La domenica di Roma.

Il red carpet del Festival Internazionale del Film di Roma ospiterà domenica 19 ottobre, tre amati protagonisti del cinema di Hollywood: Richard Gere, il il premio Oscar Benicio del Toro, Josh Hutcherson, Claudia Traisac, Lily Collins, Sam Claflin.

richard-gereIl divo di Ufficiale e gentiluomo, Pretty Woman e Chicago sfilerà alle ore 19 come protagonista di Time Out of Mind di Oren Moverman che sarà presentato in prima europea alle ore 19.30 presso la Sala Santa Cecilia (linea di programma Cinema d’Oggi). La pellicola segna il ritorno dietro la macchina da presa del cineasta israeliano-americano Orso d’Argento alla miglior sceneggiatura (con Alessandro Camon) per l’opera prima Oltre le regole – The Messenger, regista di Rampart, basato su un soggetto dello scrittore di culto James Ellroy, co-autore della sceneggiatura.

In Time Out of Mind, Gere interpreta un uomo in grandi difficoltà costretto a trovar rifugio in un centro d’accoglienza. Cercherà di rifarsi una vita ripartendo da zero e riallacciando i rapporti con la figlia, interpretata da Jena Malone (Ritorno a Cold Mountain, Orgoglio e Pregiudizio, Into the Wild, Oltre le regole – The Messenger, Hunger Games – La ragazza di fuoco). Secondo The Hollywood Reporter, con questo film “Richard Gere regala una delle sue performance più notevoli, una commovente opera di poesia urbana che dimostra come Oren Moverman sia un regista socialmente consapevole, di rara convinzione e autorevolezza”.

Alle ore 22.30 la Sala Santa Cecilia ospiterà Escobar: Paradise Lost, opera prima del giovane attore e regista italiano Andrea Di Stefano, che ha recitato per autori come Marco Bellocchio (Il principe di Homburg), Dario Argento (Il fantasma dell’opera), Mike Figgis (Hotel), Rob Marshall (Nine), Ryan Murphy (Mangia prega ama), Ang Lee (Vita di Pi). Il film vede protagonisti Benicio del Toro – Oscar come miglior attore non protagonista per Traffic, candidato allo stesso premio per 21 grammi , miglior interprete al Festival di Cannes per il dittico Che – Guerriglia e Che – L’argentino – e Josh Hutcherson, protagonista di Un ponte per Terabithia e I ragazzi stanno bene (film premiato a Berlino e nominato all’Oscar), di nuovo al Festival dopo il successo mondiale della saga “Hunger Games”. Attrice principale è Claudia Traisac, nota attrice cinematografica (El 7° día di Carlos Saura) e di serie televisive di successo. In Paradise Lost, presentato nella linea di programma Gala, Hutcherson interpreta Nick, un giovane surfer in vacanza che si innamora di Maria (Claudia Traisac): tutto sembra andare per il meglio fino al momento in cui Maria gli presenta suo zio: il noto criminale colombiano Pablo Escobar (Benicio del Toro). Benicio del Toro, Josh Hutcherson e Claudia Traisac saranno sul red carpet alle ore 22.

scrivimi Lily Collins e Sam ClaflinAlle ore 17 presso la Sala Sinopoli si terrà in prima internazionale la proiezione di Love, Rosie (#ScrivimiAncora), adattamento cinematografico del best seller “Scrivimi ancora” della scrittrice Cecelia Ahern: il film, nella linea di programma Gala, è diretto dal regista e sceneggiatore tedesco Christian Ditter, autore dei pluripremiati cortometraggi Enchanted e Grounded, e del successo di botteghino French for Beginners – Lezioni d’amore. Il film racconta la storia di due ragazzi, Rosie e Alex, amici per la pelle fin da bambini, costretti a separarsi: il loro rapporto proseguirà grazie a e-mail, lettere, sms, cartoline, fra riavvicinamenti e distacchi, sempre in bilico fra amicizia e amore. Protagonista femminile del film è Lily Collins, attrice e modella resa celebre dal film Biancaneve, al fianco di Julia Roberts. Con lei, Sam Claflin, giovane attore di “Hunger Games”, Pirati dei Caraibi – Oltre i confini del mare e di Biancaneve e il cacciatore, famoso per il suo ruolo nella serie televisiva “I pilastri della Terra”), e Christian Cooke (Mercuzio nel Romeo and Juliet di Carlo Carlei presentato al Festival di Roma 2013). I due beniamini del pubblico giovane, Lily Collins e Sam Claflin, saranno sul tappeto rosso alle ore 16.30.

