “Inatteso”, sempre dal nuovo album, con sintetizzatori, drum machine e programmazioni in prima linea: eccola, la svolta elettronica di Annalisa.

Il concerto è quasi tutto così: coretti preregistrati che vanno in loop, beat, tastiere e sintetizzatori. Non è elettronica fredda e algida, ma suonata e coinvolgente: le canzoni sono ballabili e la prima a divertirsi, sul palco, è Annalisa. La cantante dice che la parola chiave di questa sua svolta elettronica è “leggerezza”: “Leggerezza è le cose che non hanno peso ma che sono gigantesche. Ci sono cose che pesano tantissimo, ma non si vede: le parole che diciamo, quello che ci viene detto e i segni che lasciamo sulla strada quando camminiamo. E poi c’è la leggerezza: quando sei piccolo sei leggero e non te ne accorgi nemmeno. Quando cresci, però, le cose cambiano e alla fine cerchi di riconquistare quella sensazione di leggerezza. Per me, la leggerezza è quella sensazione che provi quando lasci tutto alle spalle. È un po’ una resa, è vero, ma è una resa dolce, che serve a mettere i semi per qualcosa di più importante in avanti”.

Anche le canzoni del passato sono riarrangiate in chiave elettropop. Accompagnata dalle sole tastiere e dalla drum machine, Annalisa esegue un medley in cui ripropone in versione elettro-minimal-pop “Tutta l’altra gente”, “Posizione fetale”, “L’ultimo addio”, “La prima volta” e “Scintille”. È il momento più interessante del concerto, che assume una dimensione intima, essenziale e un po’ trasognante.

Dopo l’energia di “Noi siamo un’isola” e “Se avessi un cuore”, e prima del bis di “Una finestra tra le stelle”, il finale è affidato a “Quello che non sai di me”, che è anche l’epilogo del nuovo disco, la chiusura del cerchio: “Ho raccontato una serie di storie, ma qualcosa è rimasto nascosto. La mia fragilità sottopelle: le cose che faccio da sola, quando nessuno mi vede. Naturalmente sento molto questa canzone, perché mette a nudo la mia fragilità e i mille difetti”, racconta Annalisa.

Cristina-DAvenaLa bambina del ​W​alzer del moscerino, Cristina D’Avena, è ormai una “quasi madrina” del Porta di Roma Live. I suoi concerti sono sempre delle vere feste. Non un semplice concerto, ma un mix di ricordi e ironia. Arrangiamenti inediti che fanno rivivere i brani dei cartoni animati più amati, colpi di scena, sarcasmo, gag e veri e propri momenti “amarcord”​.​ Icona di intere generazioni, in grado di unire amanti di ogni genere di musica, Cristina D’Avena torna per un nuovo concerto inedito, per regalare a fan di tutte le età oltre due ore di spettacolo in compagnia dei Gem Boy e della loro comicità al vetriolo che spesso prende di mira proprio i cartoni animati. distacco reale tra i due cantanti ed i quattro musicisti (non a caso, in seguito, Lillo & Greg intraprenderanno una carriera solista).

​L​a band romana Latte e i suoi derivati, infine, è animata dal famoso duo Lillo&Greg (Pasquale Petrolo “Lillo” e Claudio Gregori “Greg”) che, oltre ad essere leader indiscussi della band, sono anche protagonisti dei palinsesti radiofonici e televisivi. Il gruppo, con un’attività di oltre vent’anni, tra i suoi membri ad oggi comprende anche: Fabio “The fabulous” Taddeo alla chitarra, Paolo “Rocky horror picture show” Di Orazio, alla batteria, Ingo Marco Schwarz al basso, Marco Turriziani, alle tastiere e alla chitarra acustica, Attilio Di Giovanni al piano e alle tastiere. lillo greg 3La storia della band inizia nel 1991 quando Claudio Gregori, Pasquale Petrolo e Paolo D’Orazio, che lavoravano presso una casa di fumetti, decisero di creare un mensile demenziale da edicola. Quando la casa editrice fallì decisero di trasformare i progetti creati in musica. Greg e Paolo infatti erano già impegnati in parallele attività come musicisti non professionisti. Lillo e Greg iniziarono a comporre i primi brani, ma l’esperimento durò poco e il gruppo ben presto si sciolse.

Dopo un anno di inattività ebbero una seconda possibilità. I Latte e i suoi derivati furono chiamati ad esibirsi al “Classico” di Roma, in occasione di un festival demenziale, premio per l’Ugola d’Oro 1992. Il gruppo si esibì e vinse, proclamando così il suo successo e l’inizio di una carriera che ad oggi continua a portare i suoi frutti.La band, impegnata nel suo tour estivo, sabato 30 luglio farà tappa a Porta di Roma. Un’opportunità per assistere ad un concerto gratuito, in cui verranno proposte le loro più famose canzoni.

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