The nest, impossibile abbandonare il nido

Samuel è un giovane ragazzo paraplegico che vive con sua madre Elena a “Villa dei Laghi” una residenza isolata circondata da boschi. Dieci anni prima il padre aveva provato a portarlo via, ma nella fuga aveva trovato la morte.

Bloccato in una routine familiare e con il rigoroso divieto di allontanarsi dalla dimora, Samuel cresce apparentemente sereno ma insoddisfatto e irrequieto. L’arrivo dell’adolescente Denise scardinerà gli equilibri della famiglia dando finalmente a Samuel la forza di opporsi alle restrizioni imposte da sua madre e di aprirsi al mondo. Ma Elena non lascerà andare suo figlio così facilmente e sarà pronta a fare tutto il necessario per tenerlo vicino a sè. Perché Elena costringe Samuel a vivere come prigioniero nella sua stessa casa, vietandogli di lasciare la tenuta? Quale mistero nasconde?

The-Nest-Il-Nido_F.Cavallin-J.A.KorovkinAl cinema dal 15 agosto un noir italiano, opera prima di Roberto De Feo “The nest” (il nido). Protagonisti, oltre alla location (la villa dei Laghi), Francesca Cavallin, Justin Korovkin, Ginevra Francesconi, Maurizio Lombardi e Gabriele Falsetta.

“The Nest per me era realizzare il sogno di una vita e anche un privilegio. È un film dell’orrore atipico – spiega il regista – non giocato su facce mostruose, ma piuttosto con un impianto narrativo internazionale perché volevo che questo lavoro fosse poco riconoscibile come film italiano”.

“Il cinema a cui mi ispiro – conclude Roberto De Feo – è quello che gioca con lo spettatore: adoro scaraventare il pubblico in un universo opposto a quello in cui credeva di trovarsi, come in ‘The Others’ di Amenábar e ‘The Village’ di Shyamalan”.

The-Nest-Il-Nido_M.Lombardi-G.Francesconi

I commenti sono chiusi.