Ruth & Alex: l’amore cerca casa.

RuthAlex_locandina italianaDoverosa premessa: se i problemi di tutti i 70-80enni in giro per il mondo fossero quelli dei leggendari Diane Keaton e Morgan Freeman in ‘Ruth & Alex: L’amore cerca casa’… vivremmo in un perfetto universo. Posto ciò, i due sono obiettivamente adorabili, irresistibili e talmente talentosi da riuscire persino a sembrare una coppia normale di fortunati anziani ancora innamorati che vivono nella più bella casa di New York o giù di lì.

E’, infatti, intorno ad una questione immobiliare (più esistenziale che reale) che ruota l’esilissima trama di questa simpatica commedia che poggia totalmente sui due giganteschi protagonisti. La presenza, infatti, della Miranda di Sex and the City (una Cynthia Nixon che porta piuttosto male il peso degli anni, tenuto conto che ne ha soltanto 49 o, almeno sembra farlo rispetto all’energia vesuviana della coppia di ferro Keaton (69) – Freeman (78!)) è, paradossalmente, visto che appare in quasi tutte le inquadrature, del tutto secondaria.

Ruth+Alex TorontoMenzione d’onore, invece, per la meravigliosa e bravissima 11enne Sterling Jerins, la cui astronomica carriera ci fa pronosticare per lei un Oscar entro il 2025… anno in cui compirà… 21 anni. Attenta Dakota Fanning. Il futuro avanza e lo fa alla velocità della luce!

La colonna sonora azzeccatissima, una vista mozzafiato ed un’atmosfera newyorkese in via di estinzione che valgono da sole il prezzo del biglietto compensano una struttura narrativa decisamente troppo debole e piuttosto ovvia, inclusa la bidimensionalità del restante cast che, nonostante il variegato campionario di nevrosi tipico del miglior Woody Allen, risente decisamente un po’ troppo del già visto e già sentito sulla grande mela.

Il film, adattamento per il grande schermo di Heroic Measures, romanzo della scrittrice canadese Jill Ciment, è uscito in USA il 5 maggio scorso e giunge oggi nelle nostre sale (con soli 50 giorni di ritardo, un record). Una perfetta visione da serata estiva, stagione le cui temperature (a Roma) sono molto simili a quelle di New York (forse l’unica similitudine tra le due metropoli, oltre al folle traffico). Enjoy!
freeman keaton

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