Tulipani di seta nera: un sorriso diverso.

Torna uno dei più importanti e prestigiosi Festival di cinema breve che punta i riflettori sulla valorizzazione di tutte le diversità. La presentazione alla Casa del Cinema di Roma.

Erano presenti il produttore Diego Righini, che ha introdotto la conferenza, il presidente del festival Andrea Roncato, i presentatori della nuova edizione Giancarlo Magalli e Metis Di Meo, il critico cinematografico Mario Sesti, il presidente della giuria Sara Iannone, il vicepresidente di giuria e rappresentante per Rai Cinema Carlo Brancaleoni e Roberto Nepote, direttore di Rai4, Rai Movie e Rai Premium.

Mario Sesti, che quest’anno ha collaborato ad arricchire il programma con incontri e interventi di registi e attori di rilievo, ha affermato “Questo piccolo grande festival ci rende tutti un pochino più nobili perché, come diceva Rossellini, è importante stare dalla parte di chi soffre”.

Il presidente Andrea Roncato ha espresso la sua soddisfazione per la crescita della manifestazione e il coinvolgimento sempre maggiore di personalità illustri del mondo del cinema, mentre Giancarlo Magalli ha voluto sottolineare il suo entusiasmo per la conduzione di un festival “che porta in sé il germe della solidarietà”. La presentatrice Metis Di Meo è intervenuta sottolineando che è stata messa in atto dalla Rai una nuova modalità di visualizzare i cortometraggi con la possibilità di votazione via web tramite il sito www.tulipanidisetanera.rai.it.

Dopo l’annuncio della madrina e del padrino di quest’anno, che saranno Barbara De Rossi e Vinicio Marchioni, è intervenuta Sara Iannone, presidente della giuria tecnica, spiegando che “la scelta dei 14 corti finalisti, si è focalizzata sulla capacità degli autori di esprimere le varie sfaccettature che può assumere la diversità, dando uno spaccato dell’odierna situazione sociale in Italia.”

ACC_2396 copiaI 14 corti finalisti saranno messi in onda sui canali RAI 4, RAI Movie e RAI Premium, come ha spiegato il direttore dei tre canali RAI Roberto Nepote, parlando dell’importante visibilità che la Rai darà ai corti finalisti sulle sue reti.

Paola Tassone, autrice della manifestazione insieme all’associazione Università Cerca Lavoro ha descritto le novità di quest’anno: l’introduzione della sezione del concorso dedicata ai videoclip, gli eventi paralleli come le Tavole Rotonde con focus “contributi donne leader” e “capacità integrazione religioni” e le mostre fotografiche “No violence” di Michele Simolo, “Donne che vincono” di ANMIL e “I ritratti delle dive” di Daniele Pacchiarotti.

Il Festival quest’anno ha coinvolto un regista Italo canadese Silvio Pollio che, con Franco Alberto Cucchini e Patrizia De Santis, svolgerà casting internazionali in inglese su un film estero. Inoltre si è aggiunta all’organizzazione Flavia Frazzi come responsabile casting del Festival.

ACC_2338 copiaLa nuova edizione del festival vedrà la presenza di illustri ospiti e importanti incontri che accompagneranno le proiezioni non solo dei corti in concorso, ma anche di alcune attese pellicole. Il 25 aprile, prima giornata del festival, si terrà la proiezione del film “Una sconfinata giovinezza” di Pupi Avati, a cui seguirà l’incontro con il regista, intervistato dal critico Mario Sesti. Tra i molti eventi in programma per il 26 Aprile, invece, spicca l’anteprima di “Noi siamo Francesco” di Guendalina Zampagni, a cui seguirà l’incontro con l’interprete Elena Sofia Ricci, intervistata sempre da Mario Sesti. Il Festival si concluderà il 27 Aprile con la presenza della madrina Barbara De Rossi e il padrino Vinicio Marchioni che daranno lustro alle premiazioni e ad ospiti d’onore del calibro di Paolo Genovese, Milena Vukotic, Giorgio Arlorio e Annalisa Minetti.

La regia delle tre giornate è stata affidata a Pino Leoni.

Oltre ai premi sopra citati, il Festival affronta diverse tematiche con sezioni speciali dedicate; “Il sorriso nell’infanzia”, per sottolineare l’importanza del mondo infantile con il sostegno di CIFA Onlus, “Il valore del lavoro” per mettere in risalto l’importanza della prevenzione e della sicurezza sui posti di lavoro in collaborazione con INAIL e ANMIL Onlus, “La capacità di integrazione delle religioni” per rappresentare la potenzialità delle religioni verso l’integrazione e “Il contributo delle donne nei ruoli di vertice” per dimostrare l’importanza della presenza femminile in ambiti professionali e imprenditoriali di spicco.

Le proiezioni dei corti e gli eventi collaterali si terranno sabato 25 aprile dalle ore 15.00 alle ore 20.00, e domenica 26 dalle ore 10.00 alle ore 20.00, presso la Casa del Cinema.

Il Galà di premiazione si terrà lunedì 27 aprile dalle ore 19.00 al Teatro Greco.

Per le tre giornate del Festival sarà possibile per i sordi partecipare all’intera manifestazione grazie ai film sottotitolati e agli interpreti di lingua LIS offerti dall’ENS.

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