Lo hobbit fa paura in Ghost stories

ghost-stories tunnelMartin Freeman è il protagonista di una delle ‘Ghost Stories’, un film scritto e diretto da Jeremy Dyson e Andy Nyman, tratto dalla loro pièce teatrale omonima dal 19 aprile al cinema.

Il Professor Philip Goodman (Andy Nyman), noto a tutti per il suo proverbiale scetticismo nei confronti di qualsiasi evento sovrannaturale conduce un programma televisivo, nel quale smaschera false sedute spiritiche e sedicenti sensitivi.

ghost storiesIl suo più grande mito è il suo predecessore, lo psicologo Charles Cameron, scomparso in circostanze misteriose e presumibilmente deceduto. Ma un giorno, il Professor Goodman riceve per posta uno strano pacchetto proprio da Cameron, il quale gli scrive di andare a trovarlo nel suo rifugio in riva al mare. La sua iniziale gioia di poter finalmente incontrare il suo idolo scompare all’istante quando Cameron lo accusa di essere stato arrogante e irrispettoso nei confronti del mondo degli spiriti, come lo era stato anche lui in passato. Cameron è scomparso dalla scena pubblica dopo essersi reso conto di aver sbagliato nel voler a tutti i costi razionalizzare l’inspiegabile. Nel corso della sua carriera di psicologo ha lavorato a diversi studi clinici, tre di essi non è mai riuscito a chiarirli. Di fatto, essi rappresenterebbero una prova inconfutabile della reale esistenza di forze invisibili. Cameron affida a Goodman la documentazione riguardante i tre studi clinici, affinché possa indagare e ricredersi anche lui.

Goodman intuisce che per Cameron questa sfida rappresent i una sorta di ammissione di colpa. Il primo dei tre casi riguarda Tony Matthews, un guardiano notturno presso un ex manicomio, che viene perseguitato da un terrificante evento col legato al passato durante la sua ultima notte di servizio. Il secondo caso è quello di Simon Rifkind, un ventenne problematico che rimane in panne nel bel mezzo di un’oscura foresta, in una delle notti più buie dell’anno. L’ultimo caso descrive la triste esistenza di Mike Priddle, un odioso agente di borsa e gentiluomo di campagna, che attende va con ansia la nascita del suo primogenito. Goodman inizia a scavare sempre più a fondo nei tre casi, ancora ignaro del fatto che essi finiranno per rivelare, ciascuno a suo modo, dei misteri terrificanti, al di là della sua stessa immaginazione. Finché, via via, non giungerà a un’angosciante e scioccante conclusione che lo riguarda anche personalmente. Come mai è sempre l’ultima chiave, quella che apre tutte le porte?

“L’opera teatrale ‘Ghost Stories’ è stata concepita per essere il più teatrale possibile, grazie a una serie di stratagemmi segreti”, spiega Andy Nyman. “Il film di GHOST STORIES è ideato in modo da essere il più cinematografico possibile. L’esperienza he questo film horror offre è molto emozionante. La nostra intenzione era di gettare una luce su eventi umani ma comunque sempre terribili, di cui tutti abbiamo il terrore”.ghost-stories-martin-freeman

Il film evoca una sensibilità classica e contemporaneamente punta a essere unico in termini di approccio e di atmosfere. La speranza è che gli spettatori possano provare puro terrore e saltare dalla poltrona, ma che alla fine possano anche commuoversi di fronte a qualcosa di più profondo.

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