Ragion di Stato.

Presentato al Roma Fiction Fest il film tv diretto da Marco Pontecorvo, una coproduzione Rai Fiction-Cattleya s.r.l. girato tra Roma, Sabaudia e la Tunisia. Nel cast Luca Argentero (nei panni di Rosso), l’attrice turca Saadet Aksoy (Rania) e la giovanissima Elettra Rossiello (che interpreta Fatma, figlia di Rania), oltre ad Anna Foglietta (Stella), Giorgio Colangeli (Massa), Ninni Bruschetta (Ranieri) e Camilla Filippi (Flavia), Andrea Tidona (Fontana), Vincent Riotta (Charlie), Roberto Citran (Sermonti) e Olivier Lousteau (Rashid).

DSC01226 DSC01243 DSC01240 DSC01257 DSC01165 DSC01160 DSC01146 DSC01141 DSC01134 DSC01110Rosso è un uomo dei Servizi Segreti italiani (Aise), coraggioso, idealista, passionalmente impulsivo. L’Aise (Agenzia per le informazioni e la Sicurezza Esterna) è il servizio segreto militare italiano estero. Ha il compito di ricercare ed elaborare tutte le informazioni utili alla difesa dell’indipendenza, dell’integrità e della sicurezza politica, militare, economica, scientifica e industriale della Repubblica italiana dalle minacce provenienti dall’estero. Competenza dell’Aise è l’individuazione e il contrasto di tutte le attività di spionaggio dirette contro l’Italia e le attività volte a danneggiare gli interessi nazionali. La storia ha inizio durante una delle più importanti missioni in cui sono impegnati oggi molti Paesi occidentali, quella in Afghanistan.

Il film tv, diviso in due parti che saranno trasmesse su Raiuno in autunno, è una spy-story che combina un tema di grande attualità (gli equilibri geopolitici contemporanei e la sicurezza dell’Occidente) e una storia d’amore di forte impatto drammatico (la ‘relazione pericolosa’ tra un uomo dei servizi segreti e la moglie di un grande trafficante d’armi orientale). Il rapporto si dipana in un’ampia gamma di scenari, dall’Italia all’Afghanistan,
passando per il Libano ed altri paesi europei.