Valentina Lodovini

Seguirà, alle ore 19.15 in Sala Sinopoli, la prima mondiale de I milionari (Cinema d’Oggi), quarto lungometraggio di Alessandro Piva, autore del pluripremiato La Capa Gira (presentato al Festival di Berlino, vincitore del David di Donatello), Mio cognato (in prima al Festival di Locarno, candidato a tre Nastri d’Argento) e Henry (premio del pubblico al festival di Torino). Il film narra l’ascesa e la caduta di un clan criminale napoletano attraverso il racconto di un boss e della sua famiglia, scissa tra l’aspirazione a una vita borghese e le pulsioni profonde della sopraffazione. Come scenografia, una delle città più belle e discusse del mondo. Sul red carpet delle 18.45 accanto al regista ci saranno i protagonisti del film: Francesco Scianna, Valentina Lodovini, Carmine Recano, Francesco Di Leva, Salvatore Striano, Gianfranco Gallo.

Alle 21.30 in Sala Sinopoli, sarà la volta di Shier gongmin (12 Citizens), primo lungometraggio del pluripremiato regista teatrale cinese Xu Ang, il più giovane dei registi del Teatro d’Arte Popolare di Pechino, campione d’incassi per il suo spettacolo “Il dolore della commedia”. Con Shier gongmin, ispirato alla pièce di Reginald Rose e al successivo film La parola ai giurati di Sidney Lumet, Xu Ang porta sul grande schermo il dibattito fra dodici giurati, di differente estrazione sociale e geografica, che si confrontano su un caso di omicidio. La pellicola, presentata al Festival in prima mondiale nella linea di programma Cinema d’Oggi, esplora le contraddizioni della società cinese mostrando molteplici e contradditori punti di vista e confermando Xu Ang come uno dei più importanti portavoce della cultura del suo tempo. Nel cast, alcuni celebri attori cinematografici e televisivi: fra questi He Bing, vincitore di numerosi premi teatrali, noto per le celebri commedie The Sorrow of Comedy, Tea House e per importanti partecipazioni in film diretti dal famoso regista cinese Feng Xiaogang, (The Dream Factory, Sorry Baby e Shower), e Han Tongsheng, premiato attore che annovera oltre quaranta partecipazioni a commedie per la televisione, spettacoli teatrali e a sei film, tra cui le commedie di successo Sorry Baby e Cell Phone di Feng Xiaogang. Sul red carpet delle ore 21 ci sarà la star cinese He Bing.

Alle ore 17 la Sala Petrassi ospiterà la proiezione in prima mondiale di Lucifer (Cinema d’Oggi), il nuovo lavoro del giovane autore fiammingo Gust Van den Berghe, che ha esordito alla regia con due lungometraggi, entrambi presentati alla Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes: Little Baby Jesus of Flandr, controversa parabola religiosa che vede protagonisti attori con sindrome di Down, e Blue Bird,un film esteticamente rivoluzionario ispirato alla pièce di Maurice Maeterlinck. Nella pellicola, Lucifero, in caduta dal Paradiso all’Inferno, irrompe nella vita di una famiglia messicana, sconvolgendone gli equilibri e dimostrando quanto sia labile il confine tra il bene e il male. Nel cast, l’attore e scrittore Gabino Rodriguez (che ha lavorato al fianco del regista Nicolás Pereda in Perpetuum Mobile, Killing Strangers e Summer of Goliath, film vincitore del premio Orizzonti a Venezia) e Norma Pablo (Man on Fire – Il fuoco della vendetta, The Violin, Sleep Dealer).

