Romulus, l’origine di Roma

romulus-sky-1280x640Arriva venerdì 6 novembre su Sky e Now Tv l’attesa serie “Romulus” presentata alla Festa del Cinema di Roma 2020. Con Romulus, una produzione Sky, Cattleya – parte di ITV Studios – e Groenlandia, Matteo Rovere (Veloce come il vento, Il primo re) firma il suo primo progetto per la TV, un affresco epico e una realistica ricostruzione degli eventi che, fra storia, leggenda e rivoluzione, portarono alla nascita di Roma. La serie, diretta dallo stesso Rovere insieme a Michele Alhaique ed Enrico Maria Artale, è ambientata nell’ottavo secolo a.C, in un mondo primitivo e brutale nel quale il destino di ognuno è deciso dal potere implacabile della natura e degli dei. I trenta popoli della Lega Latina vivono da anni sotto la guida del re di Alba, ma siccità e carestia minacciano la pace e la vita di queste città. Al di fuori di esse il bosco, un luogo oscuro abitato da creature crudeli e misteriose.

Romulus è il racconto di questo mondo attraverso gli occhi dei tre protagonisti, interpretati da Andrea Arcangeli (Trust, The Startup – Accendi il tuo futuro), nel ruolo di Yemos, principe di Alba, Marianna Fontana (Indivisibili) nei panni della vestale Ilia, e Francesco Di Napoli (La paranza dei bambini), che interpreta Wiros, un giovane orfano e schiavo. Completano il cast Giovanni Buselli, Silvia Calderoni, Sergio Romano, Demetra Avincola, Massimiliano Rossi, Ivana Lotito, Gabriel Montesi e Vanessa Scalera.

Romulus è una serie in dieci episodi, girata in protolatino e scritta da Filippo Gravino, Guido Iuculano e dallo stesso Matteo Rovere. La distribuzione internazionale è di ITV Studios.

La serie avrà una sigla d’eccezione, un evocativo opening theme cantato da Elisa, che aprirà ogni episodio con un’emozionante e personalissima versione di Shout dei Tears for Fears. La colonna sonora è dei Mokadelic.

Mokadelic_Alberto Broccatelli, Cristian Marras, Maurizio Mazzenga, Alessio Mecozzi, Luca Novelli_credit Giulia Natalia ComitoII gruppo Mokadelic torna, dopo il successo di colonne sonore composte per “Gomorra – La Serie”, “L’Immortale”, e per il film “Sulla mia pelle”, per il quale sono stati tra i candidati ai David di Donatello 2019 nella sezione Migliore Musicista a curare la colonna sonora.

Per creare le musiche della serie il gruppo composto da Alberto Broccatelli, Cristian Marras, Maurizio Mazzenga, Alessio Mecozzi, Luca Novelli ha lavorato anche durante il periodo di lockdown, nel quale ognuno ha ricoperto un ruolo modulabile, tra la composizione e l’incisione degli strumenti. Gli elementi legati alla contemporaneità, come la musica elettronica, sono stati uniti alla musica orchestrale, scritta in modalità remota con Emanuele Eraldo Bossi che ha condotto l’Orchestra del cinema italiano durante le registrazioni presso là Forum Music Village, storico studio legato alla carriera di Ennio Morricone. A tutto ciò, si sono aggiunti suoni dai richiami ancestrali, come i campionamenti di voci e di suoni d’ambiente, definendo così un sound esclusivo che caratterizza la dimensione musicale della serie e accompagna lo spettatore nella visione. La colonna sonora di “Romulus” si inserisce nel racconto aderendo ai protagonisti e a ciò che essi provano e vivono, a volte sostenendo e amplificando la scena, altre creando contrappunti emotivi.

In “Romulus” quello che ha colpito la band è stata l’ambizione del progetto con il suo respiro internazionale e il suo punto di partenza, le atmosfere de “Il Primo Re” e la nascita di Roma. Il lavoro fatto sulle musiche ha le sue radici nel racconto, nelle sceneggiature, nelle emozioni provate leggendo la storia e che sono state declinate musicalmente nel lessico della band. Elementi caratterizzanti la genesi della soundtrack sono l’aspetto emotivo della storia, la voglia di costruire qualcosa di peculiare per la serie e il confronto con i registi Matteo Rovere, Michele Alhaique ed Enrico Maria Artale per condividere dinamiche ed emozioni che avrebbero preso vita nelle scene. A livello musicale le ispirazioni sono state l’elettronica, l’ambient, la musica concreta, ma anche la musica psichedelica e la musica sperimentale contemporanea.

I Mokadelic arrivano alla colonna sonora di “Romulus” dopo un’esperienza decennale nel mondo della musica per la televisione con pubblicità per brand come Gucci, Bottega Veneta e Volkswagen, per il cinema, collaborando con registi come Stefano Sollima e Gabriele Salvatores, per il quale hanno composto la colonna sonora originale del film “Come Dio comanda” ottenendo la nomination come miglior colonna sonora ai Nastri d’argento 2009, il teatro, e varie esperienze di sonorizzazione in ambito sia nazionale sia internazionale. La loro musica si sposta da atmosfere post-rock e neo-psichedeliche a suggestioni ambient/elettroniche malinconiche e rarefatte, fino ad arrivare a sonorità dense, creando vere e proprie sinfonie.

Romulus

photocredit: Francesca Fago

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