In Sala Petrassi alle ore 20 la linea di programma Gala presenterà la proiezione di Giulio Cesare – Compagni di scuola di Antonello Sarno, primo lungometraggio del regista e giornalista dopo decine di documentari su cinema e moda: il film ripercorre la storia del famoso liceo ginnasio romano “Giulio Cesare”, dalla fondazione in epoca fascista agli anni di piombo, passando per il Sessantotto fino ad arrivare ai giorni nostri. Un mix di intrattenimento, storia, attualità e informazione raccontato dagli allievi più celebri dell’Istituto. Sul tappeto rosso delle ore 19.30 sfileranno Antonello Venditti, Matteo Maffucci e Thomas De Gasperi (gli Zero Assoluto), Marco Pannella, Tommaso Zanello (Piotta), Federico Moccia, Margherita Buy.

miikeTre gli incontri con il pubblico. Alle ore 11 in Sala Petrassi si terrà la masterclass con Takashi Miike, il regista, sceneggiatore, attore e produttore cinematografico premiato quest’anno con il Maverick Director Award, adorato da milioni di giovani spettatori in tutto il mondo per lo stile innovativo, provocatorio, estremo, ironico delle sue pellicole. Alla stessa ora (sezione autonoma e parallela Alice nella città), il Teatro Studio Gianni Borgna ospiterà una conversazione con il pluripremiato cineasta inglese Stephen Daldry, autore di alcuni dei film più amati dell’ultimo decennio, tutti candidati all’Oscar: Billy Elliot, The Hours, The Reader – A voce alta e Molto forte, incredibilmente vicino. Alle ore 15 in Sala Sinopoli, il regista tedesco Wim Wenders, autore di capolavori come Il cielo sopra Berlino, Paris, Texas e The Million Dollar Hotel, parlerà agli spettatori del rapporto fra cinema e fotografia in occasione della proiezione di The Salt of the Earth (Il sale della terra). La pellicola, realizzata assieme a Juliano Salgado, figlio del celebre fotografo Sebastião Salgado, e dedicata all’opera di quest’ultimo, sarà introdotta alle ore 18 al MAXXI dallo stesso Wenders.

Molti gli appuntamenti al Museo nazionale delle arti del XXI secolo inseriti nel programma di Wired Next Cinema: alle ore 11 tornano i cartoni animati giapponesi degli anni ’70 e ’80 con Il grande Mazinga contro Goldrake di Go Nagai, una riedizione dei celebri anime che hanno fatto appassionare migliaia di bambini (e non solo). Alle ore 16 la replica di Ato, atalho e vento di regista Marcelo Masagão. Alle ore 21 due proiezioni: Já visto jamais visto di Andrea Tonacci (prima internazionale), saggio digitale sulle identità fratte (italo-brasiliane) a partire da film di famiglia e da frammenti di pellicole sul periodo della dittatura militare, e Ragazzi di Raul Perrone, una sfolgorante andata-e-ritorno digitale che spazia dal grande cinema muto di Dreyer e Buñuel a quello di Pasolini. Entrambe le proiezioni saranno seguite da incontri con i rispettivi registi.

La retrospettiva dedicata al gotico italiano presenterà, presso il Teatro Studio Gianni Borgna, due pellicole di Mario Bava: La maschera del demonio alle ore 15 e La ragazza che sapeva troppo alle ore 23. Il Festival ricorda Pietro Germi e Elena Varzi Vallone con la proiezione de Il Cammino della speranza di Pietro Germi (ore 18 Teatro Studio Gianni Borgna). Presenterà la serata il giornalista, scrittore, conduttore radiofonico e televisivo, Gianni Bisiac, affiancato da Emiliano Morreale, Conservatore del Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale (che ha restaurato la pellicola), Italo Moscati, scrittore, regista e sceneggiatore, Mario Sesti, membro del comitato di selezione del Festival e critico cinematografico.

Al Multisala Barberini verranno proiettate le repliche di A Girl Walks Home Alone at Night di Ana Lily Amirpour (ore 14), Last Summer di Leonardo Guerra Seràgnoli (ore 16), Quand eu era vivo di Marco Dutra (ore 18), Kamisana no iutoori (As the Gods Will) di Takashi Miike (ore 20) e Buoni a nulla di Gianni Di Gregorio (ore 22.30).

doraemon0Il programma di Alice nella città prevede, presso la Sala Santa Cecilia, la proiezione in prima internazionale di Doreaemon di Takashi Yamazachi e Ryûichi Yagi (ore 12) e un incontro sul libro “L’orso Paddington” di Michael Bond seguito dalla proiezione di footage di Paddington di Paul King (ore 15).

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